SPAZIO REALE:DOTT. GIUSEPPE CIANCIMINO/18

PROVIENE DI CUA: http://spaziorealedotciancimino.splinder.com/post/24188546

martedì 30 agosto 2011

E SE LO DICONO LORO…:L’ESTRANEITA POLITICA DELLA “NUOVA ERA”

Non entrero nel merito degli aspetti politici della nota stampa che potrete leggere sotto sia su “La Repubblica” che il “Corriere della Sera” al riguardo di quello che viene chiamata l'”Internet ombra” per gli attivisti della cosi detta “Primavera” Araba”,lo scopo di questo scritto è solo testimoniare l’essatezza di quanto vengo affermando in quanto alla assoluta estraneita della NUOVA ERA e la sua tecnologia delle Telecomunicazioni nei confronti della politica, particolarmente nell’ultima nota su questo argomento pubblicata il Venerdi 3 Giugnio 2011 intitolata ” QUESTO NON E’ “NUOVA ERA”(HILLARY NON E’ PIU DI MODA) .Vedi cua: http://cianciminotortoici.blogspot.com/2011/06/questo-non-e-nuova-erahillary-non-e-piu.html
La NUOVA ERA non è politica e non produce per se stessa movimenti politici spiegavo con queste parole:”Pero a proposito della polemica sul ruolo dei NUOVI MEZZI nella primavera Araba,ho smontato la pretesa di omologare automaticamente l’essenza della NUOVA ERA ai cambiamenti socio-politici.Quella cambia l’uomo(anche politicamente se vuoi,pero non solo,ne prioritariamente),questi vengono fatti dagli attivisti e politici in genere:la NUOVA ERA non fa proselitismo ne azione politica,ne rivolte sociali”.
Questa evidenza che in principio Hillary Clinton ha trattato di confondere finalmente resta chiara nelle propie parole dei protagonisti.Nella nota viene detto chiaramente cosi dalla propia Hillary Clinton:
“Sempre più numerosi – dice il segretario di Stato – sono coloro che nel mondo intero usano Internet, i cellulari e altre tecnologie per far sentire le loro voci, protestare contro le ingiustizie. È una storica opportunità, un cambiamento positivo, che l’America deve sostenere. Perciò stiamo facendo il possibile per aiutarli a comunicare tra loro, con le loro comunità, e con il mondo intero”.
Quindi finalmente viene riconosciuto cio che in principio veniva negato e/o confuso ed è: per primo che si tratta dell’uso dei mezzi tecnologici della NUOVA ERA(mobili e network) per scopi politici, è poi la stretta “Santa Allenaza” fra gli attivisti politici della Primavera Araba e il Dipartimento di Stato e la Casa Bianca.E quindi,quanto veniva detto per i progetti di Ross vale lo stesso per questo progetto “Operazione Internet invisibile”:la NUOVA ERA non fa politica,la politica la fanno i politici.Usando le propie parole dell’articolista: “Obama e Hillary Clinton tengono fede alla promessa di usare le nuove tecnologie a sostegno dei movimenti antiautoritari: dal mondo arabo ai militanti cinesi per i diritti umani.
Insomma resta chiaro che la NUOVA ERA non fa politica (anche se dei mutamenti politici li sono con-naturali per la sua essenza e globalismo a cui ha raggiunto)ne la filosofia e praxis politica o delle Telecomunicazioni di Hillary Clinton,Obama o Ross hanno nulla a che fare con la NUOVA ERA,malgrado la lodevoli intenzioni politici espressi dai suoi protagonisti.
Su questo va detto che non tocca a me o alla NUOVA ERA valutarli ma propio ai politici pero voglio ricordare alcuni aspetti:
1-Sono stato io per primo e non loro ha criticare aspramente in queste pagine da un lato la mancanza di rispetto per le propieta intelletuali delle Tecnologie o della liberta di espressione in Cina;e dall’altro alcuni regimi Arabi in quanto afettavano sia l’essenza della NUOVA ERA per il suo fondamentalismo,che la liberta di espressione che le è con-naturale e necessaria per la sua espansione(ad essempio nella Common Wealth).Cosi ha succceso quando ho parlato duramente sulle concessioni fatte da Obama e Hillary Clinton alla Cina nel suo viaggio in quel paese(prima degli accordi di Google e la rinuncia della Cina al “transformismo” sulla “visione del mondo” della NUOVA ERA),cosi ha successo contro le stretti rapporti di Hillary Clinton e Obama con il regime Pakistani(dopo dimostratosi in connivenza con Al-Kaeda tramite i servizi segreti),cosi ha successo contro Kadafy in quanto la sua alleanza con Berlusconi e Bossi arretravano l’espandersi e l’insediamento definitivo della NUOVA ERA nel mio paese,cosi ha succeso con l’Arabia Saudita,Emirati Arabi ed altri nella ricordata lotta di mercati contro il Black berry e la Common Wealth,e cosi via.
Non ostante questo voglio mettere a buon risguardo la estraneita della NUOVA ERA e la sua teconologia della politica.
Certo oggi le cose hanno mutato(forse anche all’influsso di questa predica),cio che non ha cambiato e la NUOVA ERA.Pero mostratosi chi sta di lato di Autoritarismo e chi no voglio anche rimarcare su questo :
a-come sottolineano i propi Francesi,in Occidente( nel medio oriente e piu in genere nel Mediterraneo direi io) restano i dubbi sul risultato della,in fin dei conti fallita o quanto meno ristretta,Primavera Araba,in quanto ha messo sul piano protagonista antichi e nuovi fondamentalismi ed estremismi Islamici.
b-Le “Sante Aleanze” rammentano terribili esperienze storiche di intolleranza religiosa e sanguinose guerre malgrado oggi si facciano in nome della Democrazia fra alcuni Cristiani Occidentali e Mussulamani come nel caso di Obama e Clinton con gli attivisti della P.A.:non vanno confusi la Democrazia che è soltanto un sistema di convivenza che tollera tutte le credenze,con la religione o la partitocrazia,quella non è appanaggio di nessun partito politico,chiesa o confessione religiosa.E non al revival di “Sante Alleanze”,”Guerre Sante” e Regimi confessionali che dopo l’ERA Napoleonica(che dura tutt’oggi) erano scomparsi dall’orizonte della civilta umana.
c-E al riguardo va ricordato anche che la violenza non è mai buona e che il governo di Obama che era partito in nome del disarmo e la pace(NOBEL) ha finito per comminciare un’altra situazione belica nei confronti di paese Arabi:per questo è stato PENALEMENTE DENUNCIATO per parte del CONGRESSO USA.Non ho bisogno di aggiungere piu.Prevalga la non beligeranza nel Mediterraneo.
2-Tanto è estranea la visione del mondo e le tecnologie della NUOVA ERA alla praxis di Hillary Clinton e Obama (l’uso di queste istrumenti in modo politico)che come nel apprendista di mago la “creatura” ha finito per produrrere paradossali efetti propio sulle democrazie:infatti gli stessi mezzi tecnologici che Hillari Clinton è Obama dicono servire per combattere “tiranni in paesi arretrati” hanno finito per dannegiare grandi Democrazie Occidentali e fare cadere Governi Democratici appunto:la Spagna con i movimenti degli “INDIGNADOS” che ha messo fine al Governo di Zappatero,e la Gran Bretagna dove violentissime rivolte hanno messo in bilico il governo di David Cameron e lo hanno costretto perfino a “pensare a proibire” i nuovi mezzi come Intenet e le Social Network.(A)E come la mettiamo ora:usiamo “la valigetta” anche contro governi democratici nei paesi avanzati?Portiamo al Tribunale dell’Aia il repressore David Cameron?
Vengono toccati anche gli importanti accordi di Internet e Google ed altre aziende Occidentali in materia di Telecomunicazioni con la Cina,e mette in pericolo anche gli avanzi fatti in materia di liberata e liberalizazzioni mediati dall’acettazione della “visione del mondo” della NUOVA ERA per parte di quel paese.3-Per finire due parole sullo spirito di questa tecnologia della Valiggietta” :ha piu del fantascientifico per puerili menti immaginative del terzo mondo abbituati agli aggegi di James Bond,che valore tecnologico:a prescindere delle specificita beliche dell’operazione e dal punto di vista strettamente scientifico-tecnologico (che non ci viene spiegato chiaramente)bastava usare i telefoni satellitari come quelli che Hillary ha donato al Cile per raggirare internazionalmente la censura dei “tiranni”. http://cianciminotortoici.blogspot.com/2010/03/hillary-in-sud-americapotatrice-di.html
Sottolineare ancora,visto che è stato rammentato, che malgrado la propagandata Cyberguerra il Dipartimento di Stato non è riuscito ad evitare che Assange accedessi a tutta quella informazione portata via sotto il propio naso.(Watergate non avrebbe mai immaginato un simile successo). Ora si corre ai ripari volendolo presentare nello stesso bando:se non puoi con il tuo nemico alleati com lui?.
Cose stranne succedono nell’amministrazione Obama in materia di informazioni e la sua Tecnologia :prima la NUOVA ERA voluta nelle rivolte sociali e i rapporti in principio negati con gli attivisti della Primavera Araba,poi lo scambio di spie con la Russia come fossimo ancora in piena guerra fredda,i rapporti dei servizi segreti nel Pakistan di Hillary Clinton con Al-Kaeda,ora Assange nella stessa pattuglia del Dip.di Stato.Come diceva Shakespeare:”c’è del marcio in Danimarca”.

-Nota su “La Repubblica”:


STATI UNITI
Nasce internet-ombra per i dissidentiil piano di Obama contro i dittatori
Washington finanzia un progetto di reti parallele per telefonia e Wifi. Tecnologia contro la censura: è la strategia studiata dopo la rivolta in Egitto. Il primo obiettivo è il sostegno agli oppositori dei regimi in Iran, Siria e Libia
Barack Obama dal nostro corrispondente FEDERICO RAMPINI

NEW YORK – Sembra un incrocio tra James Bond, la fantascienza di Philip Dick, e WikiLeaks: una banale valigetta, con dentro computer portatili e telefonini, capace di by-passare i server Internet, attivare reti di comunicazione parallele che resistono ad ogni blackout di regime e censura di Stato. È un progetto che nasce con l’avallo autorevole di Barack Obama. L’hanno chiamata “Operazione Internet Invisibile”, o anche “la Rete-ombra”. È dai tempi della guerra fredda che l’America non progettava un’offensiva clandestina così ambiziosa e a vasto raggio. Stavolta però non c’entra la Cia, e al posto di generali golpisti gli alleati stranieri da aiutare sono dissidenti pacifici e disarmati.Obama e Hillary Clinton tengono fede alla promessa di usare le nuove tecnologie a sostegno dei movimenti antiautoritari: dal mondo arabo ai militanti cinesi per i diritti umani. Ma nessuno immaginava che dietro i proclami ufficiali di Washington si stesse muovendo una miriade di esperti in tecnologie, giovani hacker, in grado di montare già oggi raffinate operazioni anti-censura. Una Santa Alleanza in nome delle rivolte democratiche unisce la Casa Bianca e un esercito di giovani esperti auto-definitosi “movimento delle tecnologie alternative”, fino a ieri più vicino a Julian Assange che al governo di Washington. A rivelarlo è uno scoop del New York Times, risultato di mesi di lavoro, interviste e “soffiate” da alcune gole profonde che collaborano con il Dipartimento di Stato. La stessa Clinton conferma indirettamente al New York Times queste rivelazioni. “Sempre più numerosi – dice il segretario di Stato – sono coloro che nel mondo intero usano Internet, i cellulari e altre tecnologie per far sentire le loro voci, protestare contro le ingiustizie. È una storica opportunità, un cambiamento positivo, che l’America deve sostenere. Perciò stiamo facendo il possibile per aiutarli a comunicare tra loro, con le loro comunità, e con il mondo intero”.Centinaia di milioni di dollari sono stanziati per finanziare la versione aggiornata al XXI secolo di quel che erano la Voice of America o Radio Free Europe prima della caduta del Muro di Berlino. Non è una novità che gli Stati Uniti aiutino i dissidenti democratici, in passato avevano messo a disposizione degli attivisti umanitari cinesi dei software che consentono di navigare online dissimulando la propria identità. Ma l'”Internet Invisibile” apre una dimensione nuova. Il progetto è più ambizioso di tutti i precedenti perché punta ad aggirare i server di Stato, l’Internet che usiamo tutti i giorni, che può essere manipolato, controllato, perfino “chiuso” da governi autoritari. La necessità di costruire delle Reti parallele, clandestine e non individuabili, per gli americani è nata anzitutto nel teatro di guerra afgano. Perfino in un paese arretrato come l’Afghanistan, gran parte della popolazione ormai comunica con i cellulari. Ma le “torri” dei ripetitori usate per la telefonìa mobile sono un bersaglio facile per i talebani, che riescono a sabotarle o a prenderne il controllo. Così è partito il primo progetto di reti mobili alternative, invisibili e difficilmente attaccabili, con un budget di ricerca di 50 milioni dal Pentagono.La sua applicazione al servizio della “primavera araba” è recente. Washington ha visto Hosni Mubarak entrare in azione con un blackout generale di Internet, negli ultimi giorni della dittatura. Di colpo le armi usate dai giovani di Piazza Tahirir, cioè Facebook e Twitter, rischiavano di essere inutilizzabili. È lì che la Casa Bianca e il Dipartimento di Stato hanno messo assieme quella che il New York Times descrive come “un’improbabile alleanza di diplomatici, ingegneri militari, giovani informatici e dissidenti da una dozzina di paesi diversi” per cooperare al grande progetto. Tra i protagonisti c’è Sascha Meinrath, direttore della Open Technology Initiative, un’autorità fra i teorici della “liberazione attraverso le tecnologie”. Con lui collaborano lo hacker Thomas Gideon, e un esperto di sicurezza contro i cyber-attacchi, Dan Meredith. La media di età non supera i trent’anni. Si ritrovano in un anonimo palazzo di uffici sulla L Street di Washington, e lavorano alla costruzione di un “mesh network”, o tecnologia “reticolare”, che sfrutta la potenza di gadget diffusi e decentrati per mettere “in rete” comunicazioni che by-passano l’Internet tradizionale.La valigetta 24 ore con laptop e cellulari che consente di costruirsi un “Internet fatto in casa, portatile”, è una delle creature di questo progetto. Collin Anderson, 26enne ricercatore delle “tecnologie della liberazione” del North Dakota, specialista dell’Iran, ha cominciato ad appassionarsi a questa sfida nel 2009, quando Teheran dimostrò di poter chiudere l’accesso a Internet durante le rivolte popolari contro i brogli elettorali. “Quell’episodio – spiega Anderson – ha dimostrato che non basta padroneggiare Facebook e YouTube, bisogna avere canali alternativi, che circumnavigano gli snodi di comunicazione e saltano direttamente fuori dal paese”. Un altro progetto finanziato dal Dipartimento di Stato usa la tecnologia Bluetooth per trasmettere immagini – per esempio della repressione poliziesca contro una protesta – saltando direttamente da un telefonino all’altro senza usare le reti telefoniche di Stato, bensì sfruttando un “network civico fidato”, parallelo. La valigetta portatile, con tanto di manuale per l’uso tradotto in decine di lingue per non addetti ai lavori, include microantenne Wifi, chiavette e cd con software per crittare le comunicazioni, cavi Ethernet. Un solo pc basta a governare l’intero sistema. “Sarà una sfida per qualsiasi governo, riuscire a controllare un sistema così”, dice Aaron Kaplan, un esperto austriaco di cyber-sicurezza.
(13 giugno 2011) © Riproduzione riservata
TESTIMONIO GRAFICO:

 

 

 

 

 

-IDENTICA NOTA SU “CORRIERE DELLA SERA”:

 (A)LO STESSO VALE PER ISRAELE.VEDI CUA:”4 SETTEMBRE 2011:LA “NUOVA ERA” NON FA POLITICA”
http://www.splinder.com/myblog/post/539246/25513388/yes

E SE L’HA DETTO LUI…,GOOGLE RICONOSCE PUBBLICAMENTE LA “NUOVA ERA”.(GATTOPARDISMO RISORGIMENTALE Vs VITTORIANI?)

Questo post potrebbe essere aggiunto a quello anteriore ma data l’importanza delle propie parole dette da Eric Smichdt,ex capo di Google,in Gran Bretagna,ho preferito fare questa nota tutta da sola.Vedi prima la parola da Smichdt e dopo quella mia.
-SU “THE TELEGRAPH”(GB):
Britain ‘throwing away computer heritage for humanities’, says Google’s Eric Schmidt.
Britain is “throwing away its computer heritage” by allowing humanities to dominate in schools at the expense of science, Eric Schmidt, chairman of Google, has claimed.
Google’s Eric Schmidt berated the UK for its track record of growing global businesses Photo: REUTERS
By Katherine Rushton
7:40PM BST 26 Aug 2011
326 Comments
Mr Schmidt, who has a degree in electrical engineering and a PhD in computer science, told the Edinburgh Television Festival in the keynote MacTaggart lecture that he was “flabbergasted to learn that computer science isn’t even taught as standard” in schools in the UK, and that Britain had gradually “stopped nurturing its polymaths”.
“There’s been a drift to the humanities – engineering and science aren’t championed. Even worse, both sides seem to denigrate the other…you’re either a ‘luvvy’ or a ‘boffin’,” he said.
“I saw the other day that on The Apprentice Alan Sugar said engineers are no good at business. Really? I don’t think we’ve done too badly.”
In 2010 Google, which employs around 10,000 engineers worldwide including “several hundred” in the UK, turned over $29.3bn.
Mr Schmidt, who as head of the web search giant was the first person from outside the broadcast industry ever to have delivered the prestigious MacTaggart, also used the platform to berate the UK for its track record of growing global businesses.
“You need to get better at growing big companies. The UK does a great job of backing small firms and cottage industries but there’s little point on getting a thousand seeds to sprout if they’re then left to wither or get transplanted overseas,” he said.
Earlier this month, America’s Hewlett-Packard signed a deal to acquire Britain’s biggest software company, Autonomy, for $10bn – an agreement which is expected to fire the starting gun on a rush for British technology companies.
However, Mr Schmidt mixed his criticisms of the UK with flattery of its television production talent, which he claimed was “unsurpassed” worldwide.
He urged the government to relieve the burden of regulation on broadcasters, and to invest in innovation.
“I’m not suggesting the UK should mirror US-style regulation. US TV has problems of its own [but] to compete on the world stage, your content businesses need the freedom and legal framework to behave more like internet companies. The starting point for every new piece of legislation should not be ‘how do we regulate this’ but ‘how do we protect the space needed for innovation’,” he said.
The charm offensive follows widespread scepticism of Google and its unwillingness to pay for the content it monetises, most famously by Rupert Murdoch, chief executive and chairman of News Corporation, and Michael Grade, former chairman of ITV, who described Google and YouTube, which it owns, as a “parasite”.
However, Mr Schmidt batted away suggestions it should invest directly in content. “To argue that misunderstands a key point: Google is a technology company…We have neither the ambition nor the know-how to actually produce content on a large scale,” he said.
In delivering the MacTaggart, Mr Schmidt set the tone for an Edinburgh Television Festival where social networks and new media companies like Twitter and YouTube have a heavier presence than ever before – a reflection of their plans to compete in the sector.
Google’s well-trailed project for Google TV, an internet-based platform where users can search for programmes themselves rather than being “served up” with content, will launch in Europe early next year, Mr Schmidt said. “Just as smartphones sparked a whole new era of innovation for the internet, we hope Google TV can help to do the same for television, creating more value for all…the UK will be among the top priorities,” he said.TESTIMONIO GRAFICO(INLESE):

 

 

 

 

 

TRADUZIONE:
Gran Bretagna ” ha buttato via il patrimonio computer per studi umanistici”,dice Eric Schmidt di Google.

La Gran Bretagna ha “gettato via il suo patrimonio computer”, consentendo alle umanistiche dominare nelle scuole a spese della scienza,Eric Schmidt,presidente di Google,ha affermato.

Eric Schmidt di Google ha rimproverato il Regno Unito per il suo track record di crescita globale.Foto imprese:REUTERS

Di Katherine Rushton 07:40 CEST 26 agosto, 2011 326

Schmidt,che ha una laurea in ingegneria elettronica e un dottorato in informatica,ha detto al Festival della Televisione di Edimburgo nella Lectio Mac Taggart che era “sbalordito nell’apprendere che l’informatica non è ancora insegnata come standard” nelle scuole del Regno Unito,e che la Gran Bretagna aveva gradualmente “smesso di coltivare la sua polymaths”.
“C’è stata una deriva verso le discipline umanistiche,ingegneria e scienza non sono difesi. Ancora peggio,entrambe le parti sembrano denigrare gli altri … o sei un “luvvy” o un “Boffin”,ha detto.
“Ho visto l’altro giorno che su The Apprentice,che Alan Sugar ha detto che gli ingegneri non sono affatto buoni in affari.Davvero? Non penso che abbiamo fatto troppo male.”
Nel 2010 Google,che impiega circa 10.000 ingegneri in tutto il mondo tra cui “diverse centinaia” nel Regno Unito,ha consegnati $ 29.3bn.
Schmidt che,come capo del gigante della ricerca web è stato la prima persona al di fuori del settore broadcast ad aver mai vinto il prestigioso Taggart,ha utilizzato anche la piattaforma per rimproverare il Regno Unito per il suo track record di crescita sui mercati mondiali.
“Devi fare meglio a crescere le grandi aziende.Il Regno Unito fa un grande lavoro di sostegno alle piccole imprese e artigianato,ma non ha senso mettere un migliaio di semi a germogliare se sono poi lasciati ad appassire o ottenere un trapianto oltreoceano”,ha detto.
All’inizio di questo mese,l’America è Hewlett-Packard ha firmato un accordo per l’acquisizione dell’azienda di software più grande della Gran Bretagna,Autonomia,per 10 miliardi di dollari,un accordo che prevede di sparare la pistola a partire da una corsa per le imprese tecnologiche britanniche.
Tuttavia,il signor Schmidt ha mescolato le sue critiche al Regno Unito con lusinghe del suo talento nella produzione televisiva,che secondo lui era “insuperabile” in tutto il mondo.
Egli ha esortato il governo ad alleviare l’onere della regolamentazione sulle emittenti,e ad investire in innovazione.
“Non sto suggerendo che il Regno Unito dovrebbe essere uno specchio stile USA sui regolamenti.USA TV ha problemi proprio[ma]per competere sulla scena mondiale,il business dei contenuti bisogna avere della libertà e il quadro giuridico deve comportarsi più come una società di internet.Il punto di partenza per ogni nuovo atto legislativo non deve essere “come si fa a regolamentare questo” ma “come facciamo a proteggere lo spazio necessario per l’innovazione”,ha detto.
La fascinante offensiva segue con un diffuso scetticismo di Google e la sua riluttanza a pagare per i contenuti che monetizza,il più famoso da Rupert Murdoch,l’amministratore delegato e presidente di News Corporation,Michael Grade, ex presidente di ITV,ha descritto Google e il YouTube che possiede, come un “parassita”.
Tuttavia,Schmidt ha buttato via i suggerimenti che dovrebbe investire direttamente in contenuti.”Sostiene che fraintende un punto chiave:Google è una società di tecnologia … Non abbiamo né l’ambizione né il know-how per produrre effettivamente contenuto su larga scala,” ha detto.
Nel fornire la Taggart,l’onorevole Schmidt ha impostato il tono per un Festival della Televisione di Edimburgo,dove i social network e le compagnie dei nuovi media come Twitter e YouTube hanno una presenza più pesante che mai,un riflesso dei loro piani per competere nel settore.
Il Progetto ben trainato di Google per Google TV,che è una piattaforma basata su Internet dove gli utenti stessi possono cercare i programmi piuttosto che essere “serviti” con i contenuti,sara lanciato in Europa all’inizio del prossimo anno, ha detto Schmidt.”Proprio come gli smartphone hanno scatenato una NUOVA ERA di innovazione per Internet,speriamo che Google TV può aiutare a fare lo stesso per la televisione,creando più valore per tutti … il Regno Unito sarà tra le massime priorità”,ha detto.

2-SU “THE GUARDIAN”(GB):

Eric Schmidt, chairman of Google, condemns British education system.

Schmidt criticises division between science and arts and says UK ‘should look back to glory days of Victorian era
Comments (306)
James Robinson
guardian.co.uk, Friday 26 August 2011 20.00 BST
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The chairman of Google has delivered a devastating critique of the UK’s education system and said the country had failed to capitalise on its record of innovation in science and engineering.

Delivering the annual MacTaggart lecture in Edinburgh, Eric Schmidt criticised “a drift to the humanities” and attacked the emergence of two educational camps, each of which “denigrate the other. To use what I’m told is the local vernacular, you’re either a luvvy or a boffin,” he said.
Schmidt also hit out at Lord Sugar, the Labour peer and star of the hit BBC programme The Apprentice, who recently claimed on the show that “engineers are no good at business”.
Schmidt told the MediaGuardian Edinburgh international TV festival: “Over the past century, the UK has stopped nurturing its polymaths. You need to bring art and science back together.”
The technology veteran, who joined Google a decade ago to help founders Larry Page and Sergey Brin build the company, said Britain should look to the “glory days” of the Victorian era for reminders of how the two disciplines can work together.
“It was a time when the same people wrote poetry and built bridges,” he said. “Lewis Carroll didn’t just write one of the classic fairytales of all time. He was also a mathematics tutor at Oxford. James Clerk Maxwell was described by Einstein as among the best physicists since Newton – but was also a published poet.”
Schmidt’s comments echoed sentiments expressed by Steve Jobs, the chief executive of Apple, who revealed this week that he was stepping down. “The Macintosh turned out so well because the people working on it were musicians, artists, poets and historians – who also happened to be excellent computer scientists,” Jobs once told the New York Times.
Schmidt paid tribute to Britain’s record of innovation, saying the UK had “invented computers in both concept and practice” before highlighting that the world’s first office computer “was built in 1951 by the Lyons chain of teashops”.
However, he said the UK had failed to build industry-leading positions or successfully transfer ideas from the drawing board to the boardroom.
“The UK is the home of so many media-related inventions. You invented photography. You invented TV,” he said. “Yet today, none of the world’s leading exponents in these fields are from the UK.” He added: “Thank you for your innovation, thank you for your brilliant ideas. You’re not taking advantage of them on a global scale.”
He said British startups tended to sell out to overseas companies once they had reached a certain size, and that this trend needed to be reversed. “The UK does a great job of backing small firms and cottage industries, but there’s little point getting a thousand seeds to sprout if they are then left to wither or transplanted overseas. UK businesses need championing to help them grow into global powerhouses, without having to sell out to foreign-owned companies. If you don’t address this, then the UK will continue to be where inventions are born, but not bred for long-term success.”
Schmidt said the country that invented the computer was “throwing away your great computer heritage” by failing to teach programming in schools. “I was flabbergasted to learn that today computer science isn’t even taught as standard in UK schools,” he said. “Your IT curriculum focuses on teaching how to use software, but gives no insight into how it’s made.”
Barack Obama announced in June that the US would train an extra 10,000 engineers a year. “I hope that others will follow suit – the world needs more engineers. I saw the other day that on The Apprentice Alan Sugar said engineers are no good at business,” he said.
“If the UK’s creative businesses want to thrive in the digital future, you need people who understand all facets of it integrated from the very beginning. Take a lead from the Victorians and ignore Lord Sugar: bring engineers into your company at all levels, including the top.”
Schmidt also announced that Google TV, which allows users to search the internet on their TV sets, would be launched in Europe early next year, with the UK “among the top priorities”. The product is already available in America, although sales have been disappointing.
Schmidt said Google TV did not threaten broadcasters and would enable them to experiment with new formats online. He defended the company’s contribution to the TV industry, pointing out that it had invested billions of dollars in IT infrastructure that media companies use.
Google also announced it would fund a new course in online production and distribution at the National Film & Television School in London for three years.
TESTIMONIO GRAFICO(INGLESE):

 

 

 

 

 

TRADUZIONE:

Eric Schmidt,presidente di Google,condanna il sistema Britannico di educazione. Schmidt critica la divisione tra la scienza e le arti e dice che il britannico “dovrebbe guardare indietro ai giorni di gloria dell’età vittoriana” Commenti (306) James Robinson guardian.co.uk, Venerdì 26 agosto, 2011 20,00 CEST Articolo storia
Link di questo video Il presidente di Google ha rilasciato una critica devastante del sistema scolastico del Regno Unito e ha detto che il paese non era riuscito a capitalizzare il suo record di innovazione nella scienza e nell’ingegneria.
Offrendo la conferenza annuale Mac Taggart a Edimburgo, Eric Schmidt ha criticato “una deriva verso le discipline umanistiche” e ha attaccato l’emergere di due campi didattici, ognuno dei quali “denigranrdo l’altro. Per utilizzare quello che mi è stato detto è il vernacolo locale,si è un luvvy o un Boffin”,ha detto. Schmidt ha colpito anche Lord Sugar,il peer Lavorista e star del programma di successo della BBC The Apprentice,che ha recentemente clamato nel show che “gli ingenieri non sono buoni per gli affari”. Schmidt ha detto al Media Guardian Edinburgh International TV Festival:”Nel corso della passata centuria,il Regno Unito ha smesso di coltivare la sua polymaths.È necessario portare l’arte e la scienza di nuovo insieme..” Il veterano della tecnologia,che si ha unito a Google dieci anni fa per aiutare i fondatori Larry Page e Sergey Brin a costruire la società,ha detto che la Gran Bretagna dovrebbe guardare ai “giorni di gloria” dell’era vittoriana per rimmemorare come le due discipline possono lavorare insieme. “E’ stato un momento in cui le stesse persone scrivevano poesie e costruivano ponti”,ha detto.”Lewis Carroll non si limitò a scrivere una delle fiabe classiche di tutti i tempi Egli era anche un insegnante di matematica a Oxford.James Clerk Maxwell è stata descritta da Einstein come tra i migliori fisici dal dopo Newton,ma era anche un poeta pubblicato”. Schmidt ha commentato gli eco sentimenti espressi da Steve Jobs,amministratore delegato di Apple,che ha rivelato questa settimana che smette.”Il Macintosh si rivelò così bene perché le persone che lavorano su di esso erano musicisti,artisti,poeti e storici,che anche ha capitato di essere eccellenti scienziati informatici”,Jobs una volta ha detto al New York Times. Schmidt ha reso omaggio per il record Britanico di innovazioni,dicendo che la Gran Bretagna aveva “inventato i computer sia in concetto che nella pratica” prima di sottolineare che il primo computer per ufficio al mondo” è stato costruito nel 1951 dalla catena il “Lione sale al tè-shop”. Tuttavia,egli ha detto che il Regno Unito non era riuscito a costruire posizioni di industria leader di settore o successi nel trasferimento delle idee dal tavolo da disegno alla sala di riunioni. “Il Regno Unito è la patria di tanti invenzioni legati ai mezzi di comunicazione.Avete inventato la fotografia.Avete inventato la TV”,ha detto.”Ancora oggi,nessuno dei principali esponenti del mondo in questi settori sono dal Regno Unito”. Ha aggiunto: “Grazie per la vostra innovazione,grazie per le vostre idee geniali.Non stati approfittando di loro su scala globale.”. Ha detto che la start-up britannica tendeva a vendere a società estere una volta raggiunta una certa dimensione,e che questa tendenza doveva essere invertita.”Il Regno Unito fa un grande lavoro di sostegno alle piccole imprese e l’artigianato,ma non ha senso avere un migliaio di semi a germogliare se vengono poi lasciati ad appassire o trapiantati all’estero.Le imprese del Regno Unito hanno bisogno di difesa per aiutarli a crescere in potenze mondiali,senza dover di vendere a imprese straniere.Se non affrontate questo,allora il Regno Unito continuerà ad essere dove le invenzioni sono nati,ma non allevati per successi a lungo termine “. Schmidt ha detto che il paese che ha inventato il computer ha “buttato via la sua grande eredita” omettendo di insegnare programmazione nelle scuole.”Sono rimasto sbalordito nell’apprendere che l’informatica oggi non è ancora insegnata come standard nelle scuole del Regno Unito”, ha detto. “Il tuo curriculum IT si focalizza sull’insegnamento come utilizzare il software, ma non dà un’idea di come è fatto”. Barack Obama ha annunciato nel mese di giugno che gli Stati Uniti avrebbero in moto 10.000 ingegneri di piu all’anno.”Spero che altri seguiranno l’esempio.Il mondo ha bisogno di più ingegneri.Ho visto l’altro giorno che su The Apprentice Alan Sugar disse che gli ingegneri non sono bravi negli affari”,ha detto. “Se le imprese creative del Regno Unito vogliono prosperare nel futuro digitale,hai bisogno di gente che comprendono tutti gli aspetti di esso integrato fin dall’inizio.Prendere essempio dei Victoriaans e ignorare Lord Sugar:portare ingegneri nella vostra azienda a tutti i livelli,compreso ai vertici”. Schmidt ha inoltre annunciato che Google TV, che consente agli utenti di cercare in Internet sul proprio televisore, sarebbe stato lanciato in Europa all’inizio del prossimo anno, con il Regno Unito “tra le massime priorità”. Il prodotto è già disponibile in America, anche se le vendite sono state deludenti. Schmidt ha detto che Google TV non minacciava emittenti e permetterebbe loro di sperimentare nuovi formati on-line. Ha difeso il contributo della compagnia per il settore industriale della tv,sottolineando di aver investito miliardi di dollari in infrastrutture IT che le compagnie dei media usano. Google ha anche annunciato l’intenzione di finanziare un nuovo corso nella produzione e distribuzione on line presso il National Film & Television School di Londra per tre anni.
COMMENTO:Proprio come gli smartphone hanno scatenato una NUOVA ERA di innovazione per Internet,speriamo che Google TV può aiutare a fare lo stesso per la televisione,creando più valore per tutti … il Regno Unito sarà tra le massime priorità”,ha detto.”
Questa è la frase che ha detto Smichdt:questo è un riconoscimento pubblico dell’adesione di Google alla NUOVA ERA,ai miei concetti.Non bisogna insistere troppo perche si potrebbe dire che questo è il leif motif di ogni menzione di Google in queste pagine e particolarmente in questo blog,pero sentirla dire in bocca del propio ex-capo di Google lo conferma senza mezzi termini.
Questo è il motivo principale della pubblicazione di questo scritto,e in questo li sono riconoscente a Google.Pero nel resto delle parole di Schmidt trovo delle differenze.Schmidt da quando ha abbandonato la Direzione di Google ha fatto mosse aziendale di tipo promozionale e detto parole quanto meno polemiche.Ad essempio la riunione a Barcellona e certe discordanze con le mie idee in questa conferenza.
Inanzi tutto ci vuole coerenza per capire l’inessatezza e inadeguatezza di certe espressioni di Mr Schmidt: ho sempre detto che io a lungo di tutta la mia opera non ho fatto altro che dire cose “ovvie”,rimando i miei concetti a quello che io chiamo “intelligenza etica”.E una lettura eticamente intelligente della realta scientifica,e non solo,passa sempre per la coerenza:il Signor Schmidt non puo dire che siamo in una NUOVA ERA,quella del mobile(insorta da queste pagine)per poi dire che la Gran Bretagna deve ritornare all’ERA VITTORIANA.
La Gran Bretagna e la Common Wealth sono gia in una NUOVA ERA.
La NUOVA ERA come è stato detto in queste pagine si rifa alle idee dell’umanesimo rinascimentale,il liberalismo,il positivismo ottocentesco,il neoclacisismno,l’industrialismo,ecc.Insomma si rifa a quelle idee e moviemti socio culturali che hanno segnato il passaggio del medioevo ai tempi moderni.Non risulta facile in poche parole sintetizzare cosa significa questo periodo storico ma avolte certe opere culturali rendono meglio l’idea:potrei nominare Madame Bovary di Gustave Flauvert,il Don Quijote di Miguel di Cervantes Saavedra,l’opera di William Fulkner e principalemte una opera dai risvolti socioculturali e politiche come il Gattopardo di Giuseppe Tomassi di Lampedsa.Si tratta di autori tutti che appartengono piutosto all'”ancien regime” e purtroppo le sue opere per il suo essere visionario vengono considerati nella modernita.Concretamente per quanto è una opera socioculturale e politica il Gattopardo ci mostra la nostalgia di un aristocrata (Borbone)per un’epoca che svanisce e come la sua famiglia ha dovuto accedere ad una allenaza di classe con l’ascendente borghesia per sopravivere al passo del tempo.E cosa altro hanno fatto il Principe William e Katerin Middleton?Un Arsitocrata appartenete alla famiglia Reale con una borghesina che si dichiara entusiasta del rinascimento che ha studiato in Italia.Quindi Gran Bretagna e gia in una NUOVA ERA.E come mai il Signor Schmidt ci rimanda all’ERA VITTORIANA?.
E purtroppo malgrado le differenze con il Risorgimento Italiano che appartengono piu che altro alla sfera della morale difficilmente possa includersi questo periodo storico Brittanico nel romanticismo medievale pre-riformista,quindi non è un’era tanto “diversa”.
Per quanto riguarda alla divisione fra umanistica e scienza ricordo ora che la NUOVA ERA non fa questa divisione pero succede che non bisogna confondere scienza con tecnologia:la tecnologia è solo la materializazzione di una creazione che appartiene ad una categoria di astrazione superiore del pensiero che è la scienza,e l’ipertrofia dell’insegnamento del “come è fatto” l’istrumento,degli aspetti tecnologici insomma porta ineluttabilmente alla creazione di elittismo e settarismo che internet ha superato solo quando ha capito che la tecnologia deve essere messa al servizio dell’uomo e non considerarla un fine in se stesso.E cosi sono nati gli smartphones e i NUOVI MEDIA e venne archiviato il PERSONAL COMPUTER.Una NUOVA ERA insomma che lui riconosce.L’ho spiegato nel mio libro analizzando l’evoluzione dell’espressione e comunicazione tramite la machina dattilografica e la tachigrafia in comparazione con il PERSONAL COMPUTER e il cosidetto “linguaggio elettronico”.
Ecco anche cui il motivo di perche Hawlket and Packard ha detto che il futuro delle telecomunicazioni è nel software e non sul personal computer e ha abbandonato la sua fabricazione(come prima aveva fatto IBM)per fare alleanze con la Gran Bretagna per produrre software:mettere l’istrumento al servizzio dell’uomo dando rilievo al contenuto e non alla tecnologia.Non senta nostalgia per il COMPUTER il Signor Schmidt:non è necessario,siamo in una NUOVA ERA dove non c’è separazione fra umanistica e scienza perche sono inescindibilmente uniti nella sua essenza.Una NUOVA ERA dove la sua ex-azienda ora con Larry Page alla testa è avanguardia.Le differenze del presente con l’ERA VITTORIANA se ci sono appartengono piu che altro all’orbita morale che a quella dell’insegnamento e mi pare un vero “tour di force” coinvolgerla in questa polemica sulla Telecomunicazione.

Per finire non bisogna dire che l’integrazione di Internet sulla TV altro non è che una nuova,una delle tente applicazioni del mio concetto di integrazione delle diverse tecnologie delle Telecomunicazioni in un solo supporter e non ha nulla di innovativo che ci faccia pensare a cambiamenti epocali profondi.

lunedì 22 agosto 2011

L’EGEMONIA ASSOLUTA DELLA “NUOVA ERA” CRESCE E SI APROFONDISCE

Dal mucchio di notizie del mondo delle Telecomunicazioni tre fatti di questi ultimi giorni danno conto del dominio dei miei concetti legati alla NUOVA ERA “pura e dura”:
1-LA SUA “VISIONE DEL MONDO”:Non è piu discutibile ormai che il “modo di fare internet”,sia fissa che mobile, è mutato smettendo di essere solo virtuale per passare ad essere, in concordanza con la “visione del mondo della NUOVA ERA”,”naturale”,cio’è con incidenza nella vita reale,tra altre modificazioni .E cosi sono nati le rete di utenti chiamati in principio “NETWORK”.Tweet o Facebook sono le piu note.Oggi queste rete hanno raggiunto uno sviluppo tale,e hanno tanto mutato il modo di relazionarsi gli essere umani ,e naturalmente di organizzarsi la vita sociale,che hanno preso la dimensione dei veri “nuovi mezzi di difussione massiva” alla pari di quelli “vecchi” come la TV,Radio e giornali,con la denominazione di “NUOVI MEDIA”(che non deve confondersi con la pretesa senza succeso di denominarli “SOCIAL MEDIA” mettendoli nella stessa borsa dei “vecchi media” come la TV ecc,quasi la NUOVA ERA non fosse mai essistita).Questo dicevo nell’ultimo intervento sull’argomento in questo blog,e tanto è cosi che la propia Google, avanguardia sull’applicazione prattica dei miei concetti e uno dei giganti delle telecomunicazioni,ha fatto un cambiamento di rotta sia nei suoi quadri dirigenti come nella sua filosofia aziendale a scopo di puntare tutte le batterie allo sviluppo appunto del settore dei “NUOVI MEDIA”,cio’è della “VISIONE DEL MONDO” della “NUOVA ERA”.

Vedi di seguito questa notizia su due giornali ,”The Telegraph” della Gran Bretagna e “La Repubblica” di Italia:
A)-THE TELEGRAPH:
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Google bonuses dependent on social media success
Larry Page, Google’s new chief executive, has prioritised the company’s social media strategy in his first week at the helm, by making employees’ bonuses dependant upon the success of all social products.

 

 

 

Larry Page took over as Google CEO earlier this week. Photo: Getty Images

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By Emma Barnett, Digital Media Editor

1:19PM BST 08 Apr 2011
Page, the co-founder of Google, only began his new role as chief executive on Monday, taking over from Eric Schmidt, who is now the company’s executive chairman.

However, he has already made some changes to the focus of the business and Google’s senior personnel, in a bid to make the 23,000-strong company less bureaucratic.

Google has been consistently struggling to compete against Facebook and create a successful social product which can compete effectively for people’s time and personal data on the internet.

Last Friday Page sent out company-wide memo, which was leaked to Business Insider, alerting all employees that 25% of their annual bonus will be tied to the success or failure of Google’s social strategy in 2011.

“This is a joint effort so it’s important that we all get behind it,” Page wrote in the confidential memo, subject-lined “2011 Bonus Multiplier”.

He wants all employees to be directly involved with Google’s social product releases and push them out to their family and friends, and give feedback to the company.

A Google spokesman was unavailable to comment.

Since assuming the role he has also promoted six executives to senior vice president (SVP) positions, essentially dividing the company into six distinct business units, over which each SVP will have greater control.

They are: Alan Eustace (SVP of search), Vic Gundotra (SVP of social), Salar Kamangar (SVP of YouTube), Sundar Pichai (SVP of Chrome), Andy Rubin (SVP of mobile) and Susan Wojcicki (SVP of advertising).

 

At the end of last year, in an exclusive interview with The Telegraph, Wojcicki wasdefensive when pressed on what Google’s plans were for cashing in on the social space.

She would not be drawn on the speculation that Google was building a new social network, now known as Google Circles and expected to launch later this year.

However, she did admit that “social can be an important way that people make purchase decisions too”, and that Google is “working on developing products in this area”.
Google’s latest social product release, Google + 1, a tool which allows people to rate search results and adverts around the engine, launched last week.

TRADUZIONE:Il benessere di Google dipende dal successo dei social media

Larry Page,nuovo amministratore delegato di Google,ha privilegiato la strategia dei “social media” dell’impresa nella sua prima settimana al timone,facendo dipendere il benessere dei dipendenti sul successo di tutti i prodotti sociali.

Larry Page ha assunto come CEO di Google all’inizio di questa settimana.
Foto: Getty Images

Da Emma Barnett,Digital Media Editor
13:19,8 APRILE 2011
24 commenti
Page,il co-fondatore di Google,ha iniziato il suo nuovo ruolo di amministratore delegato solo il Lunedi,prendendo il posto di Eric Schmidt che ora è presidente esecutivo della società.

Tuttavia,egli ha già apportato alcune modifiche alla focalizzazione del business e del personal senior di Google,nel tentativo di rendere l’azienda 23.000 piu forte,meno burocratica.

Google è stato costantemente lottando contro Facebook per creare un prodotto di successo sociale in grado di competere in modo efficace per il tempo della gente e i dati personali su Internet.
L’ultimo Venerdì Page ha inviato in tutta l’azienda un memo-guida,il quale era trapelato alla Business Insider,avvisando tutti i dipendenti che il 25% dei loro “bonus” annuale sarà legato al successo o al fallimento della strategia sociale di Google nel 2011.

“Si tratta di uno sforzo congiunto per cui è importante che tutti noi ci mettiamo dietro di esso” Page ha scritto nel memorandum confidenziale,argomenti-linea “2011 bonus Multiplier”.

Vuole che tutti i dipendenti siano direttamente coinvolti con le versioni di Google dei prodotti sociali ,spingerli verso i loro familiari e amici,e dare un feedback alla compagnia.

Un portavoce di Google è stato disponibile per un commento.

 

Da quando ha assunto il ruolo ha anche promosso sei dirigenti alla posizione di senior vice presidente(SVP),sostanzialmente dividendo l’azienda in sei distinte “business unit”, su cui ogni SVP avrà un maggiore controllo.

Essi sono:Alan Eustace(SVP di ricerca),Vic Gundotra(SVP del sociale),Salar Kamangar(SVP di YouTube)Sundar Pichai(SVP di Chrome),Andy Rubin(SVP del mobile) e Susan Wojcicki (SVP della pubblicità) .

Alla fine dello scorso anno,in un’intervista esclusiva con The Telegraph,Wojcicki è stato sulla difensiva quando viene premuto su quelli che sono stati i piani di Google per approfittare della spazio sociale.

Lei non si preoccupa di definire le speculazioni che Google stava costruendo una nuova social network,ora conosciuta come Circoli Google che prevede di lanciare entro la fine dell’anno.

Tuttavia,lei ha ammesso che “il sociale può essere un modo importante per le persone di prendere decisioni di acquisto anche”,e che Google sta “lavorando nello sviluppo di prodotti in questo settore”.

L’ultima versione del prodotto sociale di Google,”Google+1″,uno strumento che permette alle gente di votare risultati di ricerca e pubblicità intorno al motore,lo ha lanciato la scorsa settimana.

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B)-LA REPUBBLICA:

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WEB

Google+, social più “intimo”:così Mountain View ci riprova

Dopo i fallimenti del passato ecco il nuovo servizio “social” del gigante californiano. Per sfidare, su un terreno più ampio, i big del settore, Facebook e Twitter. Ecco come funziona

di JAIME D’ALESSANDRO

'Google+,
GOOGLE ci riprova e parte all’attacco di Facebook con una nuova serie di servizi social integrati in Google+ (si legge plus) uno dei progetti più articolati della multinazionale di Mountain View dai tempi di Android. Tentativo di recuperare non solo il terreno perduto rispetto a Zuckerberg e compagni, ma anche di arginare iniziative come Office 365 di Microsoft 1. “Per noi Facebook non è un concorrente”, aveva sostenuto poco tempo fa Eric Schmidt, attuale presidente di Google. “Il suo modello di business non si basa ancora sulla pubblicità. Microsoft quindi resta il competitor principale”.

Ma evidentemente le cose stanno in altro modo e l’ascesa vertiginosa di Facebook, mezzo miliardo di utenti dei quali 12 milioni in Italia, preoccupa Schmidt più di quanto sia disposto ad ammettere. E così dopo iniziative andate non proprio a buon fine come Buzz e Wave, ecco i cinque pilastri sui quali a Montain View intendono costruire la loro rimonta. Il primo si chiama Circles e consente di creare dei gruppi di amici “intimi” con i quali condividere immagini, commenti, video. La differenza con Facebook sta nell’essere un sistema aperto: non è necessario esser iscritti a Google+ per far entrare qualcuno nel circolo di amici, basta un indirizzo di posta elettronica. Si trascina il nominativo nella lista di contatti di Cirles e il gioco è fatto

Sparks al contrario è un servizio di news che sulla carta sembra essere molto potente. Una volta impostati gli argomenti che più ci interessano, il sistema ci invia in automatico video, aggiornamenti dai blog e siti di news a getto continuo, usando un algoritmo che pesca da una pluralità sconfinata di fonti. L’aggregatore ultimo, verrebbe da dire. Per Hangouts invece Google non usa mezzi termini: “In attesa dell’arrivo del teletrasporto, è la cosa più grossa in circolazione”. In realtà si tratta di uno spazio di condivisione di documenti di ogni tipo, di chat e videochat, che dovrebbe consentire fino a dieci persone di lavorare online contemporaneamente.

Infine con Instant Upload si potranno inviare automaticamente foto e video dal proprio cellulare al nostro album online che viene condiviso con il circolo di contatti. L’unica decisione da prendere, in poche parole, è scegliere chi ha accesso alle immagini e chi no. Huddle, quinto ed ultimo servizio di Google+, lo hanno pensato per chi ha una vita sociale particolarmente intensa. L’idea è di poter costruire dei piccoli gruppi di persone ai quali è possibile mandare lo stesso sms. E’ una sorta di chat istantanea ristretta, utile quando si tratta di doversi coordinare con vari amici. Per ora l’intero pacchetto di servizi di Google+ è in via di sperimentazione. A breve, si spera, l’annuncio della data di rilascio sulla quale, attualmente, regna il riserbo più assoluto.
(29 giugno 2011)© Riproduzione riservata
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POST-DATA:A prescindere degli intenti anteriori di Google per entrare nel “social” la genesi che ha portato a prendere questa decisione la ho gia consegnato in queste pagine,e anche la inevitabile “guerra” con Facebook.Vedi cua: http://cianciminotortoici.blogspot.com/2011/05/14-maggio-2011la-nuova-era-sotto.html

Sul successo di questo cambiamento di rotta di Google danno testimonio queste due notizie su “La Repubblica” che potrai leggere cliccando sulla fotocopia:

a-10 Milioni di utenti:


 

 

 

 

 

 

b-25 milioni di utenti:

 

 

 

 

 

 

APPENDICE:Naturalmente anche la concorrenza “gioca” la partita,vedi due parole sull'”Office 365″ di Microsoft che punta sulla stessa filosofia aziendale:

 

 

 

 

 

 

2)IL DOMINIO DELLA TECNOLOGIA DELLA “NUOVA ERA”:L’ASCESA DEL MOBILE

Dicevo in questo stesso blog nell’intervento menzionato sopra che puoi vedere cua http://cianciminotortoici.blogspot.com/2011/06/questo-non-e-nuova-erahillary-non-e-piu.html

“do per scontato che ormai tutti voi lo sapete pero non c’è male ripeterlo che “NUOVI MEZZI”(di difussione massiva) in principio è stata una denominazione destinata a parlare del binomio “INTERNET(virtuale)-PC(fisso)” differenziandolo di quelli “vecchi” o tradizionali come la TV,RADIO E GIORNALI STAMPA che cosi diventarono nominati.
Dopo il successo universale della mia “NUOVA ERA” il PC fisso è stato spiazziato,archiviato dal MOBILE,cio’è la tecnologia delle Telecomunicazioni MOBILE,PORTATILE O PERSONALE (sono le denominzioni piu usati e da me acconiati e diffusi in queste pagine)quindi senza fili,(wireless) in qualsiasi dei suoi “supporter”:in principio il Telefono solo voce (chiamato CELLULARE in riferimento alle selle exagonali che adotta il modo di emissione elletromagnetica del suono in questi apparechi oggi ormai inessistenti);e dopo gli SMARTPHONES(che altro non sono che la denominazione anglosassone dei cellulari arrangiati al mio concetto di integrazione naturale in un solo supporter dell’espresione tecnologica a distanza degli organi dei sensi,anche chiamati telefoni intelligenti),i LAPTOP(versione anche mobile,portatile del computer fisso),le TAVOLETTE( che altro non sono che il nome dato da iPhone alle sue Laptop),e ancora altri tipi di supporter mobili.”

E infatti la stessa Google ha deciso puntare anche tutto sul mobile.Non è naturalmente la prima mossa che fa in questo senso,avete gia letto in queste pagine come è nato il G1 e il primo sistema operativo per mobili,l’ANDROID pero fino al momento il hardware non era prodotto “in propio”,adesso con l’aquisto di MOTOROLA,il geniale MOTORE di ricerca di Google potra fabricare anche i suoi MOBILI.Vedi la notizia su “LA REPUBBLICA” e sul CORRIERE DELLA SERA:

-SU LA REPUBBLICA:

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TELEFONIA

Google compra Motorola Mobility per 12,5 miliardi di dollari

ll colosso di Mountain View entra così direttamente nel mercato della telefonia mobile, un’acquisizione miliardaria, la più grande nell’ultimo decennio secondo Bloomberg, che rivaluta il valore dell’azienda americana di telefonini del 63 %. E ora insieme possono competere direttamente con Apple e Microsoft.di CLAUDIO GERINO

 

Google compra Motorola Mobility per 12,5 miliardi di dollari
GOOGLE si espande nella telefonia con l’acquisto di Motorola mobility, che produce i telefoni cellulari con il marchio Motorola. Secondo quanto ha reso noto Google stessa l’affare avverrà dietro pagamento di 40 dollari per azione in contanti, un totale di 12,5 miliardi di dollari ovvero un premio del 63 per cento rispetto alla chiusura del titolo Motorola mobility venerdì scorso.

L’operazione è stata approvata all’unanimità dai consigli di amministrazione di entrambe le società. Motorola produce già oggi telefoni che girano con il sistema operativo Android prodotto da Google: l’integrazione tra le due aziende dà a Google la possibilità di produrre per la prima volta in proprio i telefoni, oltre a fornire il software che fa funzionare il telefono. Uno sviluppo che mette Google sullo stesso piano di Apple, che produce in proprio l’iPhone.

Secondo Google, Motorola mobility sarà gestita come un’azienda separata. L’amministratore delegato di Google, Larry Page, ha scritto in un comunicato che “l’impegno totale di Motorola mobility per Android ha creato una combinazione naturale tra le nostre due aziende”.

L’ANNUNCIO DI PAGE SUL SUO BLOG 1

L’acquisto di Motorola Solutions, il ramo di Motorola che produce Smartphone, telefoni cellulari e tablet, permetterà a Google di diventare un concorrente di tutti i produttori di dispositivi mobili, inclusa la Apple di Steve Jobs. Secondo i dati a disposizione di Bloomberg si tratta della più grande operazione nel settore almeno nell’ultimo decennio.

“L’acquisizione di Motorola Mobility, già partner di Android – si legge nella nota – permetterà a Google di sviluppare ulteriormente l’ecosistema di Android (il sistema operativo per dispostivi mobili di Google, ndr) che resterà comunque un sistema aperto”, a cui potranno quindi continuare ad avere accesso gli altri produttori di smartphone e telefoni mobili. Motorola Mobility resterà “un business separato” all’interno del gruppo di Mountain View.

Secondo l’amministratore delegato di Google, Larry Page, che parla di “una naturale complementarietà” tra Google e Motorola, lo sviluppo del sistema Android porterà “beneficio ai consumatori, ai partner e agli sviluppatori. L’acquisto di Motorola difenderà Google e il suo sistema operativo per dispositivi mobili, Android, dalle minacce anti concorrenziali della Apple e di Microsoft. “L’acquisizione – ha spiegato Page – aumenterà la competizione rafforzando il portafoglio di brevetti di Google, fatto che ci permetterà di proteggere meglio Android dalle minacce anti concorrenziali di Microsoft, Apple e altri gruppi. La combinazione di Google e Motorola – ha aggiunto – non solo migliorerà Android ma rafforzerà anche la competizione e offrirà ai consumatori una maggiore innovazione”.

“L’operazione – ha spiegato Sanjay Jha, amministratore delegato di Motorola Mobility – offre una valutazione significativa per gli azionisti e nuove stimolanti opportunità per i nostri azionisti, clienti e partner nel mondo. Abbiamo condiviso una proficua partnership con Google per migliorare la piattaforma Android e adesso attraverso questa unione saremo in grado di fare ancora di più per realizzare straordinarie soluzioni mobili.

L’operazione resta soggetta alle ordinarie condizioni sospensive, tra cui l’approvazione delle autorità competenti negli Usa, in Unione Europea e in altre giurisdizioni. La transazione dovrebbe chiudersi definitivamente “entro la fine del 2011 o all’inizio del 2012”.

Google aveva recentemente perso una battaglia con Microsoft e Apple per l’acquisizione dei brevetti della Nortel, azienda fallita ma che aveva oltre 6000 “esclusive tecnologiche” nel mondo della comunicazione Internet e “mobile”, esclusive acquisite invece da un consorzio fra Apple stessa e Microsoft, oltre ad altre aziende del settore della telefonia cellulare, come RIM (BlackBerry).

Con il suo sistema operativo Android, il colosso di Mountain View già detiene il primato del software istallato sui telefoni cellulari venduti in tutto il mondo. Ma Apple detiene ancora il primo posto come produttore diretto di smartphone. Ora Google è in grado di contrastare frontalmente la leadership di Apple con i suoi iPhone immettendo sul mercato telefonini col proprio marchio esclusivo. E la battaglia si sposta anche sui “tablet”. Non a caso Apple aveva iniziato in questi giorni una causa contro il Motorola Xoom, la “tavoletta” prodotta dall’azienda americana che, secondo l’azienda di Cupertino, “copia” molte delle funzioni e dei sistemi del suo iPad.

Così, la battaglia tra Google e Apple ormai si svolge su diversi fronti: quello del mercato, ora anche sui telefonini e tablet prodotti dalle due aziende, quello dei tribunali, dove da tempo Mountain View e Cupertino sono ai ferri corti per i brevetti e le funzioni inserite nei modelli dotati dei due sistemi operativi e, infine, quello dei notebook e del Cloud computing, dove Google sembra comunque avere acquisito punti di vantaggio sul rivale con i suoi “GoogleChrome” portatili che sono sempre connessi a Internet. A dichiarare eventualmente chi risulterà sconfitto dalla battaglia che si sta svolgendo su questi tre fronti, saranno però i consumatori che nei prossimi mesi potranno scegliere se dotarsi di un “Googlefonino” o di un “Melafonino”, di un “iPad” o di un “Google Xoom Motorola”, di un “GoogleChrome” o di un Mac portatile.(15 agosto 2011) © Riproduzione riservata

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-LA STESSA NOTIZIA SUL CORRIERE…:.

 

 

 

 

 

 

3)IL DOMINIO DELLA TECNOLOGIA DELLA “NUOVA ERA”:LA STORICA RESA DEL PC FISSO

Dicevo anche nell’intervento menzionato sopra :

“Inoltre,oggi il binomio INTERNET(virtuale)-PC(fisso)e le sue modalita di funzionamento ha smesso di essitere come “entita nosologica” delle telecomunicazioni ,si ha convertito alla NUOVA ERA e oggi INTERNET funziona indifferentemente sia sui fissi che sui mobili(tutti) e quindi quando si parla genericamente di “NUOVI MEZZI” si parla delle telecomunicazioni della NUOVA ERA e non piu di INTERNET(virtuale)-PC(fisso) come in principio
.Anche se in America ancora alcuni hanno la pretesa di continuare a riferirsi alla INTERNET(virtuale)associata al PC(fisso)questo non trova riscontro reale nei fatti:le aziende si sono convertiti (operando sia nella produzione di tecnologie per la primitiva INTERNET che nella produzione di tecnologie mobili,i servizzi operano sulle network,hardware e software si producono per funzionare sui mobili quasi esclussivamnente,ecc),e questo binomio ha passato ad essere “vecchio” al riguardo delle tecnologie e la modalita di funzionamento dei mezzi della NUOVA ERA.Di questi oggi si parla quando si parla di “NUOVI MEZZI” e i “vecchi” ormai sono sia i tradizionali come TV,Radio e Giornali stampa,che il binomio “INTERNET virtuale-PC fisso.”

Insomma se all’inizio di questa opera in questo stesso blog ho visto coronato il successo dei miei concetti con l’abbandono di IBM alla produzione di PC,adesso la retirata di Heweltt-Packard segna la resa defintiva di questa tecnologia perche ormai il PC è innecessario.Ecco l’apogeo della NUOVA ERA.Vedi la notizia su “LA REPUBBLICA e “CORRIERE DELLA SERA”:

A)LA REPUBBLICA:

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Hp abbandona i computer e punta al cloud computing

Hewlett-Packard starebbe per lasciare la produzione di pc puntando sull’acquisto di una software house britannica, per dieci miliardi di dollari, specializzata in analisi statistiche e soluzioni per le aziende. Anche per BlackBerry arrivano grandi novità: il 5 settembre lancerà un servizio di musica per competere contro Apple, Google e Amazon di JAIME D’ALESSANDRO

Hp abbandona i computer  e punta al cloud computing
ROMA – Hewlett-Packard starebbe per lasciare il business dei computer, dove era entrata nel 1966, per puntare ben 10 miliardi di dollari sulla software house britannica Autonomy. Azienda fondata a Cambridge e specializzata in analisi statistiche fondate sulla teoria della cosiddetta “inferenza bayesiana”. Il titolo della Hp è stato sospeso dalle contrattazioni a Wall Street in attesa dell’annuncio ufficiale.

L’abbandono dei computer conferma la riduzione dei margini in quel settore, malgrado la compagnia da 120 miliardi di dollari abbia basato la sua fortuna sui pc. “La produzione di hardware non è più un affare con prospettive di crescita”, ha commentato Michael Yoshikami, chief executive della Ycmnet Advisors, società di consulenza finanziaria. “Non è il posto dove in futuro si faranno davvero i soldi”. Insomma, una mossa in totale controtendenza rispetto a quanto fatto da Google con Motorola 1.

Nel frattempo anche in Rim, l’azienda che produce i BlackBerry, si preparano cambiamenti importanti. A quanto pare starebbe infatti per lanciare un servizio di musica streaming per i suoi smartphone. In questo momento la multinazionale canadese sta trattando con le grandi case discografiche, dalla Universal alla Sony fino alla Warner, per offrire il nuovo servizio il 5 di settembre. Tentativo di arrestare il declino e di fronteggiare l’ascesa di Apple, Google e Amazon.(18 agosto 2011) © Riproduzione riserva

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B)-IL CORRIERE DELLA SERA:

SCORPORO DELLE ATTIVITA’ IN VISTA DI UNA VENDITA

Hewlett Packard dice addio al pc

Il colosso dei computer tratta l’acquisto di una software house britannica. Abbandonati tablet e smartphone

MILANO – Hewlett-Packard, il più grande produttore di computer al mondo, ha deciso di chiudere le sue attività nei tablet e negli smartphone, sta considerando l’ipotesi di scorporare e vendere la divisione pc e ha in corso colloqui per l’acquisto di Autonomy, società di software con sede in Gran Bretagna, per circa 10 miliardi di dollari

La sede della HP a Palo Alto (Ap/Sakuma)

 

 

 

 

La sede della HP a Palo Alto (Ap/Sakuma)

IMPRESSIONE – Si tratta di notizie che hanno fatto grande impressione nel mondo dell’industria hi-tech americana e mondiale. HP è uno dei miti della Silicon Valley, è arrivata a essere il primo produttore mondiale di personal computer dopo una serrata lotta con la Compaq e la sua uscita dal settore, che le apporta grandi ricavi ma si sta rivelando sempre meno redditizio, potrebbe essere una pietra miliare nella storia industriale Usa. In un certo senso, però, la mossa è logica: i pc stanno perdendo in continuazione quote di mercato nei confronti dei tablet e degli smartphone e le aziende che hanno i pc come core-business si trovano di fronte a due alternative: entrare anch’esse nei nuovi settori o lasciare.

LA STRADA IBM – HP ha tentato l’ingresso nel mondo dei device portatili con l’acquisto due anni fa, per 1,8 miliardi di dollari, della Palm. Ma la decisione di chiudere le attività in questo settore annunciata giovedì sta a significare che non è riuscita a reggere la concorrenza di Apple iPad nei tablet e di Google Android negli smartphone. Il fatto poi che stia trattando per Autonomy suggerisce agli analisti che si stia preparando a seguire la stessa strada battuta dall’Ibm, colosso dei pc negli anni 80 e che nel 2004 è uscita del tutto dalla produzione “consumer” per concentrarsi sul software e sui servizi.Redazione Online
18 agosto 2011(ultima modifica: 19 agosto 2011 17:07)© RIPRODUZIONE RISERVATA

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POST-DATA:Non bisogna insistere sull’importanza della HP sia nel mondo delle Telecomunicazionie particolarmente nella fabricazioni di PC ,che nella materializazzione dei miei concetti sulla scrittura pubblicati nel mio libro(link sotto).Senza dimenticare che una sua ex-dirigente,Carla Fiorino, ha protagonizato il tentativo di prescindere della partitocrazia politica in California candidandosi al Congresso.(Sfortunatamente in questa ocasione senza fortuna.)
http://cianciminotortoici.blogspot.com/2010/06/le-stampanti-della-nuova-erahawlett.html

LA COMMON WEALTH CRESCE(“NUOVA ERA” RINGRAZIA)

1 AGOSTO 2011:LA COMMON WEALTH CRESCE

La Common Wealth,che come voi sapete è uno dei mercati piu grande di difussione,sviluppo e avanguardia tecnologica della “NUOVA ERA” si acrescenta:il dinamismo economico e politico della Common Wealth si ha rimesso in moto con la nascita della NUOVA ERA e da quel vertice reale in Pakistan ad oggi non ha smesso il suo crescimento aggiungendo sempre piu dinamismo e anche nuove aree di azioni.Potrebbe dirsi che Common Welth e NUOVA ERA si sono potenziati a vicenda sponezialmente.Il mio bveneplacito quindi di darvi nuovi attualizazzioni di questo crescimento:

1-COMMON WEALTH PANAMERICANO
Di nord a sud dal Canada alle Falklands il Common Wealth sta tenedo un grandissimo dinamismo e crescimento ni America.Direi che come mai successo prima nella storia,tranne che nei primi tempi del liberalismo economico ottocentesco che porto all’indipendenza dell’America tutta,i paesi della Common Wealth sta marcando presenza e tenedo sempre piu crescimento in America.Abbiamo visto il suo decisivo protagonismo in California e altri paesi degli Stati Uniti coronati con la recente visita della coppia reale del Principe Williams e Kate Middleton.Altro tanto potrebbe dirsi in Canada paese all’avanguardia delle Tecnologie della NUOVA ERA visitato dalla coppia insieme all’USA pochi giorni fa.Adesso assistiasmo al potenziamento della sua presenza anche in America Latina e il Caraibi e finalmente nel Atlantico Sud nelle propie Falklands per qui potrebbemo parlare benissimamente di un Common Wealth Panamericano.E anche naturalmtente di una PRESENZA PANAMERICANA DELLA NUOVA ERA.Vedi queste due notizie:

A)-COMMON WEALTH IN LATINO AMERICA E CARAIBI

VEDI ATTUALIZAZZIONE DI:”BUONE NOTIZIE PER LA “NUOVA ERA”:VERTICE PRESIDENZIALE DELLA COMMON WEALTH DELL’AMERICA LATINA E DEL CARAIBI”

http://cianciminotortoici.blogspot.com/2011/06/buone-notizie-per-la-nuova-eravertice.html

B)-COMMON WEALTH NELL’ATLANTICO SUD

Giovedi, 21 Luglio 2011 – 23:30 UTC

Falklands presente al centenario della Conferenza Parlamentare del Commonwealth

Il membro dell’Assemblea Legislativa Dick Sawle rappresenterà le isole Falkland in occasione della 57 Conferenza parlamentare del Commonwealth la prossima settimana a Londra, che in questa occasione avrà un significato molto speciale: il centenario di fondazione della più antica organizzazione del Commonwealth

 

HRH la Principessa Reale apre la conferenza nella Westminster Hall

Oltre 700 parlamentari del Commonwealth e funzionari parlamentari provenienti da 170 paesi diversi e legislature si incontreranno oltre la prossima settimana per discutere le questioni sotto il tema “Rafforzare la democrazia”.

La Conferenza 57a annuale dell’Associazione Parlamentare del Commonwealth sarà ufficialmente aperto Lunedi a Westminster Hall da HRH Sua Altezza Reale la Principessa quando l’Associazione segna 100 anni dalla sua fondazione come l’Associazione Parlamentare Imperiale in una riunione di Parlamentari Britannici e dei membri da cinque Parlamenti del domiinio nel 1911 luglio a Westminster.

La Conferenza Parlamentare del Commonwealth sarà preceduta da riunioni della Conferenza Piccoli rami, il Comitato Esecutivo CPA, il Partito Labourista CPA e del Comitato Direttivo Labourista delle donne Parlamentari della Common Wealth. Durante la Conferenza plenaria si svolgerà anche gli incontri delle Donne parlamentari del Commonwealth (CWP) e la Società di Clerks-at-the-Table nei Parlamenti del Commonwealth.

Gli incontri sarànno ospitati dal Parlamento del Regno Unito. Il 2011 Presidente, Rt Hon. John Bercow, MP, presidente della Camera dei Comuni, presiederà la Conferenza, mentre il Presidente Signori, Rt Hon. Baronessa Hayman, presiederà la riunione CWP come il suo Presidente del 2011. La sessione plenaria e le agende dei piccoli rami sono attaccati al CWP e discuteranno “Essere un efficace agente di cambiamento: Prerequisiti e Modus”, come le esperienze parlamentari e le idee per le loro Assemblee adottano leggi e politiche più efficaci.

“Tutti i Parlamentari di oggi del Commonwealth si presentano come partner alla pari con un impegno comune per l’obiettivo comune di promuovere la democrazia parlamentare, attraverso lo sviluppo e la condivisione delle migliori pratiche a questa conferenza,altre riunioni CPA e attraverso la nostra costante comunicazione di oggi in ogni istante ogni anno”, ha detto il presidente del Comitato esecutivo della CPA, l’On. Dato ‘Seri Mohd Shafie Apdal, MP, Ministro della Malesia di sviluppo rurale e regionale.
“La democrazia parlamentare è tutta in evoluzione di nuovi processi per affrontare la sfida del cambiamento attraverso il coinvolgere tutto il nostro popolo nello sviluppo e nell’implementazione di soluzioni condivise ai forum CPA.”

I membri ascolteranno le valutazioni dei principali problemi globali che attendono ai parlamentari dal Segretario Generale del CPA Dr. William F. Shija e del Segretario Generale del Commonwealth HE Kamalesh Sharma.

Dr Shija ha detto che nel meeting di Londra si discuterà di come la CPA e i suoi membri Parlamenti e legislativi possono espandere il loro ruolo nella trasformazione del Commonwealth in un campione globale ancora più efficace del buon governo e lo sviluppo equo.

“Il CPA e la Comunità più ampia sono legati da valori condivisi e il nostro impegno a lavorare insieme per migliorare la vita di tutti i popoli”, ha detto il dottor Shija.
“Quando l’Associazione Parlamentare del Commonwealth festeggia 100 anni di evoluzione parlamentare, e mentre cerchiamo di rafforzare la democrazia, sarà sempre più necessario per formulare e attuare politiche che garantiscano il benessere di tutti. In questo modo, la violenza e i conflitti possono essere evitati o risolti e le vulnerebilita della nostra società, come i disabili, anziani e le minoranze possono essere meglio serviti “.

L’Associazione del Commonwealth parlamentare è composta dai parlamenti e legislativi in 53 delle 54 nazioni del Commonwealth e il loro territori d’oltremare. Ha una adesione di oltre 16.000 membri delle nazionali, statali, assemblee provinciali e territoriali. Il solo paese del Commonwealth non attualmente nel CPA è Brunei, che non ha un Parlamento eletto. La Filiale CPA nelle Isole Fiji è in sospeso perche il Parlamento del Paese del Sud Pacifico è stato sciolto dal governo militare.

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2-COMMON WEALTH,MEDITERRANEO E ATLANTICO SUD NELLA “NUOVA ERA”

La presenza della Common Wealth nel Mediterraneo viene a riempire un vuoto:il vuoto che l’Unione per il Mediterraneo,con nascita naturale nella difussione della NUOVA ERA,deludendo le aspettative al momento della sua creazione a iniziativa della Francia,non ha saputo occupare.Le sue condizione attuali non sono terreno idoneo alla crescita della sua difussione e per il cultivo della sua “visione del mondo”.Quindi una presenza piu che necessaria imprescindibile per il Mediterraneo.

La notizia che pubblico di seguito è vecchia pero oggi ridimensionata e sufficentemente attuale e illustrativa alla luce della crescente distabilizazzione della regione dai fatti della fallita “Primavera Araba”(che taluni cercano di salvare):

Lunedi, 10 maggio 2010 – 03:36 UTC

Le Falklands frequenta la “Conferenza della Associazione Parlamentare della Commonwealth.
Il membro della Assemblea Legislativa Sharon Halford frequenta la annuale Conferenza Regionale dell’Associazione Parlamentare del Commonwealth delle Isole Brittaniche e il Mediterraneo nell’Isola di Man che apre Lunedi fino al 14 maggio.

Assemblea Legislativa,membro Sharon Halford.

Il tema della conferenza è “Tecnologia e democrazia: Successi e sfide”. Questa è la seconda visita di Ms. Sharon Halford nell’Isola di Man quest’anno. Ms. Halford ha detto: “Spero di avere un’idea di come avremmo potuto comunicare meglio con i nostri costituenti e anche altri organismi in tutto il mondo.”

La conferenza sarà affrontata in sessione plenaria con relatori esperti su tre aspetti dei temi:

1. Le possibilità per la democrazia create dalle nuove tecnologie tra cui, in particolare, i recenti sviluppi nelle tecnologie dell’informazione.
2. Le sfide affrontate dai governi che sfruttano le nuove tecnologie durante l’esecuzione di progetti su larga scala.
3. Le sfide poste dalle tecnologie dell’informazione in termini di tutela dei diritti e delle libertà importanti come il diritto alla privacy.
Dopo ciascuna sessione orale, i delegati si uniranno in gruppi di approfondimento per condividere i propri pensieri ed esperienze su ogni argomento, dopo che un rappresentante di ogni gruppo riferirà alla plenaria.

-CLICCANDO SUL TESTIMONIO GRAFICO LEGGI LA NOTA ORIGINALE(INGLESE):

-E IN SINTONIA DI QUANTO DETTO SOPRA APPRENDIAMO ANCHE FRA ALTRE NOTIZIE CHE IL RUOLO DELLA GIBILTERRA E STATO RIDIMENSIONATO DALLA GRAN BRETAGNA.UNA PRESENZA MEDITERRANEA OPORTUNAMENTE RIVINDICATA SECONDO ME IN TANTO CHE ERA STATA INGIUSTAMENTE DIMENTICATA AL MOMENTO DELLA CREAZIONE DELLA UNIONE PER IL MEDITERRANEO VISTO CHE INCLUDE PAESI COME LA GERMANIA CHE NON HANNO COSTA SUL MEDITERRANEO.COSI LO HO FATTO SAPERE IN QUEL MOMENTO IN QUESTE STESSE PAGINE.VEDI DUE NOTIZIE CHE TESTIMONIANO QUESTA NUOVA DIMENSIONE DELLA PICCOLA TERRA IL QUI VALORE STRATEGICO PER LA COMMON WEALTH VANALIZZA LA POCA SUPERFICIE.E… SE E’ BUONO PER LA COMMON WEALTH,E’ BUONO PER LA “NUOVA ERA”:

Martedì 26 aprile 2011 – 03:30 UTC

Il Reggimento Gibilterra fornirà Guardia della Regina a Buckingham Palace nel 2012

Il Royal Gibraltar Regiment condurrà Reale funzioni pubbliche e della Guardia della Regina a Londra nel mese di aprile del prossimo anno,ha confermato in un’intervista con la Cronaca di Gibilterra il tenente colonnello Colin Risso.

Il Reggimento sarà anche a sparare le 62 salve in onore del compleanno HM 2012 il 21 aprile.

Oltre a fornire la Guardia della Regina a Buckingham Palace, St James Palace e la Torre di Londra, il Reggimento avrà anche la distinzione di sparare le 62 “Gun Saluti”, in onore del compleanno HM il 21 aprile 2012.

Ten. Col. Risso ha spiegato che nessuna unità ha mai fatto sia la Guardia Reale che la Salute Gun Reale prima e non certo allo stesso tempo.

“I piani sono in avanzi e ci sono sempre un sacco di sostegno da parte del Ministero della Difesa e il governo di Gibilterra su questo. E per non sbagliare, abbiamo guadagnato questo e sarà una occasione significativa per il Reggimento e per Gibilterra nel suo complesso. ”

Ha inoltre affermato che il reggimento presto fornira soldati per l’uomoni di cannoni su alcune delle barche dello Squadrone di Gibilterra.

Ten. Col. Risso ha detto che “fedele alla forma,” i membri del Reggimento fanno corso di formazione nel Regno Unito prima di assumere la responsabilità per la fornitura di smaltimento di esplosivi a Gibilterra, “non solo hanno superato i loro corsi, ma hanno raggiunto risultati di prima classe.”

Commentando il ruolo del reggimento antiterrorismo, Lt Col Risso ha dichiarato di essere parte di un piano complessivo che coinvolge altre unità di sicurezza. Egli ha osservato che avendo le capacità corretta e contingenze in atto per rispondere a qualsiasi incidente era fondamentale al fine di rendere Gibilterra “una ominare che è sempre la prima difesa contro il peggio accada.”

Per quanto riguarda il “processo doloroso e molto severi” di tagli MoD, Lt Col Risso ha detto che era riuscito a emergere “relativamente, ma non completamente illeso” e che questo era stato difficile, sullo sfondo di ridimensionamento. Gibilterra ha mantenuto la sua capacità come un valore strategico delle attività nel Regno Unito, ha detto.

“Il RG continua alla sua forza attuale. Ma si fa alcuna illusione: la linea di fondo è che il RG è sopravvissuta perché è una magra organizzazione professionale che fornisce un servizio essenziale, che entra in ultima analisi nel rapporto qualità-prezzo del Ministero della Difesa “, ha detto il tenente colonnello Risso.
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Giovedi, July 28th 2011 – 08:58 UTC

Gibraltar ‘invaso’ da 7,000 croceristi; 330,000 attesi di questa stagione.

Main Street Gibilterra era una fucina di attività il Martedì,quando due navi da crociera che trasportano più di 7.000 passeggeri sono arrivati in Rock. La “Independence of the Seas” e la “Grand Princess” son arrivati al mattino presto portando 4.200 passeggeri e 2.900 passeggeri, rispettivamente, riporta la cronaca di Gibilterra.

Main Street The Rock è rilevata dai visitatori

Hanno goduto di escursioni e visite turistiche rock, ma era sulla via principale che la loro presenza a Gibilterra è stato più notato. Per tutto il giorno fino a metà pomeriggio, l’arteria pedonale Gibilterra era brulicante di visitatori.

Le visite da crociera rappresentano un settore importante dell’economia di Gibilterra. Complessivamente ci sono 190 crociera che fanno scalo in programma quest’anno, con un incremento dell’8% sul 2010 con 330.000 passeggeri. Un totale di 172 chiamate sono state finora prenotati per il 2012 con una stima totale di 320.000 passeggeri.

“Il settore crocieristico della nostra industria del turismo sta facendo bene ed è il risultato del duro lavoro di molti anni”, ha detto Joe Holliday, Ministro delle imprese, durante il suo discorso del preventivo recente al Parlamento.

Il governo di Gibilterra quest’anno ha investito in ampliamento e ristrutturazione del terminale crociere, così come ha abbellito la passeggiata in città.
Starà anche approvando legislazioni per consentire alle navi da crociera ad aprire i loro casinò a bordo se rimangono a Gibilterra durante la notte.

Sig. Holliday ha detto che questa mossa starebbe a incoraggiare gli operatori a rimanere più a lungo a Gibilterra nel momento in cui la tendenza è quella della più breve visita al fine di consentire la lenta cottura a vapore tra i porti per risparmiare sul carburante.
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VEDI NEL CONTESTO ORIGINALE DELL’INTERA PAGINA: http://espace.canoe.ca/dtgiuseppecianci/blog/view/590672

venerdì 15 luglio 2011

L’ADDIO ALLA POLITICA DI HILLARY CLINTON:DA RETIRO

INTERVISTA ALLA BBC
Clinton annuncia l’addio alla politica
Il segretario di Stato Usa: sono stanca di girare come una trottola, a fine 2012 mi ritiro a vita privata
INTERVISTA ALLA BBCClinton annuncia l’addio alla politica

Il segretario di Stato Usa: sono stanca di girare come una trottola, a fine 2012 mi ritiro a vita privata

MILANO – Hillary Clinton «è stanca di girare come una trottola» per tutto il mondo e malgrado il suo lavoro le piaccia molto annuncia che alla fine del 2012, dopo le presidenziali di novembre, si ritirerà dalla politica. Il segretario di Stato americano ha parlato in un’intervista alla Bbc in cui ha spiegato di «amare quello che sto facendo», anche perchè grazie allo yoga è in buona salute, ma la stanchezza sta prendendo il sopravvento. «Sono molto interessata a passare il mio tempo con i miei amici, la mia famiglia senza girare come una trottola tutto il tempo», ha dichiarato il capo della diplomazia Usa. Questa è «una delle ragioni per cui ho deciso che lascerò l’incarico ritirandomi a vita privata al termine di quello che tra 18 mesi sarà stato un periodo di lavoro molto intenso», ha concluso Clinton. (Fonte Agi-Afp) 15 luglio 2011 19:30
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mercoledì 6 luglio 2011

LA “NUOVA ERA” NON SI CONGREGA NELLA SPAGNA,HILLARY CLINTON SI

LA “NUOVA ERA” NON SI CONGREGA NELLA SPAGNA E IN UN POST ANTERIORE HO SVILUPPATO I MOTIVI: http://cianciminotortoici.blogspot.com/2011/02/la-nuova-era-non-si-congrega-nella.html
SE ALCUNA DIMOSTRAZIONE BISOGNAVA PER CAPIRE PERCHE HILLARY CLINTON NON E’ PIU RAPRESENTATIVA NE RAPRESENTANTE DELLA NUOVA ERA ECCOLA CUA.QUESTO E’ SOLO POLITICA E CASO MAI(NON SONO INFORMATO ESSAURENTEMENTE)MERCANTILISMO.
NATURALMENTE NON SI TRATTA DI INTERDIRE NE ESCLUDERE IL POPOLO SPAGNOLO DELLA NUOVA ERA,ANZI INSIEME ALL’ITALIA E’ STATO UNO DEI PRIMI PAESI AD ADOTTARLA,PERO AL DI LA DELL’USO DELLA TECNOLOGIA DELLE TELECOMUNICAZIONI LA SUA “VISIONE DEL MONDO” NON TROVA ESPRESSIONE NELLO SPIRITO DELLA IMMAGINE UFFICIALE DEL REGNO.LA SPAGNA ATTUALE NON RECITA BENE IL COPPIONE.SARO PIU SPLICITO PIU AVANTI.
Segretario di Stato Hillary Clinton in Spagna: Foto e appuntamenti quotidiani 2 luglio 2011 tags: diplomazia, politica estera, Hillary Clinton, Hillary Rodham Clinton, Juan Carlos, news, foto, Segretario di Stato, in Spagna, del Dipartimento di Stato, Viaggi.
da stacyx
Sto cercando i video delle conferenze stampa, ecc, ma non hanno trovato nessuno. Se trovo alcune le metterò in questo post.
Il suo programma di viaggio per oggi:
SECRETARIO HILLARY RODHAM CLINTON
Segretario Clinton è in viaggio all’estero a Madrid, Spagna (EST + 6 ore). Clicca qui per maggiori informazioni.
09:00 Segretario Clinton tiene un incontro bilaterale con il ministro degli Esteri spagnolo Trinidad Jimenez, a Madrid, Spagna. (Pool CAMERA SPRAY)
10:20 Segretario Clinton ha una conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri spagnolo Trinidad Jimenez, a Madrid, Spagna. (COPERTURA STAMPA APERTA)
11:00 Segretario Clinton tiene un incontro bilaterale con il presidente del governo spagnolo Jose Luis Rodriguez Zapatero, a Madrid, Spagna. (Pool CAMERA SPRAY)
12:30 Segretario Clinton tiene un incontro bilaterale con il re spagnolo Juan Carlos, a Madrid, Spagna. (Pool CAMERA SPRAY)
01:25 Segretario Clinton incontra il leader del Partito Popolare Spagnolo Mariano Rajoy, a Madrid, Spagna. (Pool CAMERA SPRAY)
02:00 Segretario Clinton incontra il personale e le famiglie di Embassy Madrid, a Madrid, Spagna. (Pool COPERTURA STAMPA)
Ecco alcune foto del suo incontro con il Re di Spagna, il Presidente Spagnolo il primo
Ministro etc.:
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Segretario di Stato Hillary Clinton posa per i fotografi al Palazzo della Zarzuela il 2 luglio 2011 a Madrid, Spagna. Clinton è in ufficiale viaggio di due giorni a Madrid.
(Foto di Carlos Alvarez/Getty Images)
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Spagna, re Juan Carlos, bacia la mano del Segretario di Stato Americano Hillary Rodham Clinton nel Palazzo della Zarzuela, alla periferia di Madrid, Sabato 2 luglio 2011.
(AP Foto/Paul White)
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Segretario di Stato Hillary Rodham Clinton parla con leader del Partito Popolare Spagnolo Mariano Rajoy presso l’Ambasciata degli Stati Uniti,Sabato 2 LUGLIO 2011 a Madrid.
(AP Foto/Alex Brandon)
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Re Juan Carlos di Spagna riceve il segretario di Stato Usa Hillary Clinton al Palazzo della Zarzuela il 2 luglio 2011 a Madrid, Spagna. Clinton è in ufficiale viaggio di due giorni a Madrid.
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Segretario di Stato Hillary Rodham Clinton,a collochio con il presidente Spagnolo Jose Luis Rodriguez Zapatero, dopo il loro incontro a Palazzo Moncloa, Madrid Sabato, 2 luglio 2011.

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Spagna, re Juan Carlos, al centro, arriva in posizione per una foto con il Segretario di Stato Hillary Rodham Clinton, a sinistra,e il ministro degli Esteri spagnolo Trinidad Jimenez nel Palazzo della Zarzuela, alla periferia di Madrid, Sabato 2 luglio 2011.

 

 

 

 

TESTIMONIO GRAFICO:

6 LUGLIO 2011:ATTUALIZAZZIONE
IL GIORNO DOPO DI QUESTA PUBBLICAZIONE VENEZUELA HA INFORMATO CHE PER MOTIVI DI SALUTE DI CHAVEZ SOSPENDEVA IL VERTICE DEI PAESI DEL CARAIBI E LATINO AMERICA(PROPOSTO COME AALTERNATIVA ALLA OEA).
DOPO IL PROPIO CHAVEZ HA INFORMATO CHE ERA STATO INTERVENUTO CHIRURGICAMENTE PER UN CANCRO E DOPO UN’ALTRA INTERVENZIONE ANCORA PER ESTIRPARE DELLE METASTASI.
IL 5 LUGLIO PERO HA RITORNATO NEL VENEZUELA E HA PARTECIPATO CON UN MESSAGGIO DAL BALCONE DI CASA ALLA PARATA MILITARE IN COMMEMORAZIONE DELL’INDIPENDENZA DEL VENEZUELA DALLA SPAGNA.
COSI LE NOTIZIE SULLA BBC:
1)-Venezuela sospende vertice dopo la malattia di Hugo Chavez.
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I Venezuelani sono desiderosi di notizie sulla malattia del presidente Chave.
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Venezuela ha sospeso un vertice regionale in programma per il 5 luglio in mezzo alla speculazione continua sulla salute del Presidente Venezuelano Hugo Chavez.Chavez ha lasciato il paese l’8 giugno per Cuba dove ha avuto un intervento chirurgico, a quanto pare per un ascesso pelvico.Martedì scorso la TV di Stato Cubana ha mostrato le immagini del presidente parlando animatamente con l’ex leader cubano Fidel Castro.Ma il Mercoledì funzionari venezuelani hanno detto che il summit che egli avrebbe dovuto ospitare era stato ritardato.Gli analisti dicono che la sospensione dell’incontro della Comunità dei paesi dell’America Latina e dei Caraibi Stati (CELAC) sarà un duro colpo per il presidente Chavez.
Lui doveva presiedere il primo incontro del nuovo blocco regionale sull’isola di Margarita, al largo della costa venezuelana.Funzionari venezuelani in precedenza avevano detto che il video di Cuba ha dimostrato che il recupero del presidente continua.Il corto metraggio esteso di Chavez e Castro parlando è stato trasmesso dalla televisione Cubana e Venezuelana il Mercoledì.

Fotografie e filmati hanno mostrato Chavez apparentemente di buon aspetto.
Il Vice-Presidente Elias Jaua, ha dichiarato che Chavez era stato in stretto contatto con i funzionari nel tentativo di “continuare a guidare i piani nazionali in avanti”.L’assenza inaspettatamente lunga del signor Chavez del paese ha suscitato un dibattito sulla questione se si debba delegare il potere esecutivo al vice-presidente.Funzionari venezuelani hanno detto che ha subito un intervento d’urgenza il 10 giugno per un ascesso pelvico, ma non ci sono state speculazioni sulla stampa venezuelana e stranieri su che la condizione del presidente potrebbe essere più grave.Era stato ampiamente previsto di tornare in tempo per ospitare il vertice CELAC che coincide anche con le celebrazioni del bicentenario del Venezuela.Il presidente Chavez è una delle forze trainanti del CELAC visto come alternativa alla Organizzazione degli Stati Americani (OAS). A differenza della OAS, CELAC esclude gli Stati Uniti e Canada.La corrispondente della BBC a Caracas Sarah Grainger,ha detto che il presidente Chavez vuole vedere una maggiore cooperazione tra le nazioni dell’America Latina e meno influenza Statunitense nella regione.
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2)-Ritorno triunfale con difficoltà per Hugo Chavez

Per Sarah Grainger BBC News, Caracas

Chavez sta ancora combattendo la cattiva salute.
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Nella foto: Chavez ritorna in Venezuela

Migliaia di sostenitori hanno affollato le strade che circondano il palazzo presidenziale nella capitale del Venezuela,Caracas per intravedere il Presidente Chavez nella sua prima apparizione davanti al grande pubblico da quando è arrivato di nuovo .Vestito in uniforme militare con un berretto rosso, si è messo al balcone del palazzo per cantare l’inno nazionale e dare indirizzo ai suoi sostenitori.E ‘stato un ritorno trionfale per il presidente che sembrava spaventato e apologetico nel suo messaggio alla nazione trasmesso la scorsa settimana in cui ha informato le venezuelani che era stato curato per cancro.Sembrava che il governo aveva deliberatamente voluto sorprendere il paese con il suo ritorno. Nuove foto del suo recupero a Cuba sono stati rilasciati Domenica senza alcun accenno che potesse essere di nuovo a Caracas nel giro di poche ore.Il suo aereo è atterrato presso l’aeroporto Maiquetia appena fuori della capitale nelle prime ore del mattino del Lunedi in totale oscurità, con solo i rappresentanti dei media di stato lì a registrare l’evento.In una successiva intervista telefonica con la televisione di stato, il presidente ha detto che la sua prima priorità sarebbe quella di programmare il suo trattamento medico.”Io non credo di poterti accompagnare domani negli eventi ufficiali [per celebrare il giorno dell’indipendenza],” ha detto. “Ma io continuo a capo”.Nessun successore ovvio.Tuttavia, ritornando in tempo per le celebrazioni del bicentenario è un risultato importante per il presidente che ama paragonare la sua rivoluzione socialista con la lotta per l’indipendenza del suo eroe Simon Bolivar,200 anni fa.Il governo ha pianificato i festeggiamenti per mesi. Essi comprendono una parata in mostra personale militare del paese.Che il presidente sarà costretto a guardare procedimento chiuso è un’indicazione che sta ancora combattendo la cattiva salute. In quanto a che potrà riprendere le sue funzioni come al solito nelle prossime settimane è una domanda che molti vogliono risposta.Durante questo episodio, ministri del governo hanno insistito sul fatto che il presidente era in grado di guidare il paese dal suo letto d’ospedale a L’Avana.Mentre quello potrebbe essere un voto di fiducia al presidente dal suo entourage, altri l’hanno visto come un sintomo del fatto che il signor Chavez è fondamentale per la politica venezuelana e non c’è nessun successore ovvio.Politici dell’opposizione sono stati pronti a sottolineare le poche informazioni che il governo era disposto a dare sulla salute del presidente durante la sua assenza. Hanno insistito per settimane che il presidente si stava riprendendo da un’operazione per un ascesso pelvico e rumori di cancro sono stati rapidamente negati.”Il presidente ha detto di Cuba che il suo gabinetto tutto conosceva il suo stato di salute”, secondo l’opposizione deputato Ismael Garcia. “Il governo ha mentito sulla salute del presidente.”

TESTIMONIO GRAFICO:

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venerdì 24 giugno 2011

“NUOVA ERA” SOTTO ATACCO III:LA “ERA” OBAMA NON DA PACE ALLA GLORIA GOOGLE(NE ALLA “NUOVA ERA”,NATURALMENTE)

1-QUANDO “GOOGLE NON SI SENTE FORTUNATO”:LA GLORIA APOTEOTICA DI GOOGLE E LE LIBELLULE.
Oltre mille milioni è il numero di scatti raggiunti da GOOGLE nel mese di Maggio,e cosi è stato il PRIMO SITO DELLA STORIA DI INTERNET A SUPERARE IL MILIARDO DI VISITATORI MENSILI.La NUOVA ERA è “una visone del mondo” e per tanto risulta difficilmente quantificabile con concretezza matematica,e pur troppo questo numero ha,oltre al suo significato numerico un valore simbolico perche essendo Google l’azienda avanguardia della NUOVA ERA ,quella che per primo e meglio ha raccolto i miei concetti scientifici-tecnologici, quel numero porta in se qualcosa altro dalla sua rapresentazione mentale quantitativa:è “IL MILIARDO DELLA NUOVA ERA,i mille milioni che segnano un’altro traguardo superato dall’azienda avanguardia della NUOVA ERA sull’azienda emblematica della resistenza alla “NUOVA ERA PURA E DURA”,su quella che puntando alla vecchia INTERNET(virtuale ed elittista funzionando sul “BINOMIO INTERNET-PC FISSO”),su quella che rifiutando in principio i miei concetti 10 anni fa circa in quel suo concorso,e che pure avendosi convertito dopo alla NOVA ERA,riserva ancora tutt’oggi una certa resistenza ai concetti naturali della sua “visione del mondo” e della sua tecnologia funzionado in principio fundamentalmente sul mobile senza fili :infatti Google cosi supera senza dubbi il motore di ricerca BING di MICROSOFT.E PURTROPPO GOOGLE “NON SI SENTE FORTUNATO”:”MI SENTO FORTUNATO” è il nome di un pulsante della HOME-PAGE del motore di ricerca Google.E anche se poco usato è diventato “un marchio della casa”,la funzione piu caratteristica di Google.Secondo ci informa una notizia recente appresa da me su “La Repubblica” di Italia,nella nuova interfaccia del motore a prova in Finlandia,il pulsante verra sacrificato in nome della semplicita e della velocita.Infatti questo pulsante in sostanza è stato rimpiazzato dalla funzione “instant” che restituisce i risultati della ricerca mentre l’utente sta ancora completando la sua richiesta,facendo superfluo quell’altro pulsante che dirottava sul primo sito che sodisfavaba le condizioni di ricerca.Questo è il significato concreto del cambiamento che ci informa l’azienda,e pur troppo permette un’altra lettura,simbolica se vuoi,e io la faccio,e voi converrete con me sull’opportunismo di questa quando vi informi che propio allo stesso tempo a questa apoteosi della Gloria di Google, l”ANTITRUST USA”,la Federal Travel Commission, ha deciso indagare Google per un non ancora specificato “abuso di posizione dominate” e Wall Street fa scendere la sua quotazione in borsa dal 2 per cento.E si,la gloria con il suo bagliore attira su di se le libellule(quelle formiche che condannate a muoversi terra-terra per una volta sola nella sua vita volano verso la luce)e forse è inevitabile che queste cose succedano.Non è la prima volta che capita a Google e da quando si è insediato Obama alla Casa Bianca l’azienda non ha avuto scampo e una nota sul Corriere della Sera di quella epoca che pubblico sotto cosi lo testimonia.Certo forse non possiamo collegare direttamente questo ANTITRUST con l’Amministrazione Obama,allo stesso modo che il Motore di ricerca Google” non è precisamente la cosa piu caratteristica della sua avanguardia della NUOVA ERA,ma se ha due zampe,coda è abbaia altro non pue essere che un cane:pero quest’ultimo “supposto” e la sua inclusione nelle mie pubblicazioni certamente “non li ha portato sfortuna”.Invece secondo me questa offensiva su Google è direttamente collegata alle sue opinione all’estero contro le leggi bavaglio su Internet e l’attaco alla fabricazione del mobile,che l’Amministrazione Obama-Hillari vogliono portare avanti con la ferma resistenza del Congresso come avete letto in queste pagine.Vedi di seguito le tre note stampa,su “La Repubblica” quella del miliardo di scatti e quella dell’Antitrust,e sul “Corriere….” una che data dall’insediamento di Obama alla casa bianca e i primi attachi a Google:essere avanguardia a volte non fa sentirsi fortunato. Succede a Google,pero anche al Canada,e alla Common Wealth come avete visto in queste pagine.A-SU “LA REPUBBLICA”:IL MILIARDO DI SCATTI
MOTORI DI RICERCA
Google non si sente fortunato
Il pulsante potrebbe sparire
Nella nuova interfaccia sperimentata dal sito, cancellato il bottone “I’m feeling lucky”. Negli anni è diventato un marchio di fabbrica, ma pochi l’hanno usato. E la funzione Instant lo rende ancor più superfluo. A maggio superato per la prima volta nella storia di internet il miliardo di visitatori mensili
La homepage di Google con il pulsante “Mi sento fortunato” Da oltre dieci anni è uno dei simboli di Google, tanto da essere stato registrato come marchio commerciale. Ma ora potrebbe sparire, sacrificato sull’altare della semplicità e della velocità: è il pulsante “Mi sento fortunato”, una delle funzioni più note di Google fin dalla sua nascita.La condanna del bottone “I’m feeling lucky” non è ancora decisa, ma è molto probabile: nella nuova interfaccia che il motore di ricerca sta sperimentando sulla sua homepage finlandese, lo storico pulsante non c’è: al suo posto, un unico bottone con l’icona di una lente d’ingrandimento.”Mi sento fortunato” è senza dubbio una delle funzioni più superflue, meno utilizzate, eppure più caratteristiche di Google. Il pulsante permette di essere dirottati direttamente sul primo sito che soddisfa le condizioni di una ricerca. Sergey Brin e Larry Page, i creatori del sito, lo idearono per enfatizzare la precisione del loro algoritmo. Il messaggio che il pulsante voleva dare a chi arrivava su Google per la prima volta era: il nostro motore di ricerca è così intelligente che, con un po’ di fortuna, il primo risultato che ti proporrà sarà esattamente quello che volevi.Un’ambizione evidentemente fondata, visto che nel giro di pochi anni Google è diventato il motore di ricerca più apprezzato del mondo, rendendo milionari i suoi creatori e trasformandosi nel fulcro di un vero e proprio impero di servizi internet che vanno dalla posta elettronica di Gmail ai video di YouTube. Nel mese di maggio, è stato il primo sito della storia di internet a superare il miliardo di visitatori mensili. “I’m feeling lucky” è rimasto sulla quasi immutabile homepage di Google come fortunato marchio di fabbrica. In ogni parodia di Google c’era una versione modificata del pulsante. Ma pochi tra i milioni di utenti del motore di ricerca ricordano di averlo mai usato.E così, ora, potrebbe sparire. D’altra parte, da quando il sito ha introdotto la funzione “Instant”, che restituisce i risultati della ricerca mentre l’utente sta ancora completando la sua richiesta, qualunque pulsante risulta superfluo.
(22 giugno 2011) © Riproduzione riservato
TESTIMONIO GRAFICO:

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B-SU “LA REPUBBLICA”:INDAGA L’ANTITRUST
MOTORI DI RICERCA
Google, indaga l’antitrust Usa
E il colosso affonda in Borsa
La Federal Trade Commission starebbe per aprire un’inchiesta per capire se l’azienda di Mountain View abbia approfittato della sua posizione dominante a scapito dei concorrenti dal nostro inviato ANGELO AQUARO
NEW YORK – Digitate su Google le parole “Google” e “antitrust” e scoprirete che Google sta finendo sotto inchiesta. La notizia è uno schiaffo per il gigante di Mountain View che a Wall Street – in una giornata in cui tutti gli indici tendono al rosso – perde già il 2 per cento mentre dal quartiere generale nessuno vuole confermare. Ma la Federal Trade Commission, la commissione Usa che sovrintende al business e al commercio, avrebbe davvero aperto un’inchiesta in cui sospetta il motore di ricerca più famoso del mondo di approfittare della sua posizione dominante per incanalare sul suo network risorse destinate ai rivali.Non è la prima volta che la creatura di Larry Page e Sergej Brin deve affrontare traversie giudiziarie. Ma stavolta a puntare il dito contro i giganti americani di internet non sono i sospettosissimi europei, che prima avevano sollevato le accuse di violazione della privacy e poi si erano avventurati 1, già nell’autunno scorso, nello scivolosissimo terreno dell’antitrust, con l’Unione europea scesa direttamente in campo. Questa volta la battaglia si gioca tutta in casa: e al livello più alto. L’inchiesta aperta, che secondo il Wall Street Journal dovrebbe essere formalizzata nei prossimi giorni, è la più seria che la compagnia miliardaria si appresterebbe ad affrontare negli Usa.Google è già stata più volte mirino dell’Antitrust, anche in America: ma sotto esame erano quasi sempre finite le acquisizioni più o meno milionarie, come l’ultima appena un paio di mesi fa di ITA Software, una compagnia che avrebbe ulteriormente accresciuto la sua posizione dominante. Adesso però la casa di Mountain View rischia di finire alla sbarra proprio per quelle che vengono definite “questioni fondamentali” del suo business. Google rappresenta i due terzi delle ricerche su internet negli States e le ricerche, si sa, sono quelle che hanno trasformato il motore californiano in una macchina miliardaria, favorendo la pubblicità che ogni navigatore scorge accanto a ogni risultato, in una fascia separata e ben distinta. Ora i detective della FTC vogliono scoprire se oltre all’algoritmo dei misteri che ha fatto la fortuna del supermotore, Google abbia usato e usi “mezzi scorretti” per incanalare gli utenti sul suo network sempre più in espansione: ai danni ovviamente dei concorrenti. L’indagine per la verità era nell’aria, o quantomeno nel web: Thomas Rosch, il commissario della Federal Trade Commmission, aveva annunciato qualche tempo fa di essere pronto a fare pulizia nel campo dell’industria della ricerca su internet, senza ovviamente specificare i nomi delle compagnie. Ma i nomi sono un segreto di Pulcinella: da una parte c’è Google, dall’altra lo sfidante Microsoft che con il suo Bing sta faticosamente cercando di guadagnare spazio nel campo praticamente monopolizzato. L’inchiesta, adesso, potrebbe allargarsi anche ad altre compagnie, e ai rapporti che hanno avuto appunto con Google. Un’indagine insomma che rischia di espandersi a ragnatela: che poi, si sa, in inglese si dice proprio web.
(23 giugno 2011) © Riproduzione riservata
TESTIMONIO GRAFICO:

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C-DAI MIEI ARCHIVI PERSONALI:ALL’INSEDIAMENTO DI OBAMA-HILLARY
              -SU “CORRIERE..”:GOOGLE SOTTO INCHIESTA PER L’ACCORDO CON GLI SCRITTORI:

mercoledì 15 giugno 2011

QUESTO SI E’ “NUOVA ERA”(LADY GAGA E’ DI MODA)

Vi raccontero di seguito le ultime vicende del definitivo insediamento della “NUOVA ERA” in Italia.Non è che in Italia non essistessi anteriormente “NUOVA ERA”,anzi è ,naturalmente,dei primi paesi ad aderire alle mie riflessioni al riguardo,pero ha subito un piccolo contratempo,un interregno marcato dalla volonta politica di Berlusconi e certa sinistra transformnista di impedirne in questo suo ultimo passagio per il governo,la verita sulla sua procedenza,i suoi veri concetti,e la sua vera essenza.Un tentativo di apropiarsene della sua “visone del mondo” a scopo politico partitistico,e un tentativo reazionario(in termini di telecomunicazioni),a scopo di negare o distorcere il protagonismo delle sue tecnologie e del suo Know How in favore dei mezzi tradizionali che in ITALIA sono assolutamente tutti in mano di Berlusconi,compagnia bella e i suoi seguaci.
Permettetemi lo ripeta perche per quanto incrdibile sembri,non sono distratto ne preso di un colpo di sole in testa:si,in ITALIA tutti i mezzi di comunicazzioni di massa,cio’è TV,RADIO E GIORNALI STAMPA,sia PUBBLICCI che PRIVATI tranne scarse eccezioni sono in mano a Berlusconi e i suoi.E queste ecezzioni(sinistra transformista)li ha,per quanto scomodo sia,in “co-abitazione” al governo.
Da questo racconto emergera con luce chiara il processo della svolta insieme alla definitiva archiviazione della stagione(appena un interregno)del Berlusconismo o meglio,del duo BERLUSCONI-BOSSI, e vale a dire della coalizione NEO-LIBERALISMO-LEGA NORD.
Questo racconto sara fatto di una raccolta cronologica delle mie pubblicazioni sui miei blog e alcuni note stampa in raporto alle ultime ELEZIONI AMMINISTRATIVE E REFERENDUM ABROGATIVO,che hanno visto una schiacciante valnga di voti contrarie a Berlusconi-Bossi è come dicevo hanno segnato il definitivo tramonto della sua era insieme ad una chiara e ormai non piu ignorata vittoria della “NUOVA ERA”.1)Potrebbe dirsi che questo ultimo periodo dell’era Berlusconi su queste mie pagine si inizia in questa mia pubblicazione:

7 MAGGIO 2011:LIBIA,L’ITALIA E BERTOLDO,BERTOLDINO E CACASENNO

-TITOLARI SU “CORRIERE DELLA SERA”:
LA GUERRA:«Libia,stop al fuoco in un mese
Fini:una brutta figura dopo l’altra
22:19 ESTERIL’annuncio di Frattini: «Le ipotesi più realistiche
per la fine delle operazioni militari sono di tre settimane».
Il presidente della Camera attacca: «Colpa della Lega» Video

LA MIA REAZIONE:LE COSE A POSTO
PRIMO,CONTRO LA LIBIA NON C’E’ NESSUNA GUERRA IN ATTO.NON C’E’ NE PER PARTE DELLA COALIZIONE NE TANTO MENO PER PARTE DELLA NATO.IN LIBIA,MALGRADO ALCUNI IN ITALIA E NEL GRUPPO DI CONTATTO LO VOGLIANO DIMENTICARE, COMMANDA LA RISOLUZIONE DELLA ONU:SOLO LO STABILIMENTO DI UNA “NO-FLY-ZONE” A SCOPO DI PROTEZIONE DEI CIVILI.QUINDI IL CORRIERE DELLA SERA INTITOLA MALE LA NOTA,E SE ALCUNA GUERRA C’E’ E’ UNA GUERRA CIVILE, E QUANDO FRATTINI PARLA DI TEMPI PER IL “CESSATE IL FUOCO” O I BOMBARDAMENTI PARLA A VANBERA.(POCHI GIORNI FA PARLAVA DI “CESSATE IL FUOCO” PERO PER PARTE DI KADAFY E NON DELLA COALIZIONE).SECONDO,LA NATO STA ATTUANDO LA RISOLUZIONE DELL’ONU SENZA DISCOSTARSI NE UN PUNTO NE UN COMMA MALGRADO QUALCUNA PRESSIONE PER PARTE DELLA COALIZIONE.TERZO,IN QUESTO MOMENTO NEL SENO DELLA COALIZIONE SI STA LAVORANDO ALL’ATTUAZIONE DELLA PACE NELLA LIBIA E NEL MEDITERRANEO MA NON PERCHE L’ITALIA LO PROPONGA MA PERCHE SARKOZY,MOLTO PRIMA CHE BOSSI NE PARLASSI,HA CAMBIATO POSTURA E COSI LO HA DECISO INIZIANDO CONSULTAZIONI A QUESTO FINE CON ISRAELE.FINALMENTE PER QUANTO RIGUARDA ALL’ITALIA:PARODIANDO LA CORTE DEL RE ALBOINO,BERLUSCONI-BERTOLDO E FRATTINI-BERTOLDINO.BERLUSCONI FIRMA UN TRATTATO DI AMICIZZIA CON KADAFY,POI SCATTATA LA RIVOLTA FRATTINI DA “L’ALTO LA”:”NESSUNO INTERVENGA NEGLI AFFARI INTERNI DELLA LIBIA”(PENSAVA ALL’UNIONE EUROPEA MA NON SOLO).SCAGGIONATI DALLA FRANCIA,USA E OCCIDENTE E INOLTRE PENSANDO CHE PER KADAFY LA PARTITA ERA CHISUA FRATTINI CORRE AI RIPARI:”SIAMO COI RIBELLI”.MA LE COSE NON ADARONO COSI,KADAFY HA TENUTO E ALLORA BERLUSCONI NEL MEDESIMO TEMPO DI FRATTINI:”IO,KADAFY E LA COALIZIONE”,”MAI FAREMMO GUERRA ALLA LIBIA”.MA FRATTINI VA IN USA A PRENDERE ISTRUZIONI E AL RITORNO:”L’ITALIA BOMBARDERA KADAFY”.ULTIMO ATTO,ENTRA IN SCENA CACASENNO-BOSSI:”BOMBARDIAMO MA A TEMPO FISSO”.ORA DOPO L’ULTIMO VERTICE A ROMA DEL GRUPPO DI CONTATTO,CI SI VUOLE PRESENTARE UN IMPEGNO LIMITATO DI TRE SETTIMANE PER L’ALTO IL FUOCO COME UN SUCESSO ITALIANO:LA NATO NON HA PRESO NESSUN IMPEGNO LIMITATO,E QUESTO NON LO PUO FARE NESSUNO NELLA COALIZIONE,NE MENO USA.E SE SI PARLA DI PACE HO GIA DETTO IL MOTIVO:LA VOCE DELL’ITALIA NON HA NESSUNA RILEVANZA NE PER LA NATO NE PER LA COALIZIONE,E COME DICE FINI SIAMO DIVENTATO IL CIRCO ITINERANTE DEI PAESI CHE DECIDONO.MA C’E’ DELL’ALTRO ANCORA:”DAREMMO ARME AI RIBELLI” SI SENTE DIRE:ARME ALLA FRAZIONE DI AL-KAEDA CHE PREDICA LA “GUERRA DI PROSSIMITA” CONTRO LE “SATRAPIE” LOCALI DI OCCIDENTE?CON USA E IL DIPARTIMENTO DI STATO I SUOI ATTIVISTI AGISCONO IN CONTATTO E DI ACCORDO,MA CHI CI DA CERTEZZA CHE L’EUROPA NON SUBIRA ATTACHI TERRORISTI “LONTANI” ALL’ODIATO NEMICO OCCIDENTALE QUANDO QUESTA FRAZIONE E I FRATELLI MUSSULMANI(NON PARLO DI BARAK HUSSEIN OBAMA,UN SOCIALISTA CONOSCIUTO E!!!)ASCENDANO AL POTERE?A QUESTE COSE PENSANO LA FRANCIA E ISRAELE QUANDO CORRONO SUBITO ALLA PACE,E NON HA BOSSI O LA NOSTRA CORTE DEL RE ALBOINO.

E PERCHE LE ARME NON LI DANNO AD EMERGENCY?SONO DALLA STESSA PARTE DEI RIBELLI E AL-KAEDA ORMAI.O POTREBBE DARLE ANCHE AI GUERRIGLIERI URUGUAYANI PER “DIFENDERE” L’OSPEDALE ITALIANO E LA SALUTE DELLA COLLETIVITA ITALIANA IN QUEL PAESE.TANTO GIA GLIEL’ABBIAMO DATO A KADAFY PER FRENARE GLI IMMIGRANTI CHE NON HANNO MAI FERMATO,PERO HANNO SERVITO A RICATTARE L’EUROPA COME ADESSO FA BOSSI CON LO SPAZIO SHENGEN DOPO DI DARE “SALVO-CONDOTTI” AI RIFUGIATI TUNESINI E LIBICI.SUL SERIO:E’ ORA DI LICENZIARE QUESTO CIRCO.COMPRESI NANI E BALLERINI.
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-PD.:Per una migliore lettura del “processo” consiglio leggere questo scritto nel contesto dell’intera pagina: http://espace.canoe.ca/dtgiuseppecianci/blog/view/521932
Tenete conto che qui l’argomento principale non è la Telecomunicazione pero il solo scopo è mostrarvi la volonta di dare un taglio.
2)-8 MAGGIO 2011,RIVOLTE E MEDITERRANEO:EDITORIALE DELLA “NUOVA ERA”:
-NOTA SU “LE FIGARO”
Rivolte Arabi:”una vittoria di al-Qaida. AFP
08/05/2011/Aggiornamento:21:56 Reazioni(21)
Al-Kaeda nel Magreb Islamico(Aqmi)afferma dentro un messaggio diffuso su Internet che le rivolte dentro i paesi arabi sono una vittoria di Al-Kaeda,riporta oggi il sito centro Americano di sorveglianza dei siti islamisti SITE.
“Gli avvenimenti che scuotono il mondo arabo non sono altro che un frutto frai frutti che la jihad a raccolto e dentro di quella lo sceico(Ossama Ben Laden)a giocato un ruolo da primo piano”,afferma Aqmi nel suo messagio in diploramento della morte del capo di Al-kaeda,assasinato per un commando americano il 2 maggio nel Pakistano.
-Leggi nel testimonio grafico la nota originale(Inglese):leggilo direttamente sulla pagina di provenienza.

LA MIA REAZIONE:Se questo è vero (e ha tutta l’aria di verosimilituddine),e visto che Obama-Clinton incoraggiano i rivoltosi dobbiamo concludere che l’azione contro Ben Laden(se dovessi confermarsi,altro non è che un regolamento di conti USA,strettamente “nazionale”,ma sopratutto un colpo propagandistico di consumo interno del duo Obama-Clinton disperati dal Tsunami Repubblicano ai mezzi termini e la precipitosa caduta di popolarita di Obama.Inoltre spiazzato dai reflettori mediatiche dalle nozze reali in Gran Bretagna e la Beatificazione di G.P.II a San Pietro(manifestazioni di massa dall’Anglicanismo e il Cattolicesimo insomma).Se dovessi dimostrarsi che Ossama Ben Laden è morto,si capisce,ripeto:che non ci sono prove scientificamente valide,e non ci saranno mai perche il corpo ci dicono che è stato gettato in mare.
Inoltre questo scenario politico nel Nord Africa e il Mediterraneo incrementa i rischi per l’Europa:attentati terroristici e invasione di rifugiati fra i quali terroristi.E’ ovvio che questa America di Obama all’Europa non ci tiene,(anche gli Americani accusano Obama di essere “scortese” con i vecchi alleati USA)e tanto meno al Mediterraneo,culla della NUOVA ERA che malgrado il duo la stia combattendo,pretende coinvolgerla nelle rivolte:la “NUOVA ERA” non ha nulla a che fare con RIVOLTOSI e i suoi attivisti.LA “NUOVA ERA” NON FA POLITICA,RIBADISCO.
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-PD.:Il link della pagina di origine è la stessa dell’item 1. Questo scritto è stato incluso al solo scopo di illustrare dello stato attuale della NUOVA ERA .

3)-Ecco la mia reazione(in rapporto alla NUOVA ERA) sulla prima notizia dell’atto elettorale:
-16 MAGGIO 2011,NON SOLO PAROLE DA QUESTE PAGINE:LA “NUOVA ERA” E’ GIA IN ITALIA.OGGI CI SONO STATE ELEZIONI AMMINISTRATIVE IN ITALIA(IL MESE PROSSIMO I REFERENDUM)E IL RISULTATO PER LA “NUOVA ERA” NON POTEVA ESSERE MEGLIO:FINITA L’ERA BERLUSCONI-LEGA NORD.I VOTI SONO ANCORA IN CONTEGGIO QUINDI DOPO INSIEME ALLE CIFRE FINALI APPROFONDERO,PERO IN PRINCIPIO CON QUESTI RISULTATI SI SONO COMPIUTI ALCUNI MIEI TEOREMI:IL PRIMO RECITA CHE IN OGNI ELEZIONE LA ERA BERLUSCONI-BOSSI SI AVVICINA DI UN PASSO VERSO AL PRECIPIZIO.(QUESTA VOLTA PERO C’E’ CASCATO DENTRO E…….. “CU TUTTU LU CUMPAGNUNI”).E ANCHE UN ALTRO MIO TEOREMA:BENE ANCHE IL PARTITO DEL NON-VOTO.L’AFLUENZA ALLE URNE E’ TORNATO A CALARE RIGUARDO DELLE ELEZIONI PROVINCIALI E COMUNALI ANTERIORI.QUINDI TUTTO IL CETO POLITICO AL POTERE VIENE PENALIZZATO. UN’ALTRO:MALGRADO HANNO CRESCIUTO I RADICALI SONO STATI I MODERATI A OCCUPARE IL PROTGONISMO.E POI ANCHE LA SFIDA CONTRO LA GIUSTIZZIA HANNO PERSO AGLI OCCHI DELLA GENTE.E IL POPOLO E’ FELICE.
DOPO L’AMERICA,L’INGLITERRA,LA SPAGNA,LA FRANCIA,LA GERMANIA,LA POLONIA ED ALTRI PAESI DELL’EUROPA EAST,LA CINA,ECC,ECC,ECC,(E PERFINO LA STESSA RUSSIA),ANCHE IN ITALIA LA SVOLTA POLITICA STA ARRIVANDO:LA NUOVA ERA EGEMONIZZA.
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PD.:Leggi lo scritto completo e il suo contesto negli altri scritti,in questa pagina:
http://espace.canoe.ca/dtgiuseppecianci/blog/view/529092
4)-E nella mia pagina personale dicevo questo sullo stesso argomento:
10 GIUGNIO 2011:NATURALMENTE BERLUSCONI HA PERSO LE ELEZIONI AMMINISTRATIVI,UN VERO TSUNAMI DELLE OPPOSIZIONI CHE HA SPAZZATO VIA LA LEGA NORD E IL BERLUSCONISMO DEI COMUNI DELLE GRANDI CITTA SIA AL SUD CHE AL NORD.NATURALMENTE LE SUE PRIME PAROLE CERCANDO DI DARE UNA SPIEGAZIONE SULLA PESANTE SCONFITTA LI HA DEDICATI AI MEZZI,ACCUSATI DA LUI COME I VERI CAUSANTI DELLA SCONFITTA.PERO INDOVINATE COSA?:I RISPONSABILI SONO STATI TV E I GIORNALI STAMPA.ECCO,SI,COSI SELETTIVAMENTE IDENTIFICATI,PERO NE MENO UNA PAROLA SUI “NUOVI MEZZI”,CIO’E’ LE NETWORKS E INTERNET.NON E’ CREDIBILE,L’ESCLUSIONE E IL SILENZIO LO SMASCHERANO E LO CONDANNANO:HA VINTO LA “NUOVA ERA”.HA PERSO PER LA “NUOVA ERA”.LEGGI PIU PARTICOLARI CUA: http://espace.canoe.ca/dtgiuseppecianci/blog/view/545302” (QUANDO METTERE LA FACCIA NON PAGA”).ORA MANCANO I REFERENDUM PREVISTI PER QUESTA DOMENICA.
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PD.:Questo è il link corrispondente dove potrai finire di leggere questo scritto: http://espace.canoe.ca/dottcianciminoto/blog/view/507872

5)-Le amministrative lasciarono in bilico il Municipio di Milano e quello di Napoli.Vedi nel link di questa pagina la mia opinione sul risultato schiacciante su Berlusconi in due note:
a-21 MAGGIO 2011:BALOTAGGIO A MILANO:LOMBARDIA TERRA DI NESSUNO
Questo scritto non lo riporto qua,leggilo direttamente.E dopo finiti i ballotaggi questo:
b-30 MAGGIO 2011:ELEZIONI AMMINISTRATIVI ITALIANI FINITI:ERA BERLUSCONI-BOSSI FINITA.VIVA LA “NUOVA ERA”.
1)-VEDI IL TITOLARE DI “LA STAMPA” E DOPO LE MIE PAROLE:
“BALLOTTAGGI – I VERDETTI
Milano, Pisapia sindaco. A Napoli vince De MagistrisIl centrosinistra conquista Trieste, Novara e Cagliari
Terremoto nel Pdl. Maroni: “Sberla, serve riflessione”Bersani: “Dimissioni, una valanga contro Berlusconi”
L’avvocato stacca di 10 punti la Moratti: “Abbiamo liberato la città”. Il centrodestra tiene solo a Varese, Rovigo e Vercelli.Bondi si dimette da coordinatore, la Lega attacca il premier: “Ma per adesso niente crisi”. Fini: “Berlusconismo archiviato”FORUM Commentate i risultati delle amministrative/ OPINIONI La posta in gioco Il commento di MICHELE BRAMBILLA/ SPECIALE ELEZIONI Notizie, analisi e approfondimenti sul voto”.(fine dei titolari stampa)
-LA MIA REAZIONE:IL RISULTATO DI QUESTE AMMINISTRATIVE NON POTEVA ESSERE PIU CONCLUDENTE:L’ITALIA HA DETTO BASTA ALLA ERA BERLUSCONI-BOSSI.QUESTE ELEZIONI SONO STATE QUALCOSA ALTRO CHE UN TEST PER EL GOVERNO,SONO STATE UNA SCHIACCIANTE PRESA DI POSIZIONE DELL’ELETTORATO.LA VITTORIA CONTRO IL CETO POLITICO AL POTERE OLTRE AD ESSERE PER UNA MAGGIORANZA DI VOTI ENORME CHE NON LASCIA DUBBI AL RIFIUTO POPOLARE, E’ EFFICACE:SECONDO IL REGIME DATOSI DALL’ITALIA NEL DOPO GUERRA,IL POTERE REALE RISIEDE NEI COMUNI,NEI SINDACI.QUESTO E’ STATO DETTO IN QUESTE PAGINE,DI QUESTO HANNO PRESO NOTA GLI ATTORI POLITICI,QUESTO ERA IN GIOCO E QUESTO HA ESPRESSO IL VOTANTE.PURE AVVERTENDO CHE IL REGIME CORRE AI RIPARI TACENDO QUESTO ASPETTO,SOPRAVALUTANDO LA SPARTIZZIONE IDEOLOGICA SEMPLICISTA E MANICHEISTA “CENTRO-SINISTRA”-“CENTRO-DESTRA”,SOLO CONVENZIONALE SENZA RISCONTRO NELLA REALTA OPERATIVA,(DE MAGISTRI,FINO AL “GIORNO PRIMA” GIUDICE,IN QUALE “CENTRO” LO VOGLIATE METTERE?),E TENTANDO RISPARMIARE LA PORTATA DELLA SCONFITTA PER BOSSI E LA LEGA(VEDI SOTTO),LA LETTURA DELLE VOTAZIONI CI DICE CHE LA LEGA NORD HA FINITO DI ESSERE LA SPERANZA DI AVERE QUALCHE GIORNO LA RAPRESENTANZA DI QUALCUNA FASCIA SIGNIFICATIVA DELL’ELETTORATO NORDICO(FINO A ADESSO NON HA MAI PASSATO DI ESSERE UN PICCOLO FURGONE DI CODA ELETTORALE INTORNO AL 5 O 6 PER CENTO),E CHE BERLUSCONI NON HA PIU LA FIDUCIA DELL’ELETTORE PER GOVERNARE IL PAESE.LA ERA BERLUSCONI-BOSSI E’ FINITA E SOLO RESTA STARE A VEDERE COME SARA LA “EXIT-STRATEGY”.NEI PROSSIMI GIORNI I REFERENDUM,E PRINCIPALEMNTE QUELLO SUL NUCLEARE E IL LEGITTIMO IMPEDIMENTO CI DARA ALTRE INDICAZIONI.BENE GLI IATLIANI
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6)-E sulle amministrative in rapporto alla NUOVA ERA nella pagina che segue il cui link vedi sotto ho espresso questa mia opinione nella nota “4 GIUGNIO 2011:QUANDO METTERE LA FACCIA NON PAGA”, che dovrai leggere completa direttamente:
LA MIA REAZIONE:Questo è l’analisi di Berlusconi sulla schiacciante sconfitta nelle amministrative.Pesante sconfitta che riguarda sopratutto la sua tana Milanese,a mani di PISAPIA,e i comuni del Nord dove con la Lega crede di essere rapresentativo.Secondo Berlusconi avrebbe perso per colpa della TV e dei giornali stampa:meno male,fosse stato per Internet e i Network migliaia di Internauti oggi sarebbero in prigione.
Che certa giustizia politizatta è funzionale agli interessi politici di Berlusconi ben lo sapiamo:perfino Maroni,la Marcegaglia e Luca Cordero di Montezemolo hanno subiti guai giudiziari quando si sono azzardati a criticarlo e/o annunciare la loro scesa in campo in postulazioni politche elettorali.Che le network ed Internet siano sulla mira di questo ceto politico al potere non ha bisogno di essempi:basta ricordare che perfino i dirigenti di Google furono imprigionati accusati di editare fatti lessive per qualcuno,quando è ben chiaro che il motore di ricerca tutto al piu si limita ad offrire una risorsa tecnica ai titolari dei siti che sono i veri risponsabili del contenuto pubblicato(ammettendo che quello che ha motivato la condanna sia contenuto illicito,che non lo è).Grande è l’ipocrisia di certi PM.Quale è allora il motivo di misconoscere il ruolo delle reti Internet nella sua sconfitta,che non ho dubbi lo ha avuto?:Politico.Le famiglie Moratti-Della Valle imparentate e gestori del feudo comunale Milanese oltre a dei feudi sportivi,sono relazionati con la repressione della liberta di espressione sui mezzi tecnologici della NUOVA ERA,e particolarmente ai direttivi di Google.Ammetere che nella sconfitta avrebbero inciso i NUOVI MEDIA,sarebbe ammetere che il popolo ha condannato i repressori della liberta di espressione,ma sopratutto sarebbe ammettere che la NUOVA ERA preconizzata da queste pagine è alla base della sconfitta.E BERLUSCONI NON CI METTE LA FACCIA,NE VUOLE METTERCI QUELLA DI QUESTI POST-MODERNI NEOLIBERALI SIGNORI FEUDALI.
La TV e i giornali stampa tanto pubblica come privata subiscono uno scandaloso ed eversivo concentramento e tutti o quasi sono nelle mani di BERLUSCONI E I SUOI SEGUACI:sarebbe troppo umiliante ammetere che pure cosi ha perso di brutto i comizzi, e per sempre il suo presunto potere politico al NORD,solo convalidato dal suo propagandistico megalomane ottimismo e dai sondaggiometri che i suoi adoperano a piacere.Sarebbe troppo ammetere che gli Italiani oggi contano con un potente mezzo di espressione massiva BASATO NELLE NETWORK in grado di spiazzare le sue pretese elettorali con un tsunami di voti simile alle massive mobilitazioni della primavera Araba.E qua inciampiamo con un’altro simile:crede per caso Berlusconi che gode migliore immagine di quella del suo “amico” Libico immortalato in un PUNICO “Trattato di Amicizzia”?:il tsunami elettorale dice di no e mi ha dato ragione a questo quesito messo in anticipo su queste pagine.Non signor Berlusconi,lei non ha perso per la TV ne per i giornali stampa,ha perso perche la sua persona non sta a cuore agli Italiani,ne meno a quelli del povero Nord se dovessi essere rafigurato in prouomini come lei.Ha perso per sottovalutare l’intelligenza degli Italiani pensando che con vittorie sportive e parlando di spazzatura avrebbero accolto il suo voto,ha perso perche lei come si vede in questa nota,attinge alla minaccie violentisti(con fantasmi di guerra civile in questo caso),ogni volta che sente tremare la sua poltrona,ha perso perche il popolo Italiano ha capito chi è lei e i i suoi seguaci.No,lei non vince 4 a 1,lei non ha piu i numeri necessarie e utili per dare governanza e stabilita per lungo tempo.Per queste ed altre mille ragioni che non è del caso analizzare in questo scritto lei ha perso,e forse per sempre.CI METTA LA FACCIA,non faccia come lo struzzo che nasconde la testa sotto terra per non amettere il pericolo.CI LA METTA,SI ASSUMA LE SUE RISPONSABILITA,FACCIA UN SINCERO ANALISI DELLA SUA SITUAZIONE POLITICA E SI DIMETTA PRIMA CHE IL REFERENDUM LI DIA LA STOCCATA FINALE.SI METTA IL CUORE IN PACE E LASCI:OGGI LEI NON PUO PIU NASCONDERE QUESTE VERITA NEL MONOPOLIO MEDIATICO PERCHE IL POPOLO ITALIANO CONTA CON UNA NUOVA RISORSA LIBERATRICE TANTO COME LO E’ LA VERITA,UNA “NUOVA ERA” DELLE TELECOMUNICAZIONI BASATA IN INTERNET E LE RETE.E LEI POTRA IMPRIGIONARE ALCUN DIRIGENTE GOOGLE,ALCUNI UTENTI MA NON TUTTI:70,80 90 MILA INTERNAUTI ECCEDONO LA CAPACITA LOCATIVA DELLE SUE PRIGIONI.E IL POPOLO ITALIANO NON SI FARA INTIMIDIRE DI LEI E I SUOI SEGUACI,CI SI PUO SCOMMETERE.E SE NON CREDE A ME DIA UNO SGUARDO A COSA STA SUCCEDENDO IN GRAN BRETAGNA DOVE IL PARLAMENTO HA PRATTICAMENTE DIROCCATO LA SUPREMA CORTE DI GIUSTIZZIA CHE A RICHIESTA DI UN SEMPLICE CALCISTA (RYAN)VOLEVA INCARCERARE CHI HA DATO A LUCE IL NOME DI UNA SUA RELAZIONE EXTRACONIUGALE GIA PUBBLICATO PRIMA IN UNA RETE DI 75.000 UTENTI.STESSA COSA STA SUCCEDENDO IN FRANCIA OGGI STESSO CON MOBILITAZIONI DI MASSA CHE COME QUELLI DELLA SPAGNA PRIMA DELLA SCONFITTA DI ZAPATTERO SI SONO “SALIDO DI MADRE”,MA LA LIBERTA DI ESPRESSIONE NON SI TOCCA DICONO I FRANCESI.RIFLETTA,LEI NON HA PIU IL MONOPOLIO DELLE COMUNICAZIONI DI MASSA,UNA “NUOVA ERA” DELLE TELECOMUNICAZIONE SI HA MESSO IN MOTO URBI ET ORBI,PURE IN ITALIA HA SUONATO LA SUA ORA E NON SARA LEI HA FERMARLA.
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PD.:Il link è questo: http://espace.canoe.ca/dtgiuseppecianci/blog/view/545302
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7)-Finalmente il “raduno” elettorale di “mezzo termine” fatto dalle ELEZIONI AMMINISTRATIVE,il BALLOTAGIO dei comuni in bilico nel primo turno e ora il REFERENDUM,è arrivato alla fine.Prima del REFERENDUM leggi in questa pagina il cui link vedi sotto,”la previa” nello scritto: 8 GIUGNIO 2011:REFERENDUM:LE TRUFFE ELETTORALI DI BERLUSCONI.-LA MIA VIVENZA DEL REFERENDUM ALL’ESTERO.

E finalmente il REFERENDUM:questa è la mia opinione espressa nello scritto(che dovrai leggere completo direttamente) intitolato:13 GIUGNIO 2011:TSUNAMI REFERENDARIO
REFERENDUM:QUORUM RIAGIUNTO E IL WEB IMPAZZITO
-NO AL NUCLEARE,NON AL LEGITTIMO IMPEDIMENTO,NO ALLA PRIVATIZAZZIONE DELL’AQUA.

-LA MIA REAZIONE:QUESTO RISULTATO DOVREBBE FARE RIFLETTERE A TUTTI QUELLI CHE A DESTRA E A MANCA HANNO FATTO UNA LETTURA SBAGLIATA SIA DELLE ELEZIONI ANTERIORI CHE DEL VERO ANIMO DEGLI ITALIANI E LA SITUAZIONE POLITICA DEL PAESE.TUTTI QUELLI CHE SEMPRE SI SONO RIFIUTATO DI FARE UN CORRETTO ESSERCIZIO DELLA DEMOCRAZIA ANDANDO AL VOTO DI FRONTE ALLA NAUSEABONDA E STAGNATE SITUAZIONE POLITICA OLTRE ALL’IMMAGINE DEL PAESE,TUTTI QUELLI CHE CON LE PIU SVARIATI SCUSE(NON C’E’ UNA FIGURA ALTERNATIVA ERA IL COMMENTO PIU FREQUENTE) SI NEGAVANO AL CAMBIO.DA QUESTE PAGINE HO SEMPRE SOSTENUTO CHE IL VOTO NON SAREBBE STATO FAVOREVOLE A BERLUSCONI E IL CETO AL POTERE ,NON HO MAI CONDIVISO LE LETTURE POLITICHE VERGOGNOSAMENTE SBAGLIATE DEI RISULTATI ELETTORALI CHE ANDAVANO A CONTRO CORRENTE DI CIO CHE ESPRIMEVANO SIA I NUMERI CHE UNO SGUARDO ATTENTO DEL CONFRONTO POLITICO.TUTTI LORO DOVRANNO RIFLETTERE ALLA LUCE DELLA SCHIACIANTE VALANGA DI VOTI ANTI-GOVERNO SIA NELLE AMMINISTRATIVE CHE NEL REFERENDUM,TUTTI LORO DOVREBBERO VERGOGNARSI:C’E’ UN DIVORZIO FRA “L’ITALIA UFFICIALE”,QUELLA CHE VIENE FUORI DAI MEZZI TRADIZIONALI(TV E STAMPA),QUELLA CHE CI RACCONTA DAL CETO POLITICO,DALLA CHIESA,DALLE CARICHE RAPRERSENTATIVE ECC,E QUELLA DEL CITTADINO CHE OGNI LUNEDI MATTINA SI ALZA PER ANDARE AL LAVORO SENZA LAMENTARSI MAI,FRA L’ITALIA DEL “RED CARPET” E QUELLA REALE INSOMMA.FORSE SE AVESSIMO IL CORAGGIO DI DARE UNO SGUARDO OGETTIVO AL “NETWORK” QUESTA ULTIMA SI VDREBBE MEGLIO RIFLETTUTA.ED E’ POSITIVO CHE IN OCCASIONE DEL REFERENDUM TUTTI I MEZZI ABBIANO DISTACCATO IL RUOLO DELLA RETE.HA VINTO LA “NUOVA ERA”,BERLUSCONI LASCI GIA.(Ah…tante grazie a Lady Gaga)
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PD.:Questo è il link : http://espace.canoe.ca/dtgiuseppecianci/blog/view/548812
Pero tiene presente che è meglio leggere tutto il contesto nei link che vanno dalla pagina 124 a 129.

-RICONOSCIMENTO A LADY GAGA:Prima che le tecnologie della NUOVA ERA e le network(espressione della sua “visione del mondo”) facessero della rete uno spazio naturale(non piu una INTERNET virtuale) con le dimensioni che oggi le conosciamo e l’influenza che hanno nella vita sociale dei paesi e piu in genere del “villagio globale”,ci furono persone che hanno scomesso al futuro dei mezzi della NUOVA ERA quando questi erano ancora solo una promessa.Queste persone hanno fatto di queste tecnologie e dello spazio della rete una nuova dimensione dove progettare le sue attivita ,e fra di loro artisti.Fra di questi Lady Gaga si puo dire che è stata la prima cellebrita ad affidare la sua “fama” alla tecnologia e lo spirito della NUOVA ERA .Nell’atto di chiusura della campagna per il REFERENDUM Lady Gaga ha riunito 500.000 mila persone a Roma a cui ha lasciato il suo messagio.E’ questo suo contributo lo è stato anche all’insediamento definitivo della NUOVA ERA in ITALIA:grazie LADY GAGA.E senza dubbi potremmo chiamarla “LA CELLEBRITA DELLA NUOVA ERA”
-Vedi la notizia della sua presenza a Roma.Direttamente nel link di sotto:
12 GIUGNIO 2011,DOMENICA DI REFERENDUM:”LADY GAGA CON GLI OMOSESSUALI”
-SU “CORRIERE “:EUROPRIDE A ROMA «Sono qui per difendere l’amore» Lo show di Lady GagaFoto-Video
Lady Gaga in concerto
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15:12 CRONACA:La popstar infiamma la folla al Circo Massimo.Prima di cantare il discorso su diritti e uguaglianza.Nel pomeriggio il corteo e la festa dei 500mila nel centro della Capitale:«Uguali diritti»
Video:la giornata
Foto:Lady Gaga sul palco
I suoi fan,Il discorso prima della musica:«Io sono figlia della diversità”,L’esibizione di Lady Gaga:tre canzoni per l’Europride,La giornata:la festa a la marcia nel centro di Roma,Fischi per la Polverini alla manifestazione
-VideoBlog-Amare è un diritto umano di R.Noury-Commenta
-E vedi nelle mie pagine cua,la sua prima incursione nella NUOVA ERA: http://cianciminotortoici.blogspot.com/2010/05/la-nuova-era-in-azione.html
Lady Gaga è una cellebrita ormai di non poco successo:la prestigiosa classifica Forbes la da come la “under’30” piu paga al mondo.In efetti secondo una nota sul Corriere della Sera”:
“LA CLASSIFICA DI FORBES
Lady Gaga è l’under 30 più pagata
La cantante guadagna 90 milioni di dollari l’anno. Seguono Bieber, Lebron James e Federer
MILANO – Lady Gaga è la vip più pagata al mondo sotto i trenta anni d’età: con 90 milioni di dollari l’anno la cantante, famosa per il proprio abbigliamento eccentrico, conquista il titolo di regina della classifica Forbes delle celebrità under 30 più pagate al mondo.
LA CLASSIFICA – Il secondo posto lo conquista il cantante canadese 17enne Justin Bieber con 53 milioni di dollari.”

EPILOGO:QUELLI MEZZI COSI TEMUTI
Non si puo nascondere il sole con una mano,e cosi dopo le parole di Berlusconi e questo scritto, e solo dopo,i grandi mezzi Italiani hanno lasciato trapellare quella verita che tanto impaurisce i politici Italiani:si i mezzi tecnologici della NUOVA ERA,specialmente i NUOVI MEDIA(Social Network)hanno avuto un ruolo nella sconfitta di Berlusconi e Bossi.Non è che si sono lasciati andare,ci mancherebbe altro,ma qualcosa ci hanno lasciato sapere.Di seguito vi faro vedere tre note stampa che ci informano della presenza dei nuovi mezzi ai comizi:

1)-Il “POST-AMMINISTRATIVE”:ora,dopo le amministrative e in attesa del referendum,e non prima ci dicono che durante le amministrative la rete e i Social Network “sono entrate nella vita politica degli Italiani”.Be…meglio tardi che mai.
Ma ora si,in tempi di pre-referendum la rete è presente:pero “ha un coro”,cio’è parla con una sola voce,la voce del “popolo della rete”. Naturalmente ha un interprete che ci dice quello che vuole quel popolo:la dimissione di Berlusconi in questo caso.E l’articolista ci informa anche che il”popolo della rete” vuole che questo referendum “abbia un neto valore politico”.
Insomma al di la delle mie stuzzicanti ironie per la scarsa voglia di farsi eco dell’influenza dei NUOVI MEDIA,fatto sta che si ha ammesso che i Social Network hanno avuto un ruolo nella sconfitta di Berlusconi il magnate dei mezzi in Italia. Questa volta la NUOVA ERA non è stata ignorata.
Due parole voglio spendere sulla affermazione che il “popolo della rete” ha voluto dare un carattere politico al referendum.Non è vero questa smania manicheista che pretende omologare l’espressione della rete con il centro-sinistra:senza trascurare il fatto che gli organizzatori hanno voluto espressamente evitare il carattere politico dell’apello a votare dandole un aspetto trasversale ai partiti ,sta di fatto che nel dopo-referendum sia a manca che a destra i politici non hanno individuato nel voto un “comune denominatore” che li permetessi capitalizzare a vantaggio di parte l’alluvione contro Berlusconi-Bossi.(1)Caso mai lo schieramento dobbiamo cercarlo nel quorum:ambe due politici avevano fatto apello a non votare e quindi è logico che raggiunto il quorum tutte due vengano considerati SCONFITTI.E per i social network,che rispecchiano la realta, non dovrebbe essere diverso, ma non credo si possa individuare una espressione omogenea nel caso essistesse quella “unita di intenti” chiamata dall’articolista “popolo della rete”. Anche estesi settori del chiamato centrodestra,centristi-centristi,moderati,radicali,organizazzioni non politiche,intelletuali,ecc,ecc,hanno chiamato a votare,difficile credere che non hanno una espressione sui NUOVI MEDIA.
(1)Il rifiuto della privatizazzione dell’aqua e l’istallazione degli impianti nucleari difficilmente possono essere visti come un rifiuto all’attivita privata e il mercato.Si tratta di delicati servizzi tradizionalmente gestiti dallo stato,difficili di darli in risponsabilita ai privati,e se venissero privatizzati,che non è “politicamente corretto” si tratterebbe della creazione di una struttura para-statale piu che di attivita privata.Lo abbiamo gia visto con Bertolasso e la protezione civile.Si tratta piu tosto di una voracita neo-liberale che si ha mostrato fallimentare in tutto il mondo(Queste ditte spagnole che dovevano privatizzarli sono state cacciati gia del sud-america perche la sua gestione non è stata efficente.Pero lo stato ha dovuto ripagare cio che aveva venduto per poco a prezzi d’oro)
Vedi di seguito la nota su “Corriere….”:

IL WEB
«Ciao Silvio», per il popolo di Facebook Berlusconi si deve dimettere
Chiuse le urne si moltiplicano video, foto e slogan satirici che invitano il Presidente del Consiglio a lasciare
MILANO – «Ciao Silvio», «Legittimo Godimento», e «senti che bel vento». Che la Rete e i social network siano entrati come non mai nella vita politica del nostro paese ne avevamo già avuto prova durante le amministrative. A Milano per esempio, la maggioranza del popolo di facebook si era inequivocabilmente schierata con Pisapia, tra lazzi e sberleffi (ricordate i casi Red Ronnie, Sucate e Gigi D’Alessio?).
LEGITTIMO GODIMENTO – Analogamente ora che siamo in tempi di referendum: se prima delle 15 di oggi, molti avevano cambiato il proprio profilo mettendovi «sì assortiti» e inviti al voto o nelle ultime ore si erano scagliati contro Maroni per avere annunciato il risultato «in anteprima», adesso il coro è unanime. Su Facebook il de profundis è per Silvio: video che lo invitano a prendere il largo, ironici «vaffanquorum» o appunto «Legittimo godimento». Il popolo della Rete insomma non ha alcun dubbio: questo referendum ha un netto valore politico. Matteo Cruccu

TESTIMONIO GRAFICO:

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2)-IL POST-REFERENDUM:CI SIAMO,LA “NUOVA ERA” HA VINTO:
Be la notizia stampa sul Corriere della Sera che vi faro vedere di seguito non lo dice essattamente cosi:loro metteno insiemi i MEDIA tradizionali (TV,GIORNALI E RADIO)con i NUOVI MEDIA ,tirano le somme e poi ci dicono che il “passaparola” serve pero,sempre c’è un “se” o un “ma”,quelli che sanno di questa roba cua sono i giovani.Anche se non tutti la pensano cosi:c’è lo studioso dell’Ateneo Milanese della Bicocca che ci spiega che le social network sono solo “focalizzatore di energia” e il cambio lo fanno i fruttivendole.Poi c’è l’altro che privileggia i media tradizionali e ti mette la TV nel WEB:ecco YOU TUBE,adesso si,questo serve.E poi non è cosa di confondere la rete Internet con i social network:questo cua non sa che ormai INTERNET funziona su tutti i telefoni mobili?.
Insomma,ammetiamo che i NUOVI MEDIA servono pero…….all’Italiana:niente cambiamenti profondi ne rivoluzioni.E ne meno se è quella Francese,si capisce.E invece no,non si capisce bene:io penso che il solo ad avere ragione è Ridet, il corrispondente da Roma per il quotidiano francese Le Monde che sta scrivendo “«del successo dei referendum grazie a Facebook». E di come, spiega, il consenso non si conquista più (soltanto) con la televisione”.
Si,infatti è stata la mia NUOVA ERA pura e dura,quella che funziona sui telefoni mobili,le social network insomma,cio che ha sconfitto la resistenza di Berlusconi e la sua concentrazione di media tradizionali.Quella che sta inaugurando propio adesso una NUOVA ERA anche in ITALIA.
Si certo,la destra Italiana a differenza di quella altrove non ha capito il valore di questi mezzi.D’accordo,siamo d’accordo,ora si :niente identificare le Social Network con il centro-sinistra,anzi.
Pero devo essere giusto,anche da sinistra,quella trasformista,una mano ci la danno ai manicheisti:loro si prendono il corset e accusano il Governo di ripremere l’uso dei NUOVI MEZZI.
Si tratta di politizzare anche la NUOVA ERA.Al riguardo vedi insieme alla nota del Corriere quella di “La Repubblica” di seguito.Pero ricordati la NUOVA ERA non fa politica,pure comprendendola la trascende.Ma questa è un’altra storia.
-Su CORRIERE:
Ecco come blog e social network sono riusciti a mobilitare gli elettori
Se YouTube e Facebook sconfiggono la televisione
Dalle elezioni milanesi al raggiungimento del quorum: due campagne in cui (anche) l’uso di Internet ha fatto la differenza.
Con il mouse si può scegliere di «cambiare canale» Per gli adolescenti ciò è normalissimo Venerdì prima di lezione, Andrea Rossetti si era fermato al mercato per comprare della frutta; insieme alle monete di resto, il fruttivendolo gli aveva dato un volantino non richiesto con scritto «Vota quattro sì». Ieri sera Marco Ripoldi era in scena al prestigioso Piccolo Teatro. Oggi Philippe Ridet dovrebbe consegnare ai capi l’ultima inchiesta sull’Italia. All’ateneo milanese della Bicocca, Rossetti insegna Informatica giuridica. È uno della materia. La tratta, la studia, la vive. Eppure dice: «Non pensiamo che senza Facebook non sarebbe arrivato il quorum. È la gente, come quel fruttivendolo, che genera i cambiamenti. Certo, la rete è un ottimo focalizzatore di energie». Ripoldi, attore di 29 anni, è il volto del cortometraggio su Youtube «Il favoloso mondo di Pisapie». Satira stracliccata sulle dichiarazioni del centrodestra contro Pisapia e icona dell’internettiana campagna elettorale del neosindaco. Ammette Ripoldi: «Il web è spazio di democrazia che mi ha portato un pochino di pubblicità gratuita». Quanto a Ridet, è il corrispondente da Roma per il quotidiano francese Le Monde. Sta scrivendo «del successo dei referendum grazie a Facebook». E di come, spiega, il consenso non si conquista più (soltanto) con la televisione.
Ora, non sarebbe in corso nessuna rivoluzione. Almeno a leggere i numeri. Nonostante una certa crescita – 15 milioni di utenti Internet nel maggio 2007, 16 milioni nel novembre dello stesso anno, 19 milioni nell’aprile 2009, 25 milioni nel marzo scorso – l’Italia resta indietro. In Europa, secondo le stime dei ricercatori di Internet world stats, per percentuali di utenti del web rincorriamo una ventina di nazioni. Dall’Olanda all’Estonia, dalla Svezia alla Danimarca, dalla Slovacchia alla Polonia. Sarà perché siamo più vecchi? «Non è unicamente una questione d’età» dice Giancarlo Livraghi, 83 anni, già pubblicitario, scrittore e studioso della rete. In una sua ricerca si legge che, nel pubblico, il «segmento tradizionalmente più forte (25-44 anni) è la metà delle persone online. Una fascia più estesa, dai 25 ai 54 anni, è il 65% del totale. Rimane debole la diffusione della rete negli anziani ma si cominciano a notare miglioramenti». Fermo restando, giovani e meno giovani, un confine insuperabile: il confronto ineluttabile, e perdente, con i «nativi digitali».
I «nativi digitali» sono gli adolescenti. Quelli, spiega il professor Rossetti, «nati dentro il mondo della tecnologia. Non hanno dovuto imparare i nuovi strumenti. Ci hanno convissuto da subito. Per noi l’Ipad è una novità enorme. Per loro no». Sono il futuro, e bisogna farci i conti. Modificando radicalmente i sistemi di comunicazione? Alessandro Lazari, classe 1978, è avvocato esperto di diritto digitale. Dice Lazari: «Il fruitore di Internet può continuare a seguire i “vecchi canali” d’informazione che hanno esportato nel mondo del web gli stessi messaggi, giusti o sbagliati, precedentemente trasmessi per radio, giornali e televisioni. Oppure può scegliere di “cambiare canale”. Usando Internet per cercare l’informazione senza filtri che, alla portata di tutti, compare su blog e portali indipendenti, sui forum, oppure sulla piattaforma più libera del momento che è Twitter». Eccoci a un nodo strategico. L’informazione. Francesco Siliato è docente di Sociologia della comunicazione al Politecnico di Milano: «Aumentano gli italiani che non credono più nella realtà raccontata dai telegiornali, una realtà giudicata in qualche modo distorta da convenienze e da amicizie politiche». Non che i telespettatori siano calati. «Utilizzano il piccolo schermo per distrarsi, guardare i film e i programmi generalisti».
Secondo un rapporto Nielsen, dal 2009 al dicembre 2010, in Italia su un totale di 24,7 milioni di navigatori attivi con in un mese una media di quasi 24 ore su Internet, le aziende inserzioniste sul web sono cresciute del 22,4%. Mentre i social network sono balzati al +10%. Facebook, appunto. Non più puro svago: bensì una risorsa. Sentite Luca Conti, esperto del settore: «Nel mondo oltre tre milioni di pagine ufficiali di Facebook sono state aperte da aziende per promuovere le proprie attività e dialogare con i clienti». Un boom. Però qualcuno è rimasto lo stesso al palo. Adam Arvidsson è professore di Sociologia della Statale di Milano. «In Italia il governo e, in generale, la destra non aveva colto la potenzialità dei new media. Al contrario di tanti politici esteri del medesimo orientamento». Giuseppe Civati, esponente del Partito democratico lombardo, ha un blog con un lungo elenco di lettori. Civati, la politica e il web: cosa ci racconta? «L’urgenza di un cambiamento sono stati sentimenti valorizzati dalla rete. Che ti fa sentire protagonista. Hai libertà di espressione, puoi commentare e dire cosa non ti piace».
La rete, la rete, la rete. Non più sedi di partito e le piazze. La mobilitazione avviene altrove. Anche se serve cautela. Riccardo Mangiaracina è il coordinatore dell’Osservatorio new media del Politecnico. Una premessa: «Interpretare il voto delle persone è difficile». Dopodiché, dice Mangiaracina, «il passaparola si è rivelato efficace». Rimane forse più rapido sui tempi… Uno studio della società specializzata Akamai su 72 Paesi ci fa sapere che sulla velocità di trasmissione del web siamo penultimi sul continente. Però gli italiani sono fra i primi a sferrare attacchi informatici in tutto il pianeta.
Benedetta Argentieri e Andrea Galli.15 giugno 2011© RIPRODUZIONE RISERVATA

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-Su “La Repubblica”:
LA POLEMICA
Stracquadanio: “Bisogna punire gli statali che vanno sul web”
L’onorevole del Pdl attacca anche Repubblica.it. “La sinistra vince su internet perché i lavoratori pubblici non fanno un c.”
Giorgio Stracquadanio
ROMA – L’uomo che ha celebrato il metodo Boffo 1, che ritiene lecita la prostituzione per fare carriera in politica 2, adesso ha un altro obiettivo: gli utenti di Internet. Giorgio Stracquadanio, parlamentare del Pdl, ha prima lanciato le sue accuse da un convegno a Roma: “Il blocco sociale dei quattro milioni di dipendenti pubblici è più forte di noi: certo che la sinistra vince sul web, non fanno un cazzo. Se proprio lavorano, alle due del pomeriggio sono fuori”.
IL VIDEO E I PRECEDENTI DI STRACQUADANIO 3
Oggi è tornato sul tema durante un collegamento a Radio 24. “Bisogna punire i dipendenti pubblici che usano internet per motivi privati durante l’orario di lavoro” ha detto. “Ci sono migliaia e migliaia di persone, prevalentemente nel pubblico, che trascorrono la mattina a postare i video di Repubblica.it, che oramai oggi detta l’agenda anche agli altri media – aggiunge. Bene, io penso che vadano presi provvedimenti di diversa natura: multe, sospensioni”.15 giugno 2011) © Riproduzione riservata

 

venerdì 3 giugno 2011

QUESTO NON E’ “NUOVA ERA”(HILLARY NON E’ PIU DI MODA)

EDITORIALE:Di seguito vi faro leggere una nota stampa su “La Repubblica” di Italia che riguarda il ruolo dei “NUOVI MEZZI” di difussione massiva nell’amministrazione Obama-Clinton.
Prima di continuare un chiarimento:do per scontato che ormai tutti voi lo sapete pero non c’è male ripeterlo per rinfrescare che “NUOVI MEZZI”(di difussione massiva) in principio è stata una denominazione destinata a parlare del binomio “INTERNTE(virtuale)-PC(fisso)” differenziandolo di quelli “vecchi” o tradizionali come la TV,RADIO E GIORNALI STAMPA che cosi diventarono nominati.
Dopo il successo universale della mia “NUOVA ERA” il PC fisso è stato spiazziato,archiviato dal MOBILE,cio’è la tecnologia delle Telecomunicazioni MOBILE,PORTATILE O PERSONALE (sono le denominzioni piu usati e da me acconiati e diffusi in queste pagine)quindi senza fili,(wireless) in qualsiasi dei suoi “supporter”:in principio il Telefono solo voce (chiamato CELLULARE in riferimento alle selle exagonali che adotta il modo di emissione eletromagnetica del suono in questi apparechi,ma oggi inessistenti);e dopo gli SMARTPHONES(che altro non sono che la denominazione anglosassone dei cellulari arrangiati al mio concetto di integrazione naturale in un solo supporter dell’espresione tecnologica a distanza degli organi dei sensi,anche chiamati telefoni intelligenti),i LAPTOP(versione anche mobile,portatile del computer fisso),le TAVOLETTE( che altro non sono che il nome dato da Apple alle sue Laptop),e ancora altri tipi di supporter mobili.
Inoltre sempre secondo i miei concetti espressi in queste pagine,anche il “modo di fare internet”,sia fissa che mobile, è mutato smettendo di essere solo virtuale per passare ad essere, in concordanza con la “visione del mondo della NUOVA ERA”,”naturale”,cio’è con incidenza nella vita reale tra altre modificazioni .E cosi sono nati le “NETWORK”,cosi chiamati in principio,tipo Tweet o Facebook che sono le piu note.Oggi queste rete hanno aquisito uno sviluppo tale,e hanno tanto mutato il modo di relazionarsi gli essere umani ,e naturalmente di organizzarsi la vita sociale,che hanno aquisito la dimensione dei veri “nuovi mezzi di difussione massiva” alla pari di quelli “vecchi” come la TV,Radio e giornali,con la denominazione di “NUOVI MEDIA”(che non devono confondersi con la pretesa senza succeso di denominarli “SOCIAL MEDIA” mettendoli nella stessa borsa dei “vecchi media” come la TV ecc,come se la NUOVA ERA non fosse mai essistita)
Inoltre,oggi il binomio INTERNET(virtuale)-PC(fisso)e le sue modalita di funzionamento ha smesso di essitere come entita nosologica delle telecomunicazioni ,si ha convertito alla NUOVA ERA e oggi INTERNET funziona indifferentemente sia sui fissi che sui mobili(tutti) e quindi quando si parla genericamente di “NUOVI MEZZI” si parla delle telecomunicazioni della NUOVA ERA e non piu di INTERNET(virtuale)-PC(fisso) come in principio
.Anche se in America ancora alcuni hanno la pretesa di continuare a riferirsi alla INTERNET(virtuale)associata al PC(fisso)questo non trova riscontro reale nei fatti:le aziende si sono convertiti (operando sia nella produzione di tecnologie per la primitiva INTERNET che nella produzione di tecnologie mobili,i servizzi operano sulle network,hardware e software si producono per funzionare sui mobili quasi esclussivamnente,ecc),e questo binomio ha passato ad essere “vecchio” al riguardo delle tecnologie e la modalita di funzionamento dei mezzi della NUOVA ERA.Di questi oggi si parla quando si parla di “NUOVI MEZZI” e i “vecchi” ormai sono sia i tradizionali come TV,Radio e Giornali stampa,che il binomio “INTERNET virtuale-PC fisso.
Ed è in questo mondo,il MONDO della NUOVA ERA che Hillary ha incaricato Ross di entrare.E va di suo che non è possibile differenziare INTERNET delle tecnologie della NUOVA ERA e le sue modalita di uso nati della sua “visione del mondo”.E va di suo che entrambi tenologie e servizzi vanno implicite quando si dice INTERNET “tout court” a prescindere del suo support e mezzo di difussione elettromagnetica.Pero va fatto subito un chiarimento:questo mondo,come bene lo lascia intendere la nota, non è quello della politica.Come ho detto piu volte,pur comprendendola la trascende senza identificarsi ne omologarsi alla sua noosfera.Ross è qualcuno che fa politica con queste tecnologie e con queste servizzi nati dalla “visione del mondo della NUOVA ERA”.
Non tornero sull’argomento pero in queste pagine ho profondamente analizzato come la politica ,ma non solo,ha adoperato questo “mondo” sin dall’inizio e non essendo,naturalmente la campagna elettorale del successo di Obama,ne l’implementazione della Diplomazia del XXI secolo del Dipartimento di Stato di Hillary i primi a servirsene di lui,e ne meno gli unici(vedi McCain).Certo il successo politico di Obama ha dimostrato che questo “mondo” poteva essere utile ed efficace alla politica,e Hillary una volta arrivata al Dipartimento di Stato,che poteva essere persino “rivoluzionario” nell’azione Diplomatica,rendendolo una specie di strumento di “politica diretta” allo stille della vecchia Democrazia di Atene e le sue agore di discussioni pubbliche sui problemi della polis. Non i primi ho detto ma bensi gli ultimi:l’America “ufficiale”,quella della “cosa pubblica”,pure salutando l’opera di difussione di Hillary in America è il mondo,pure salutando alcuni contributi teorici iniziali basati nella lettura politica della mia opera;è stato l’ultimo paese ad aderire alla NUOVA ERA ,ad adoperare le sue tecnologie e le sue modalita di funzionamento(anche non senza resitenze tutt’oggi)e mai prima dell’amministrazione Obama.Relativiziamo se vogliamo essere realisti:diverso è il panorama a livello privato dove ,anche se non in modo omogeneo,da molto tempo prima era gia operativa e Google è stato l’avanguardia.E non è poco dire perche in realta in America l’impresa privata e la vera “religione di stato”. Pero,ne la politica,ne la cosa pubblica di America si adoperava in questo “mondo”.
Detto questo resta chiaro che l’ideologia e la filosofia politica di Roos non coincide con la “visione del mondo della NUOVA ERA”:diversi sono le sue visioni teorici e diversi sono i suoi campi di azioni e sfere di influenza:sulla politica (particolarmente quella che fa capo al partito democrata) e naturalmente funzionale agli interessi del suo partito e dell’America il primo,tutto “il da fare umano” compresa la politica naturalmente pero con prescindenza dell’ideologia,partito,religione o paese,l’ultimo.
Naturalmente ha volte coincidono :concretamente ho distaccato ruolo delle tecnologie della NUOVA ERA nel soccorso in catastrofi naturali come il Cile e Haiti(vedi le mie pagine)e nell’azione politica solidaria di assitenza e ricostruzione sociale dei disagiati.Pero a proposito della polemica del ruolo dei NUOVI MEZZI nella primavera Araba,ho smontato la pretesa di omologare automaticamente l’essenza della NUOVA ERA ai cambiamenti socio-politici.Quella cambia l’uomo(anche politicamente se vuoi,pero non solo,ne prioritariamente),questi vengono fatti dagli attivisti e politici in genere:la NUOVA ERA non fa proselitismo ne azione politica,ne rivolte sociali.Se vogliamo riferirci alle parole di Ross,quella non evita “filtri” perche non ha portavoci ne singoli interlocutori.Alla NUOVA ERA non succedera mai un “affaire Renault”,ne a bisogno di scambi di spie perche non succede in un mondo compartimentato,non ha un mondo diviso in due ne essiste per ella ormai un muro da scavalcare.La “visione del mondo della NUOVA ERA” permea il quotidiano trascendente delle masse in movimento verso la ricerca di certezze valide,di verita utili e non solo contemplativi.Le sue tecnologie delle telecomunicazioni,nati del ridimensionamento delle nozzioni del tempo e dello spazio adeguandole alla dinamica dell’uomo attuale, hanno modificato per primo il costume dell’uomo,il suo modo di stare nel mondo,di stare insieme agli altri,di lavorare,di vivere insomma;e dopo,e solamente dopo,da queste mutazioni “personali” se vuoi,sono scaturiti cambiamenti culturali,sociali,economici e naturalmente politici,dimostrando cosi che la storia dell’UOMO MODERNO non era finita.
Per quanto riguarda all’ispirazione storica la NUOVA ERA non si rifa al Medioevo le qui nefasti mali cerca di superare,ma caso mai trova campo fertile nel RINASCIMENTO e il NEOCLASSICISMO che porta alla rivalutazione dell’uomo come fine ultimo della creazione.La NUOVA ERA crede nell’uomo,in tutti gli uomini ed in ogni individuo personalmente,e non nella sua negazione e annientamiento sotto idee e utopie elittisti che mai raggiungera e solo giovano ai pochi suoi ispirati attivisti.
Finisco con quello del titolo:HILLARY CLINTON non è piu rapresentativa ne rapresentante della NUOVA ERA.Per ella non è piu di moda:è fuori da queste pubblicazioni da oltre un anno e questi sono alcuni dei motivi. Altri vedili cua,in fondo pagina:
https://docs.google.com/View?id=dg8k66gs_37hkcf84g9&pli=1
-VEDI DI SEGUITO LA NOTA STAMPA:
USA
Alec Ross,”il papà della web-diplomazia”
“Con Internet ci spieghiamo senza filtri”Già consigliere di Obama durante la campagna elettorale, è oggi l’uomo incaricato da Hillary Clinton di far entrare il dipartimento di Stato nel mondo di attivisti, blogger e fruitori della Rete che influenzano la politica estera. L’esperienza con le rivolte africane: “Quando ci hanno chiesto aiuto, ci siamo stati. In modo discreto”
di FRANCESCA CAFERRI

 

 

 

 

 

Il diplomatico-modello dell’era Obama-Clinton tutto sembra meno che un diplomatico: 39 anni, faccia da ragazzino che gli permette di dimostrarne ancora di meno, modi affabili, laurea in Storia medioevale e un amore per nulla nascosto per l’Italia, si stenta a credere quando ci si siede davanti a lui che sia davvero la persona a cui Hillary Clinton ha affidato uno dei compiti più delicati del suo mandato: svecchiare la diplomazia americana. Alec Ross è il “Secretary of State’s Senior adviser on innovation”,ovvero l’uomo incaricato dal Segretario di fare entrare il dipartimento di Stato in quel mondo di attivisti, blogger e Internet-freak che oggi influenzano la politica estera come – se non di più – un tempo facevano solo ministri o capi di Stato. Ross qualche giorno fa era in Italia per partecipare al Forum sulla digital economy a Venezia organizzato dall’ambasciata Usa. Dall’Italia ha inondato i suoi 349 mila followers su Twitter di commenti: @AlecJRoss è il secondo account più seguito fra quelli dei politici americani, dopo quello di Obama. Ross tweeta da qualunque area del mondo e sugli argomenti più diversi: “Uno studio McKinsey dimostra che il contributo economico di Internet al Pil mondiale è maggiore di quello dei settori energetico ed agricolo”, scriveva nei giorni scorsi dal G8 Internet di Parigi 1. Frutto del suo lavoro sono anche i tweet in diverse lingue con cui il dipartimento di Stato ha riempito gli account di migliaia di giovani arabi nelle ore successive alla morte di Osama Bin Laden, lodando il successo delle loro rivoluzioni pacifiche in opposizione al messaggio di Al Qaeda: “Abbiamo fatto uscire il nostro punto di vista immediatamente. Le critiche ci sono state lo stesso – spiega – ma Internet è un potente mezzo per provare a spiegarsi senza filtri. E questo è il compito che mi è stato affidato”.Di fatto, in uno dei campi tradizionalmente più formali della politica – la diplomazia – Ross tenta di far arrivare lo stesso messaggio di rinnovamento sperimentato durante la campagna elettorale che ha portato Obama alla Casa Bianca. Nel team elettorale Ross era consigliere per l’innovazione tecnologica: è anche grazie a lui che il messaggio del candidato ha raggiunto quelle migliaia di elettori fino ad allora inattivi che si sono rivelati la chiave del suo successo. Subito dopo la formazione della squadra di Obama, è passato dalla parte della “ex rivale” Clinton. “Credo che il segretario capisca meglio le potenzialità dei social network anche perché in campagna elettorale il suo team li ha sottovalutati – dice con un sorriso – oggi siamo una squadra molto affiatata”. Così affiatata che Ross nelle interviste definisce la Clinton “la madrina della diplomazia del 21nesimo secolo” e non nasconde che alcuni dei momenti più belli della sua esperienza sono stati quando, nel gennaio 2010, lei ha definito l’accesso a Internet “un diritto umano di cui tutti dovrebbero godere” o quando, qualche mese fa, lo ha chiamato a “catechizzare” i 170 ambasciatori Usa nel mondo sull’uso della Rete, nel primo incontro del genere nella storia americana. Da quell’incontro sono nate iniziative come il sistema di allarme anti-droga in Messico, o quello per raccogliere soldi via sms all’indomani del terremoto di Haiti, ma ne è scaturita anche la convulsa attività con cui il dipartimento di Stato ha seguito la primavera araba: “Diciamo che gli ultimi mesi sono stati particolarmente eccitanti”, dice Ross. Il consigliere è stato in prima linea in questi mesi, facendo pressioni per gli attivisti arrestati, fornendo tecnologie per aggirare la censura e i vari blocchi alla Rete e, soprattutto dimostrando – tweet dopo tweet, iniziativa dopo iniziativa – da che parte stava l’America. “Abbiamo cercato di non immischiarci troppo – racconta oggi – i movimenti locali volevano essere locali e non bollati come filo-Usa. Ma quando ci hanno chiesto aiuto ci siamo sempre stati, in modo discreto”. Una cosa di cui Ross va particolarmente fiero è l’aver portato la Clinton a dialogare direttamente e senza filtri con i giovani egiziani, tramite un’ora di Q&A on line: “E’ stato un modo per far vedere che eravamo aperti al confronto, senza pregiudizi: un dialogo diretto che senza le nuove tecnologie sarebbe impossibile”. In pieno stile diplomazia del futuro.
(02 giugno 2011) © Riproduzione riservata

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13 GIUGNIO 2011:E NE MENO QUESTO E’ “NUOVA ERA”:
-Vedi due note stampa su “La Repubblica” e su “Corriere della Sera” e dopo due parole mie:
-Su “La Repubblica”:
STATI UNITI
Nasce internet-ombra per i dissidenti
il piano di Obama contro i dittatoriWashington finanzia un progetto di reti parallele per telefonia e Wifi. Tecnologia contro la censura: è la strategia studiata dopo la rivolta in Egitto. Il primo obiettivo è il sostegno agli oppositori dei regimi in Iran, Siria e Libia.
dal nostro corrispondente FEDERICO RAMPINI

NEW YORK – Sembra un incrocio tra James Bond, la fantascienza di Philip Dick, e WikiLeaks: una banale valigetta, con dentro computer portatili e telefonini, capace di by-passare i server Internet, attivare reti di comunicazione parallele che resistono ad ogni blackout di regime e censura di Stato. È un progetto che nasce con l’avallo autorevole di Barack Obama. L’hanno chiamata “Operazione Internet Invisibile”, o anche “la Rete-ombra”. È dai tempi della guerra fredda che l’America non progettava un’offensiva clandestina così ambiziosa e a vasto raggio. Stavolta però non c’entra la Cia, e al posto di generali golpisti gli alleati stranieri da aiutare sono dissidenti pacifici e disarmati.Obama e Hillary Clinton tengono fede alla promessa di usare le nuove tecnologie a sostegno dei movimenti antiautoritari: dal mondo arabo ai militanti cinesi per i diritti umani. Ma nessuno immaginava che dietro i proclami ufficiali di Washington si stesse muovendo una miriade di esperti in tecnologie, giovani hacker, in grado di montare già oggi raffinate operazioni anti-censura. Una Santa Alleanza in nome delle rivolte democratiche unisce la Casa Bianca e un esercito di giovani esperti auto-definitosi “movimento delle tecnologie alternative”, fino a ieri più vicino a Julian Assange che al governo di Washington. A rivelarlo è uno scoop del New York Times, risultato di mesi di lavoro, interviste e “soffiate” da alcune gole profonde che collaborano con il Dipartimento di Stato. La stessa Clinton conferma indirettamente al New York Times queste rivelazioni. “Sempre più numerosi – dice il segretario di Stato – sono coloro che nel mondo intero usano Internet, i cellulari e altre tecnologie per far sentire le loro voci, protestare contro le ingiustizie. È una storica opportunità, un cambiamento positivo, che l’America deve sostenere. Perciò stiamo facendo il possibile per aiutarli a comunicare tra loro, con le loro comunità, e con il mondo intero”.Centinaia di milioni di dollari sono stanziati per finanziare la versione aggiornata al XXI secolo di quel che erano la Voice of America o Radio Free Europe prima della caduta del Muro di Berlino. Non è una novità che gli Stati Uniti aiutino i dissidenti democratici, in passato avevano messo a disposizione degli attivisti umanitari cinesi dei software che consentono di navigare online dissimulando la propria identità. Ma l'”Internet Invisibile” apre una dimensione nuova. Il progetto è più ambizioso di tutti i precedenti perché punta ad aggirare i server di Stato, l’Internet che usiamo tutti i giorni, che può essere manipolato, controllato, perfino “chiuso” da governi autoritari. La necessità di costruire delle Reti parallele, clandestine e non individuabili, per gli americani è nata anzitutto nel teatro di guerra afgano. Perfino in un paese arretrato come l’Afghanistan, gran parte della popolazione ormai comunica con i cellulari. Ma le “torri” dei ripetitori usate per la telefonìa mobile sono un bersaglio facile per i talebani, che riescono a sabotarle o a prenderne il controllo. Così è partito il primo progetto di reti mobili alternative, invisibili e difficilmente attaccabili, con un budget di ricerca di 50 milioni dal Pentagono.La sua applicazione al servizio della “primavera araba” è recente. Washington ha visto Hosni Mubarak entrare in azione con un blackout generale di Internet, negli ultimi giorni della dittatura. Di colpo le armi usate dai giovani di Piazza Tahirir, cioè Facebook e Twitter, rischiavano di essere inutilizzabili. È lì che la Casa Bianca e il Dipartimento di Stato hanno messo assieme quella che il New York Times descrive come “un’improbabile alleanza di diplomatici, ingegneri militari, giovani informatici e dissidenti da una dozzina di paesi diversi” per cooperare al grande progetto. Tra i protagonisti c’è Sascha Meinrath, direttore della Open Technology Initiative, un’autorità fra i teorici della “liberazione attraverso le tecnologie”. Con lui collaborano lo hacker Thomas Gideon, e un esperto di sicurezza contro i cyber-attacchi, Dan Meredith. La media di età non supera i trent’anni. Si ritrovano in un anonimo palazzo di uffici sulla L Street di Washington, e lavorano alla costruzione di un “mesh network”, o tecnologia “reticolare”, che sfrutta la potenza di gadget diffusi e decentrati per mettere “in rete” comunicazioni che by-passano l’Internet tradizionale.La valigetta 24 ore con laptop e cellulari che consente di costruirsi un “Internet fatto in casa, portatile”, è una delle creature di questo progetto. Collin Anderson, 26enne ricercatore delle “tecnologie della liberazione” del North Dakota, specialista dell’Iran, ha cominciato ad appassionarsi a questa sfida nel 2009, quando Teheran dimostrò di poter chiudere l’accesso a Internet durante le rivolte popolari contro i brogli elettorali. “Quell’episodio – spiega Anderson – ha dimostrato che non basta padroneggiare Facebook e YouTube, bisogna avere canali alternativi, che circumnavigano gli snodi di comunicazione e saltano direttamente fuori dal paese”. Un altro progetto finanziato dal Dipartimento di Stato usa la tecnologia Bluetooth per trasmettere immagini – per esempio della repressione poliziesca contro una protesta – saltando direttamente da un telefonino all’altro senza usare le reti telefoniche di Stato, bensì sfruttando un “network civico fidato”, parallelo. La valigetta portatile, con tanto di manuale per l’uso tradotto in decine di lingue per non addetti ai lavori, include microantenne Wifi, chiavette e cd con software per crittare le comunicazioni, cavi Ethernet. Un solo pc basta a governare l’intero sistema. “Sarà una sfida per qualsiasi governo, riuscire a controllare un sistema così”, dice Aaron Kaplan, un esperto austriaco di cyber-sicurezza. (13 giugno 2011) © Riproduzione riservata
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-Su “Corriere della Sera”:
50 milioni di dollari spesi in Afghanistan per contrastare l’abilità digitale dei talebani
Internet in valigia per i dissidenti:
Gli Usa la «rete ombra» contro le dittature
Reti di telefonia fantasma, kit on-line portatile per collegamenti wireless. La Clinton sostiene il piano clandestino per sostenere le rivolte contro i regimi
MILANO – Lo hanno chiamato «Operazione Internet Invisibile», oppure «la Rete ombra». Si tratta di collegamenti internet e di telefonia mobile «fantasma». Un piano clandestino che non ha eguali dal tempo della Guerra Fredda, con l’unica differenza che i beneficiari saranno oggi e domani pacifisti e dissidenti disarmati. A sostenerlo è il governo Usa.
RETE ANTITALEBANI – Il Dipartimento di stato e il Pentagono hanno già speso almeno 50 milioni di dollari per creare una rete indipendente di telefonia mobile in Afghanistan, usando i ripetitori delle basi militari nel Paese. L’operazione è mirata a contrastare l’abilità dei talebani a spegnere le telecomunicazioni afghane ufficiali. Il governo americano, inoltre, sta finanziando la creazione di reti wireless nascoste per permettere agli attivisti di comunicare oltre la portata dei governi in paesi come Iran, Siria e Libia.
PORTATILE – Un altro progetto, forte di uno stanziamento di 2 milioni di dollari, riguarda lo sviluppo di «internet in valigia», una sorta di kit on-line, portatile, in grado di essere contrabbandata oltre confine e attivata per permettere comunicazioni wireless collegate alla rete Internet mondiale. I piani hanno ricevuto un’accelerazione dopo che il regime egiziano di Mubarak «spense» la rete durante le proteste all’inizio di quest’anno. Strategie usate, anche in queste settimane, dal governo siriano che ha cercato di arginare la diffusione della protesta e la mobilitazione dei dissidenti sospendendo Internet.
GLI AIUTI SECONDO LA CLINTON – A guidare questo nuovo corso della diplomazia americana, è il capo del Dipartimento di Stato, Hillary Clinton: «In giro nel mondo – ha spiegato – vediamo ogni giorno sempre più persone usare Internet, la telefonia mobile e le altre tecnologie, per dare più forza alla loro voce e alle loro proteste contro l’ingiustizia, e per realizzare le proprie speranze di libertà e democrazia. Siamo di fronte a un’opportunità storica per gli Stati Uniti di cambiare il suo concetto di aiuto. L’America è concentrata ad aiutare questa forma di dialogo delle persone tra di loro, delle loro comunità e dei loro governi con il resto del mondo». Redazione online
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-IL MIO COMMENTO:Naturalmente non c’è bisogno di dirvi che questo non è NUOVA ERA.Senza entrare nel merito dell’iniziativa della Casa Bianca e del Dipartimento di Stato risulta evidente che non si trata di difussione della NUOVA ERA,ne delle sue Tecnologie ne della sua “visione del mondo”:questo semplicemente è POLITICA.E la NUOVA ERA non è politica e non fa proselitismo ne agitazioni di nessun genere.Questa iniziativa è semplicemente l’uso delle Tecnologie della NUOVA ERA fra altre,per scopi dell’azione politica.Tutto al piu si tratta allora di una delle tante aplicazioni delle tecnologie della NUOVA ERA,in questo caso in campo politico,come altre volte in catastrofi naturali o nella solidarieta in situazioni di disastro,ecc,ecc.Non è ne meno una lettura politica della NUOVA ERA ma solo una aplicazione politica delle sue tecnologie,insomma.Senza entrare ho detto,nel merito dell’iniziativa,ne giudicare le idee blandite dal Governo USA o le finalita politiche espressi da essa ,sarebbe reduttivo omologare “la visione del mondo” a ideologie politche o alla sua praxis.E’ ben piu profonda,astratta ed estesa.La conoscete gia e non faro la sua descrizzione cui.D’altronde la NUOVA ERA non essendo politica non la rifuta,solo che i cambiamenti politici prodotti dalla NUOVA ERA non sono la risultante ne di proselitismo ne di agitazioni ma l’adeguazione politica ai cambiamenti scientifici e socio-culturali nella vita delle masse implicite nell’uso delle sue tecnologie e la “visione del mondo” che le anima.La NUOVA ERA è un modo di vivere scaturito dell’uso di queste tecnologie,implicito nella “visione del mondo” che anima la sua creazione,e per tanto i mutamenti politici sarebbero connaturali alla causa del suo uso e non la conseguenza.Quando decido usare le sue tecnologie,servizzi e modalita di funzionamento significa che sono convinto della “visione del mondo” che le anima e non perche me ne attenda produrre altri mutamenti socio-politiche.
Su questo ne abbiamo gia discusso a proposito del ruolo delle nuove tecnologie nei mutamenti politici della “Primavera Araba”:la NUOVA ERA di per se non produce cambiamenti politici,ne la sua Tecnologia ne la sua “visione del mondo”,è di per se portatrice di una “filosofia”,che precisamente filosofia non è, ma “visone del mondo” come ho deciso chiamarla perche scaturita dalla scienza,resta a se stante non riconoscendosi in altre gnosologie del sapere,e perche si dirama su tutto il “da fare” umano.La NUOVA ERA insomma ,non ha una ideologia politica,ne un partito,ne un movimento,ne un regime ne un paese,e tanto meno “personeri” che la rapresentino.E la NUOVA ERA nulla c’entra con la Primavera Arba e i fatti del Nord Africa

“NUOVA ERA” SOTTO ATTACCO II:L’AMMINISTRAZIONE OBAMA VUOLE ESTENDERE IL BAVAGLIO ALL’ESTERO

Faro di seguito riferimento ad un articolo su “The Guardian” dell’Ingliterra circa le ultime iniziative dell’Amministrazione Obama sulla Cyber-Sicurezza,e dopo la mia parola:

Stati Uniti in cerca di aiuto per resistere cyber-attacchi.

Una ricenzione dela Casa Bianca definisce una strategia per trattare con l’espansione di Internet e le interruzioni arbitrarie e dannose. Una minaccia a uno è una minaccia per tutto il Trattato,si dice nel rapporto della Casa Bianca,ma l’analisi “net aperta contro pivacy” omette WikiLeaks.

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Il personale della forza aerea spaziale degli Stati Uniti nel centro di comando delle operazioni di rete a Colorado Springs.Gli Stati Uniti stanno rinforzando le sue cyber difese. Fotografia:Rick Wilking/Reuters

Gli Stati Uniti hanno dato il più ampio accenno ancora a che un cyber-attacco su un paese della NATO sarà considerato come un attacco a tutti.
E’ uno sviluppo potenzialmente pericoloso in quanto gli attacchi informatici sono sempre più comuni con milioni di segnalazioni al giorno di sonde e azioni da più di 100 agenzie di intelligence straniere.
Nel 2007,l’Estonia era quasi paralizzata da un cyber-attacco,pensiamo di origine in Russia.Al momento,l’Estonia,un membro della Nato,ha detto di non sapere se l’alleanza copre cyber-attacchi,e gli Stati Uniti, Gran Bretagna e altri hanno ballato intorno alla questione.
Lo sviluppo è contenuto in una relazione da parte dell’Amministrazione Obama,”Strategia Internazionale per il ciberspazio”,in cui Stati Uniti per la prima volta definisce una strategia per affrontare l’espansione di internet e quello che descrive come “interruzioni arbitrarie e dannose”.Esso rileva le crescenti minacce da parte di hacker individuali,società e stati ostili,e offre ampie proposte su come affrontare questi.
Essa suggerisce che gli attuali trattati statunitensi come quelli che ha istituito la Nato,richiede che un attacco contro uno Stato membro deve essere trattato come un attacco a tutti,anche i cyber-attacchi. Ma evita di dirlo categoricamente.”Tutti gli Stati possiedono un intrinseco diritto alla legittima difesa,e ci rendiamo conto che certi atti ostili condotte attraverso il cyberspazio potrebbero affettare le azioni compresi negli impegni che abbiamo con i nostri partner del trattato militare”, dice.
La spinta della relazione è su come conciliare la media della libertà di Internet degli Stati Uniti in posti come la Cina e l’Iran con la protezione della privacy negli Stati Uniti.Il rapporto è sottile su come raggiungere questo obiettivo.
L’amministrazione Obama prevede un obiettivo generale: “Gli Stati Uniti lavoreranno a livello internazionale per promuovere un dialogo aperto,interactvo,sicuro e con informazioni affidabili e infrastrutture di comunicazione che supporti il settore del commercio internazionale, rafforzi la sicurezza internazionale, e promuova la libera espressione e l’innovazione. ”
Ma il rapporto continua:”Il mondo deve riconoscere collettivamente le sfide poste dalla voce degli attori malevolenti nel cyberspazio,e aggiornare e rafforzare le nostre politiche nazionali e internazionali accordati.L’attività nel cyberspazio ha conseguenze per la nostra vita nello spazio fisico,e dobbiamo lavorare verso la costruzione dello Stato di diritto per prevenire i rischi dell’accesso alla rete troppo elevati rispetto ai suoi benefici. ”
Allo stato attuale,il diritto internazionale in gran parte non copre l’internet,né i trattati internazionali.
Pero Wikileaks,ritenuto responsabile della più grande violazione alla sicurezza nella storia degli Stati Uniti,non è menzionato e non è stata sollevata da nessuno dei relatori alla presentazione del rapporto,tra cui il segretario di Stato Hillary Clinton.Invece,ha parlato di un bisogno di consenso:”Non c’è un taglio adatto a tutti,un percorso diretto per questo obiettivo. Noi dobbiamo costruire un consenso globale su una visione condivisa per il cyberspazio.”
Ma ciò che Clinton,che ha sottolineato la centralità della libertà di Internet per la politica estera degli Stati Uniti,ha messo in evidenza è il ruolo di Internet nelle mobilitazioni popolari e i tentativi da parte dei governi per fermare questo:”Mentre Internet offre nuove modalità per essercitare i loro diritti politici,inoltre,come abbiamo visto molto chiaramente negli ultimi mesi,dà ai governi nuovi strumenti per reprimere il dissenso “.
Il segretario di Commercio,Gary Locke,nominato come prossimo ambasciatore degli Stati Uniti alla Cina,ha detto che aveva intenzione di continuare a premere “per perseguire questi obiettivi e la più ampia serie di questioni del cyberspazio con le nostre controparti cinesi”.
Wikileaks è riuscito a ottenere un quarto di milione di file segreti Dipartimento di Stato Usa lo scorso anno,pubblicato su The Guardian e altri giornali.Questo tipo di violazione non sarebbe stata possibile senza Internet.
La relazione sollecita gli Stati a lavorare insieme per dare una protezione migliore.”Quando gli incidenti della cybersicurezza demandi azione di governo,i funzionari possono detettare dati di tali minacce precocemente e condividerli in tempo reale,per mitigare la diffusione di malware o limitare le conseguenze di gravi problemi,tutti pur conservando la portata più ampia della circolazione delle informazioni quando il reato è impegnato a livello internazionale,le forze dell’ordine sono in grado di collaborare per la salvaguardia condividendo la prove per portare gli individui alla giustizia”,dice il rapporto.
Pur condannando gli cyber-attacchi,al tempo stesso gli Stati Uniti, insieme a Israele,è ampiamente creduto di essere stato responsabile per il virus Stuxnet che l’Iran sostiene interrotto nel suo programma nucleare.
L’amministrazione ha inviato la scorsa settimana le proposte al Congresso per fare pressione sulle aziende per migliorare la sicurezza.
I regimi di fondi degli Stati Uniti sono per sviluppare nuove tecnologie e treni di attivisti per eludere i controlli del governo.Ma gli attivisti accusano questo di ipocrisia insistendo che Internet deve avere anche uno “Stato di diritto”:un segnale che le violazioni non autorizzate come WikiLeaks non sarànno tollerati.
Cliccando sul testimonio grafico puoi leggere l’originale(inglese):

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COMMENTO:Secondo me questa iniziativa,oltre ad essere ipocrita e malintenzionata per motivi che piu avanti mi dilunghero,si tratta di un diversivo,un tentativo dell’Amministrazione Obama di portare le restrizioni della liberta di espressione che vuole imporre in USA,lungamente segnalata e combattuta dal nuovo congresso di maggioranza Repubblicana,anche a livello internazionale, e ha come sottosfondo un attacco alla NUOVA ERA da cui questa Amministrazione non è all’avanguardia con un tentativo mai abbandonato di Hillary Clinton di portare la NUOVA ERA delle Telecomunicazioni al campo della politica.Cosa gia fatta in USA inoltre includendo nella stessa legislazione “bavaglio” che vuole imporre ad INTERNET,restrizzioni per i fabricanti di mobili. Vedi cua: http://cianciminotortoici.blogspot.com/2011/03/obama-continua-ad-attacare-la-nuova-era.html

Ma andiamo per parti:non c’è nessuno a discutere del bisogno di rispettare lo spirito fondante della NATO per cui un attaco ad un membro deve essere un attaco a tutti,ma cio che vuole fare nel Cyberspazio non è in coerenza con cio che fa nella vita politica:34 paesi dell’America del Sud impediscono alle nave di guerra della Gran Bretagna di approdare nei suoi porti di mare in solidarieta con l’Argentina per causa della guerra delle Faulkland,ma invece di fare sentire la solidarieta dell’Amministrazione USA verso la Gran Bretagna,un paese NATO,cio che abbiamo sentito è l’apoggio all’Argentina espressamente pronunciato per Hillary Clinton a Buenos Aires chiamando al “dialogo” fra entrambi per “superare il differendo”.
E cosa dire del costante attaco alla Common Wealth(vantaggioso interperete dei miei concetti sulla Tecnologia delle Telecomunicazioni) per la lotta di mercati e la supremazia delle tecnologie delle Telecomunicazioni dominato ed egemonizzato per le tecnologie della NUOVA ERA,mobili,personali e senza fili,a scapito del vecchio binomio “INTERNET-PC.:lo avete letto in queste pagine e ricorderete ora il caso Blackberry dove la Clinton ha raggiunto il limite di appogiare contro i fabricanti del CANADA paesi come il Pakistan ed altri del mondo Arabe che costantemente violano la liberta di espressione e proteggono in rete l’intolleranza religiosa e il pestaggio del diritto delle donne.
Si attaca solo la Cina che anche se con violazioni e molte essitazioni ha raggiunto un accordo minimo con Google(avanguardia della NUOVA ERA) ,pero dopo la firma dello START II si chiude un occhio con le violazione della Russia all’Estonia.

C’è qualcuno che sia contrario ad evitare i mali menzionati sulla rete?:non credo,ma questo stesso tentativo di “regolare” Internet in USA(oltre ha volere ostacolizzare lo sviluppo dell’industria del mobile) ha sollievato la ferma resistenza del Congresso etichetandola come intento di restringere la liberta di espressione e sottomettre l’attivita sulla rete al disegno politico del partito di governo.Sembra che adesso che l’Amministrazione non ha piu le maggioranze necessarie in USA cerca consensi all’estero in modo di etendere lo scopo politico dell’Amminsitrazioe ad altre posti del mondo.
Io credo che quando si parla di “minaccie da hacker individuali” si sta aprendo la porta all’abuso degli stati di fronte alla liberta di espressione e i diritti individuali dell’essere umano,dell’utente.Porta che resta spalancata quando si parla di “rischi eccesivi dell’acceso alla rete al riguardo dei benefici”:chi sara in grado di valutarli?.(Questi concetti benissimo possono essere un giustificativo alle interruzioni dei miei blog per parte di alcuni giornali dell’Italia,e non solo,o dal propio Microsoft,”padrone dell’Intenet”.
Per quanto all’attaco alla NUOVA ERA non ci possono essere dubbi dal momento che oltre alla Common Wealth viene attacata anche l’industra del mobile nella propia USA.
Nessuno pou essere contrario alla Cyberdifesa anche sul pero bisogna essere coerenti:perche non parlare di WEAKILEAKS?Obama e la Clinton non sono credibili.Si fa un gran parlare di cybersicurezza ma la piu grande violazione alla sicurezza online dell’istoria degli USA viene fatta sotto gli occhi dell’Amministrazione nel propio Dipartimento di Stato.
Inoltre tutti abbiamo salutato il ruolo dei nuovi media nella difesa dei diritti umani,ad ess in Iran e altri paesi mussulmani,ma ci vuole troppa immaginazione(per non dire strumentalizazzione a scopi politici) nell’agguidicare alla tecnologia della NUOVA ERA di per se una spinta generatrice di rivolte sociali.Queste le fanno gli attivisti e non la tecnologia .
Insomma credo che questa iniziativa altro non sia che un tentativo dei “esportare frustrazioni interni”,un diversivo per non afrontare le resistenze interne alle legge bavaglio su internet,e uno sproposito a quanto viene ennunciato:di sottosfondo c’è un attaco alla NUOVA ERA e i suoi protagonisti nella corsa per la supremazia nelle Telecomunicazioni e i suoi mercati.Una pericolosa iniziativa con la tendenza di omogeneizare le restrizzioni della liberta di espressione gia tentate in USA.
LINK ILLUSTARTIVI:
1-martedì 19 aprile 2011:ATTENZIONE:NUOVO “BAVAGLIO” ALLA “NUOVA ERA” IN U.S.A.
http://cianciminotortoici.blogspot.com/2011/04/attenzionebavaglio-alla-nuova-era-in.html
2- BLOG PERSONALE 1(ATTENZIONE MICROSOFT CENSURA)
3- https://docs.google.com/Doc?docid=0AZ2yYESqnv0PZGdrd3NwZ2tfNjhkODZiNTh6OQ&hl=it&pli=1
4- https://docs.google.com/View?id=dg8k66gs_46nqjbt2gb
5- https://docs.google.com/View?id=dg8k66gs_32c2phbbdj

-CUA L’ALLOCUZIONE DI HILLARY CLINTON:

21 MAGGIO 2011,BOTTA E RISAPOSTA:ERIC SCMIDT(DI GOOGLE):”NON AL BAVAGLIO ALL’ESTERO”

In una conferenza pronunciata da Eric Scmidt all’estero,a Londra piu precisamente,ripresa in un articolo di “Le Figaro” della Francia,troviamo tanto una conferma alle mie parole di sopra al riguardo dell’iniziativa dell’Amministrazione Obama,come una propia risposta a quella nella stessa linea del mio pensiero.

Inanzi tutto troviamo la conferma alla mia presunzione di “omogenizazzione” all’estero delle iniziative di regolamentazione della rete in USA:ci informiamo in questa conferenza che gli Stati Uniti e Gran Bretagna “si apprestano a legiferare in materia di accesso ai siti di file condivisi illegali”.Iniziativa che quasi certamente si vedra accentuata dalla prossima visita di Obama in Gran Bretagna in questo mese.Anche la Francia leggifera in questa linea.Lo vediamo opporsi con grinta a queste legislazioni restrittive sulla privacy in nome della liberta di espressione.
Si lascia intendere anche una velata critica ad Obama nello stesso spirito del Congresso USA.
E viene anche menzionata la Cina.
Insomma c’è tutto e le mie parole avanzano:lui lo dice,naturalmente,meglio di me.Le sue parole sono le mie parole:NO AL GRANDE FRATELLO.Vedi la nota di seguito:

Google si ribella contro il filtraggio del web

Tags:Hacking,serrature,Privacy,Eric Schmidt,Google

Virginia Malbos 19/05/2011

Ultimo aggiornamento:19:15 Commenti(20)

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Eric Schmidt,presidente esecutivo di Google,ha rifiutato di bloccare i siti di download di fili illegali.Foto di:Justin Sullivan/AFP

Il motore di ricerca rifiuta di prendere parte il blocco dei siti per scaricare file illegali.Il suo presidente esecutivo denuncia le leggi “stupide”.

-Google non cedera alle sirene del blocco.Ieri,durante una conferenza in materia di privacy,svoltasi a Londra,Eric Schmidt,presidente esecutivo della società,come lui di solito non lo ha fatto in ombra.Mentre gli Stati Uniti e Gran Bretagna si apprestano a legiferare in materia di accesso ai siti di file condivisi illegali,ha sventolato la bandiera della libertà di espressione.”Se fossi al posto di un governo,sarei molto molto prudente di offrire soluzioni semplici a problemi complessi.Bloccare l’accesso a un sito sembra essere una soluzione interessante,ma si stabilisce un precedente disastroso.Poiche prima o poi gli altri paesi diranno:”Non mi piace la libertà di parola per tanto blocchero l’accesso”,e diventerà la Cina “.
Oltre l’ironia della situazione la società non è sempre stata rinomata per il suo rispetto della libertà di espressione,quando era presente in Cina,notoriamente la radicalita di Google su questo tema ci ha colto di sorpresa.”Se c’è una legge […],è passato da entrambe le camere del Congresso e firmata dal presidente degli Stati Uniti,e che non siamo d’accordo con essa,allora noi continueremo a lottare.Se si tratta di una semplice applicazione,non diamo il via”,ha anche dichiarato.
Leggi “stupide”
Se l’azienda rispetta questo impegno,si rifiutera di rimuovere i siti coinvolti nei risultati di ricerca e di bloccare il loro accesso. Fin qui,fino al presente nulla obbliga a farlo.In Francia, la Corte d’Appello di Parigi ha anche recentemente fatto un verdetto a suo favore.Il Sindacato nazionale dell’edizione fonografica lo rimproverò per suggerire,quando l’utente ha digitato la sua ricerca,dei link che portano direttamente verso siti di condivisione di file illegale.
Ma Google potrebbe dover combattere su più fronti.Eric Schmidt,ha denunciato le “conseguenze non intenzionali”di futuri proposte di legge “stupide” che riguardano Internet.Essi obligheranno per esempio a certe imprese a non potere piu fare business legalmente in Internet.Ha segnalato chiaramente con il dito:il decreto francese relativo alla conservazione dei dati.Pubblicati nel giornale ufficiale nel marzo ultimo,si richiede alle imprese di memorizzare durante un anno l’indirizzo e-mail,la password e dati utente,al fine di migliorare la lotta contro il terrorismo.
La legislazione dell’UE è anche nel mirino del presidente esecutivo di Google,e piu particolarmente la sua direttiva sulla privacy su Internet.Ciò porterebbe a chiedere sistematicamente all’utente l’autorizzazione prima di usare i cookies.”Alcune persone ben intenzionate nel governo finiranno per scrivere testi piuttosto evasivi.È necessario essere prudente quando si fanno questi tipi di regolamenti.Si potrebbe toccare qualche cosa che avrebbe una conseguenza inprevedibile.Questo è quello che ci preoccupa”,ha assicurato. Commenti (20),J’aime(1),Condividi Rank .
SUL TESTIMONIO GRAFICO PUOI LEGGERE LA NOTA ORIGINALE(FRANCESE):

 24 MAGGIO 2011: LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI :LIBERALI BRITTANICI AL CALCIO
Prove al canto:Infatti,nel giorno di oggi mentre Obama sbarca in Gran Bretagna,volando dall’Irlanda in anticipo per scappare al ritorno della nuvola Islandese del vulcano che gia sta cancellando voli e decretando “no-fly zone” in Europa,il Partito Liberale smaschera nel Congresso la Suprema Corte di Giustizia,rea di dare mandati per proteggere la PRIVACY delle cellebrita sui mezzi.Viene fuori una sordida storia di ricatti,tangenti e corruzione.La polemica divampa dopo che il parlamentare Liberale ha identificato un calciatore del Manchester United di avere avuto privileggi del massimo organo di giustizzia perche non venisse divolgata una sua relazione amorosa segreta con una star della Televisione.Altri accusano il parlamentare di usare i suoi prvileggi parlamentari per fare questo nome che la legge aveva protetto:in 75 mila lo avevano gia fatto su Tweeter si difende,cio che mette sotto luce le differenze nella legislazione fra la censure su i “NUOVI MEDIA” e sui mezzi tradizionali come la stampa la TV e la Radio.Il Governo intende,in mezzo ad un gran dibattito,che è arrivato il momento di riformulare le leggi sulla Privacy per ugualare,fra l’altro, vecchi e nuovi media.
E immediatamente nomina una Commisione :”David Cameron, di fronte a una campagna sempre più aggressiva dei tabloid per fermare concessioni e ingiunzioni dell’Alta Corte per proteggere la privacy delle celebrità, ha annunciato una commissione parlamentare mista per esaminare le complesse tematiche relative alla privacy, le ingiunzioni, la regolamentazione di Internet e il ruolo delle denunce stampa. Ha detto che la posizione attuale non era sostenibile.L’annuncio formale del Comitato misto è stato fatto in fretta da Dominic Grieve, il procuratore generale. La commissione mista, prevista per questo autunno, è stato uno sforzo deliberato da un governo nervoso per trasformare il futuro della libertà di stampa e della privacy in un problema trasversale, in modo da ridurre la pressione su Cameron personalmente per giungere a conclusioni potenzialmente controverse. Le sue conclusioni potrebbero tuttavia avere conseguenze di vasta portata per i giornali scandalistici anche se il governo tenta di riformulare le leggi sulla privacy.”Insomma quello del titolo:prove al canto.Le regolamentazioni sui Nuovi Media fra qui Internet si sono messi in moto a causa della identificazione del calciatore per parte de Partito Liberale,propio mentre Obama si trova in Gran Bretagna insieme alla Hillary Clinton: NON POTRANNO NON TENERCI CONTO.(E NE MENO IL MANCHESTER UNITED).
Ma meglio leggi una nota di “THE GUARDIAN” nelle fotocopie del testimonio grafico cliccando di seguito(Solo in Inglese)
Ryan Giggs footballer identificato al centro dei privileggi sulla privacy..

 

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25 MAGGIO 2011:GRAN BRETAGNA:VIA IL BAVAGLIO URGENTEMENTE DELLA COSTITUZIONE(HUMAN RIGHT ACT)
LO HA DECISO LA COALIZIONE AL GOVERNO:METTERE FINE ALLA SCANDALOSA EMISSIONE DI ORDINI DI BAVAGLIO PER PARTE DELLA “SUPREMA CORTE DI GIUSTIZIA” IN USO DI UNA LEGGE APROVATA DAL GOVERNO “LABOURISTA”(IO LO CHIAMEREI “NUOVO LABOURISMO”,CHE LABOURISMO NON E’ MA UNA PATTUGLIA DI NEO-LIBERALI APPARTENENTI ALL’ORDINE CATTOLICA SPAGNOLA DI JOSE MARIA ESCRIBA DE BALAGUER:L’OPUS DEI).

sabato 14 maggio 2011

14 MAGGIO 2011:LA “NUOVA ERA” SOTTO ATTACCO:MARK ZUCKERBERG IMBROGLIONE?

-La “Guerra” fra Google e Facebook non è nuova e la ho riportata in queste pagine:Vedi cua http://cianciminotortoici.blogspot.com/2010/11/microsoftabuso-di-posizione-dominante-e.html . Nel capitolo anteriore questo incidente riguardava soltanto al trattamnento dei dati:Goolge essigeva reciprocita a Facebook per quanto questa rete accedeva ai dati mail di Google,contatti Gmail,ma non ammetteva che Google potessero fare altrimenti con quellI di Facebook.Altri servizzi di Google venivano anche utilizzati da Facebook a scapito di Google.Questa prima partita pare si sia chiusa con una specie di pareggio in quanto Facebook ha deciso creare un propio sevizio di messageria,una suo mail e Il piccolo nome in codice della nuova webmail è Project Titan, presentato internamente come un “killer di Gmail”.Pero secondo me questo altro capitolo è ben piu grave e profondo:come si sa Google è diventato oltre al numero uno delle Telecomunicazioni l’avanguardia della NUOVA ERA (facendosi eco dei miei concetti).Lo avete letto in queste paginecome ha evoluzionato dall’attivita su Internet a quella sui mobili senza fili.Uno degli spetti piu importanti della NUOVA ERA perche c’entra piu che con la sua tecnologia(mobile,con integrazione di piu mezzai e senza fili)con la sua “visione del mondo” è l’evoluzione della virtualita Internet ad una rete piu reale,naturale,non allienante e questo c’entra con le network che dopo hanno dato luogho ai NUOVI MEDIA(non confondere con social media che non essistono) .Cio’è con le famose rete di utenti che hanno dato luogho ad un nuovo modo piu narturale e reale di comunicare fra le masse.Il fatto che Google scommetta alle Network oltre a significare una mossa concorrenziale in risposta a Facebook che ha creato la sua mail invadendo fette di mercato di Google,significa una profondizazione dell’evoluzione di Google verso la NUOVA ERA aggiugendo ora concetti piu soffisticati che fanno alla sua visone del mondo come gia detto.ED è per questo motivo che io considero questo attacco di Facebook a Google UN ATTACO ALLA NUOVA ERA. Come altri gia vistio in queste pagine:da Nicrosoft e dal propio governo USA e anche in Italia.

Voglio inoltre ricordare due cose:i social network,sia Facebook che Tweeter sono stati quanto meno ispirati in queste pagine.Vedi cua http://cianciminotortoici.blogspot.com/2009/03/buona-pasqua-2009.html

Per quanto riguarda alla regolamentazione del web per “tutelare la Privacy per parte del Governo,riportata nella nota del Corriere della Sera è stata vista dal congresso USA come un attacco alla liberta di espressionee all’industria del mobile scatenando una profonda reazione dei Repubblicani che lo dominano:vedi cua: http://cianciminotortoici.blogspot.com/2011/03/obama-continua-ad-attacare-la-nuova-era.html
Voglio finire sottolinenado la speciale gravita di questa condotta violatoria delle norme della concorrenza,immorale e e perfino delittuosa direi.
1-VEDI LA NOTIZIA SU “LA REPUBBLICA”:
IL CASO
Facebook, intrigo anti-Google: Pagava per articoli denigratori

L’ultima mossa nella guerra tra i due colossi: una società di Pr ingaggiata dal social network proponeva a blogger e giornalisti informazioni per mettere in cattiva luce il concorrente. Smascherati, Zuckerberg e soci rischiano l’effetto boomerang

Facebook, intrigo anti-Google Pagava per articoli denigratori
RIVALI, certo. Ma la battaglia fra i due giganti della tecnologia, Facebook e Google, è arrivata ora a non escludere alcun colpo, in una escalation che ha portato il sovrano dei social network a ingaggiare una famosa società di pubbliche relazioni per promuovere, fra autorevoli blogger e media, pezzi critici sulla tutela della privacy da parte del colosso di Mountain View.

La campagna di stampa negativa ordita segretamente da Facebook ai danni del concorrente, svelata da Usa Today e da The Daily Beast, è stata immediatamente ripresa da giornali e siti, rivelandosi un boomerang. In rete è nato un vero e proprio caso e fioccano le critiche alla creatura di Mark Zuckerberg, che di certo non ne esce bene. E c’è da scommettere che la guerra fra i due colossi si arricchirà ora di nuovi capitoli.
“Pr fiasco” è uno degli appellativi più gentili riservati alla goffa manovra messa in piedi nel tentativo di gettare fango su Google. La società di pubbliche relazioni assoldata per il lavoro è la Burston-Marsteller. E uno dei suoi addetti è stato beccato mentre cercava di proporre al blogger Chris Soghoian, che si occupa di questioni di sicurezza in rete, dati e informazioni su Social Circle, un network di Google che permette agli utenti di Gmail di vedere informazioni non solo dei loro amici, ma di amici degli amici, o “contatti secondari”. E cercava di spingere l’esperto ad approfondire indiscrezioni secondo cui Google viola sistematicamente la privacy dei propri utenti. Non solo: si è anche offerto di scrivere lui il pezzo per il blogger, o quanto meno di aiutarlo, incassando però il rifiuto di Soghoian. Che ha anche deciso di rendere pubblica la storia, diffondendo le e-mail che lui e il suo “contatto” alla Burston-Marsteller si erano scambiati.
In una di queste, l’addetto della società di Pr attacca senza mezzi termini Google, accusando Mountain View di avere alle spalle una storia ben nota di violazioni dei diritti della privacy degli utenti internet in America. Il servizio di Google, sempre secondo le informazioni dell’addetto Burston-Marsteller, sarebbe in particolare, “l’ultimo congegno ideato per rubare dati personali e mettere insieme dossier estremamente personali su milioni di utenti”.
Usa Today per primo ha rivelato l’esistenza della campagna di stampa negativa ai danni di Google, ma non ha individuato il mandante. Svelato, invece, da The Daily Beast: si tratta di Facebook, che, davanti alle prove, non ha potuto che ammettere di essersi rivolto alla Burston-Marsteller, provando ad abbozzare una spiegazione: “Google compie azioni che suscitano preoccupazioni sul versante della privacy. E poi Facebook non apprezza i tentativi di utilizzare i propri dati da parte di Google, nel suo servizio di social network”.

À la guerre comme à la guerre, è vero. Ma la mossa di Facebook di certo non ha giovato all’immagine dell’azienda. Caduta di tono o vera e propria “catastrofe”? I giudizi sono di vario grado, univoci però nella bocciatura. L’episodio non fa che confermare che ormai i due big, nati con obiettivi diversi – Facebook social media, Google motore di ricerca per eccellenza – si stanno pericolosamente avvicinando, rischiando di pestarsi i piedi. E di competere, sempre più da vicino, per il monopolio della pubblicità online. Finora i tentativi di Mountain View di sviluppare il versante social non hanno avuto particolare successo. Eppure, visti gli ultimi sviluppi, qualche pensiero a Facebook devono averlo dato. (12 maggio 2011) © Riproduzione riservata
TESTIMONIO GRAFICO:
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2-CUA LEGGI LA STESSA NOTIZIA SU “LE FIGARO” DELLA FRANCIA:

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3-CUA LA STESSA NOTIZIA SUL CORRIERE DELLA SERA:

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